richard mason

L’INCREDIBILE STORIA DI RICHARD MASON, UN UOMO D’AFFARI BRITANNICO MILIONARIO DI 55 ANNI, CHE SCOPRE DOPO 20 ANNI CHE I TRE FIGLI AVUTI DALLA SECONDA MOGLIE NON SONO SUOI - DUE ANNI FA ALL’UOMO FU DIAGNOSTICATA LA FIBROSI CISTICA: E I MEDICI GLI SPIEGARONO CHE LA SUA CONDIZIONE COMPORTA L’ESSERE STERILE FIN DALLA NASCITA - A QUEL PUNTO, MASON HA AFFRONTATO LA MOGLIE, DALLA QUALE INTANTO AVEVA DIVORZIATO NEL 2008, E LEI HA CONFESSATO DI... - ECCO COSA E’ SUCCESSO E IL DIBATTITO IN GRAN BRETAGNA

Luigi Ippolito per www.corriere.it

RICHARD MASON

 

Cos’è che ci rende padri? Generare una figlia o un figlio? O piuttosto farli crescere, educarli, accompagnarli passo dopo passo nella loro esistenza? Domande difficili, che in molti si sono posti in questi giorni in Gran Bretagna davanti alla vicenda di Richard Mason, di sua moglie Kate e dei loro tre ragazzi: una storia paragonata dai giornali a una tragedia greca e definita «un tradimento di dimensioni bibliche».

 

Lui è un uomo d’affari milionario di 55 anni, cui due anni fa viene diagnosticata la fibrosi cistica: e i medici gli spiegano che la sua condizione comporta l’essere sterile fin dalla nascita. Il che vuol dire che quei tre ragazzi partoriti da sua moglie, un giovane che oggi ha 23 anni e due gemelli che ne hanno 19, non possono in alcun modo essere i suoi figli naturali.

RICHARD MASON E LA MOGLIE KATE E I TRE FIGLI

 

Richard affronta la donna, dalla quale intanto aveva divorziato nel 2008: e lei confessa. Negli anni Novanta aveva avuto una relazione con un altro uomo, andata avanti per anni: è questo sconosciuto il vero padre dei ragazzi.

 

«In un istante ho scoperto di non avere in realtà figli - ha raccontato Mason al Mail on Sunday -. È come un lutto, ma in qualche modo è anche peggio, perché va al cuore di chi pensi di essere. Quando qualcuno ti chiede del tuo retroterra gli dici che sei il padre di tre ragazzi: è il modo in cui definisci te stesso. Cominci a mettere in questione tutto ciò che pensavi di sapere quando un simile, fondamentale pilastro della tua vita viene improvvisamente rimosso. Non sapevo più chi ero. Non sai cosa è reale e cosa no: è come se vivessi nel film Matrix».

 

Mason ha fatto causa alla ex moglie per frode, chiedendole indietro i 4 milioni che le aveva elargito a seguito del divorzio. Ma lei ha patteggiato di pagare 250 mila sterline (quasi 300 mila euro) ottenendo in cambio di mantenere segreta l’identità del suo amante: il quale probabilmente non ha mai saputo di essere il padre dei tre ragazzi. La conseguenza più grave dello scontro con la donna è tuttavia che i rapporti fra Richard e i suoi «ex figli» si sono deteriorati per sempre. Solo uno dei due gemelli è rimasto in contatto con lui, mentre con gli altri due non parla più.

RICHARD MASON E LA MOGLIE KATE

 

«Seguo su Facebook cosa fanno – racconta lui – e mi si spezza il cuore perché ho visto che il più grande si è laureato, ma non sono stato invitato. Non sono loro padre: non sono neppure un amico di famiglia. Sono solo un tizio che era lì mentre crescevano. Il futuro è deprimente: aspettavo le gioie di lauree, matrimoni, nipoti, le speranze e le paure nell’aiutarli e guidarli lungo il cammino. Tutto ciò mi è stato rubato nel modo più brutale possibile».

 

L’uomo d’affari ha deciso di raccontare ai giornali la sua vicenda nella speranza che l’amante di sua moglie si faccia avanti, per il bene dei ragazzi. Ma i tre giovani non vogliono saperne di conoscere il loro padre biologico e, nonostante la rottura, continuano a considerare Richard il loro vero genitore.

RICHARD MASON E LA MOGLIE EMMA

 

Perché è qui che si inseriscono gli interrogativi. Cos’è che fa un padre, si è chiesta sul Mail la columnist Sarah Vine: è la duplicazione dei geni? O è il tempo passato assieme, le favole della buonanotte, le avventure, i ricordi? E ha rammentato la storia personale di suo marito: che è il ministro Michael Gove, uno degli architetti della Brexit, adottato da bambino e cresciuto da un genitore amorevole fino a farne uno dei più importanti politici britannici.

 

«Quanto al desiderio di Mason che il vero padre si faccia avanti – ha scritto Sarah Vine – la verità è che i tre ragazzi già sanno chi è il loro vero padre: è l’uomo che li ha visti nascere, che li ha cresciuti, li ha formati, li ha aiutati con i compiti, era lì ai compleanni, alle vacanze, ai Natali. Tutte le cose che normali che fanno i padri».

RICHARD MASON E LA MOGLIE EMMA

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…