proteste stati uniti

DOPO LE URNE, LA BATTAGLIA - ENNESIMA NOTTE DI SCONTRI NELLE PRINCIPALI CITTÀ AMERICANE: A NEW YORK UN MANIFESTANTE HA TENTATO DI STRANGOLARE UN POLIZIOTTO CON UNA CATENA - IN ARIZONA, ALEX JONES, GURU DEL COMPLOTTISMO MONDIALE, SI È UNITO AI SOSTENITORI DI TRUMP - LA POLIZIA DI PHILADELPHIA HA ARRESTATO DUE UOMINI CHE VOLEVANO ATTACCARE IL PENNSYLVANIA CONVENTION CENTER E… - VIDEO

 

Da "tg24.sky.it"

 

sostenitori di trump in arizona 1

"Stop the count", "Count every vote". "Fermate il conteggio", "Contate ogni voto". È con questi due slogan che i fan di Donald Trump e quelli di Joe Biden continuano a fronteggiarsi nelle proteste in atto in varie città degli Stati Uniti, dove il duello tra i due candidati sui voti negli Stati chiave si è tradotto in un confronto tra i loro sostenitori aumentando la tensione nelle piazze.

 

Nella contea di Maricopa, in Arizona, un folto gruppo di manifestanti di destra pro-Trump si è affollato davanti a un importante centro elettorale. Tra di loro anche un conduttore radiofonico di estrema destra, Alex Jones, considerato uno dei guru del complottismo mondiale

 

proteste a new york 1

Tra i manifestanti, che chiedono a gran voce la vittoria di Trump, membri del movimento "boogaloo" della supremazia bianca. Le proteste stanno provocando "ritardi e interruzioni" nello spoglio, ha detto alla Cnn Katie Hobbs, segretario di Stato del Copper State

Intanto la polizia di Filadelfia, in Pennsylvania, sta indagando su un presunto piano per attaccare, la notte scorsa, il Pennsylvania Convention Center, dove si sta effettuando il conteggio dei voti nella città. Lo ha riferito la filiale locale dell'emittente Usa, Abc, 6abc Action News

 

La polizia era stata allertata sull'arrivo in città di un gruppo di persone, forse una famiglia, arrivate dalla Virginia su un fuoristrada. Sono due gli uomini arrestati fuori dal Convention Center di Philadelphia per il presunto attacco terroristico. Lo riporta il giornale locale Philadelphia Inquirer

 

proteste a new york 10

Il Secret Service ha inviato una squadra di rinforzi a Wilmington, in Delaware, per aumentare la protezione attorno a Joe Biden e la sua famiglia. Lo riporta il Washington Post. Si tratta di un segnale che il candidato democratico sarebbe pronto a tenere il discorso della vittoria nella corsa alla Casa Bianca già nelle prossime ore. Un altro indizio è che la sua campagna avrebbe allungato di almeno un giorno l'affitto delle sale del Wilmington Convention Center, da dove Biden intende parlare al Paese una volta eletto presidente

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