IL LAVORO SMOBILITA L'UOMO - LO STRESS DA LAVORO COLPISCE 40 MILIONI DI PERSONE IN TUTTA L'UNIONE EUROPEA E CAUSA PIÙ DELLA METÀ DELLE ASSENZE DALL’ATTIVITÀ LAVORATIVA - MA ANCHE I DISOCCUPATI POSSONO AVERE PROBLEMI SIMILI: DIVERSI STUDI DIMOSTRANO CHE CHI NON HA UN LAVORO O LO HA PERSO DI RECENTE HA UNA MINORE AUTOSTIMA, UN PEGGIOR EQUILIBRIO PSICHICO E FISICO…
Estratto dal “Corriere della Sera – Salute”
Tra le più importanti cause di stress cronico certamente c’è il lavoro, […] soprattutto in un’epoca di veloci cambiamenti tecnologici e di ritmi elevati, come conferma l’Osservatorio europeo dei rischi. Lo stress da lavoro colpisce 40 milioni di individui in tutta l’Unione Europea e causa più della metà delle assenze dall’attività lavorativa.
Ricerche recenti condotte negli Stati Uniti indicano che fino al 40% dei lavoratori dichiara di provare ansia sul lavoro. I principali stressor in ambito lavorativo sono l’eccessivo carico, i conflitti con colleghi, capi o collaboratori, l’eventuale insicurezza sulla stabilità della propria posizione lavorativa. […] C’è poi lo specifico stress lavorativo di chi si occupa, professionalmente, o per necessità all’interno della propria famiglia, di accudire un’altra persona non autosufficiente.
[…] c’è lo stress per il lavoro che non c’è o che si è perso, lo stress da disoccupazione. Perdere il lavoro o non riuscire a entrare nel mondo del lavoro è un dramma personale e sociale. Diverse ricerche realizzate già negli anni Ottanta hanno dimostrato che chi è disoccupato ha una minor soddisfazione per la sua vita, minor autostima, un peggior equilibrio psichico e fisico.