SE MAGNI MALE, TU-MORI - UNO STUDIO FRANCESE SU 105MILA PERSONE RILANCIA L’IPOTESI DI UN LEGAME TRA CIBO SPAZZATURA E CANCRO - ALLA SBARRA I COSIDETTI ALIMENTI “ULTRA LAVORATI”: PANE E FOCACCE, SNACK DOLCI O SALATI CONFEZIONATI, PATATINE, BARRETTE DI CIOCCOLATO, BIBITE E BEVANDE ZUCCHERATE 

Ruggiero Corcella per www.corriere.it

 

La liaison tra ciò che mangiamo e alcuni tipi di tumore è ormai assodata. Il sovrappeso -e l’obesità- sono la principale causa prevenibile della malattia dopo il fumo e l’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma (non senza sollevare critiche) che la carne lavorata aumenta leggermente il rischio di cancro.

 

OBAMA JUNK FOOD

Adesso uno studio francese su 105 mila persone mette sotto la lente di ingrandimento gli alimenti «ultra-lavorati»: pane e focacce confezionati in serie ; snack dolci o salati confezionati, incluse le patatine; barrette di cioccolato e dolci; bibite e bevande zuccherate; polpette, crocchette di pollo e di pesce ; «noodles» e zuppe istantanei ; pasti pronti congelati o con data di scadenza; alimenti realizzati principalmente o interamente da zucchero, oli e grassi. E i risultati suggeriscono - con molta cautela da parte dei ricercatori - una possibile connessione tra questi cibi e il cancro.

 

I PARTECIPANTI SEGUITI PER CINQUE ANNI

CIBO SPAZZATURA

Il team della Université Sorbonne Paris Cité ( USPCU) ha reclutato 104.980 persone (età media 42,8 anni) ai quali è stato chiesto di tenere un «diario alimentare» sulle 24 ore in registri online progettati per segnare il consumo abituale dei partecipanti per 3.300 diversi alimenti . I soggetti sono stati seguiti per cinque anni. In media , il 18% dei partecipanti allo studio ha consumato cibi ultra-lavorati.

 

I risultati, pubblicati appunto sul Bruitish Medical Journal, dicono che un aumento del 10% nella proporzione di alimenti ultra-elaborati nella dieta è stato associato ad aumenti significativi del 12% nel rischio complessivo di contrarre un tumore e dell’11% nel rischio di cancro al seno.

 

obama junk food1

«Questi risultati suggeriscono che il rapido aumento del consumo di alimenti ultra-elaborati potrebbe causare un aumento dell’incidenza del cancro nei prossimi decenni» scrivono gli autori aggiungendo però che i risultati devono «essere confermati da altri studi su larga scala» e che «sono necessari ulteriori studi per comprendere meglio l’effetto relativo delle diverse dimensioni della lavorazione (composizione nutrizionale, additivi alimentari, materiali di contatto e contaminanti neoformati) in queste associazioni».

menu cibo spazzatura

 

LE CRITICHE: OCCORRONO ULTERIORI STUDI SU LARGA SCALA

Come riporta la Bbc, si tratta di un «segnale di avvertimento». Dallo studio non è possibile concludere con certezza che gli alimenti ultra-lavorati siano causa diretta di tumori . Molti, i possibili fattori confondenti: le persone reclutate nello studio erano molto più propense a fumare, erano meno attivi, consumavano più calorie in generale ed erano più propense ad assumere il contraccettivo orale.

 

I ricercatori ovviamente hanno tenuto conto di questo nelle loro analisi e proprio per questo dicono che il loro impatto «non può essere del tutto escluso». La professoressa Linda Bauld, esperta di prevenzione del Cancer Research UK, ha detto alla Bbc: «È già noto che mangiare molti di questi alimenti può portare ad un aumento di peso, e il sovrappeso o l’obesità possono anche aumentare il rischio di cancro, quindi è difficile distinguere gli effetti di dieta e peso».

 

tumore ricerca

Lo studio , a suo dire, è un «segnale di avvertimento per mantenere una dieta sana», ma ha aggiunto che le persone non dovrebbero preoccuparsi di mangiare «qua e là» un po’ di cibo elaborato a patto che consumino molta frutta, verdura e fibra. Secondo Ian Johnson, del Quadram Institute di Norwich, lo studio ha «individuato alcune associazioni piuttosto deboli».

 

Dal suo punto di vista, il termine «ultra-elaborato» peccherebbe di imprecisione: «Il problema è che la definizione di alimenti ultra-elaborati che hanno usato nello studio è così ampia e mal definita che è impossibile decidere esattamente quali nessi causali siano state osservate».

tumore studio

 

Per il professor Tom Sanders del King’s College di Londra, la definizione di cibi ultra-elaborati presenta troppe stranezze: «Questa classificazione sembra arbitraria e basata sulla premessa che il cibo prodotto industrialmente ha una composizione nutrizionale e chimica diversa da quella prodotta in casa o dagli artigiani. Questo non è il caso».

 

Persino il commento che accompagna il British Medical Journal ha messo in guardia dal saltare alle conclusioni. Martin Lajous e Adriana Monge dell’Istituto nazionale della sanità pubblica del Messico, hanno avvertito «siamo lontani dalla comprensione delle piene implicazioni dei cibi trasformati, per la salute e il benessere». Secondo loro, lo studio va considerato semplicemente «un’intuizione iniziale».

Ultimi Dagoreport

forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri

DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER SILVIO È ARRIVATA ALLE STELLE: IL PARTITO È DIVENTATO ORMAI UN FEUDO DOMINATO DAL QUARTETTO  DA TAJANI-BARELLI-MARTUSCIELLO-GASPARRI - DOPO AVER SPADRONEGGIATO IN LUNGO E IN LARGO, NELLA SCELTA DEL GIUDICE COSTITUZIONALE ALLA CONSULTA È ARRIVATA UNA PESANTE SCONFITTA PER TAJANI - È DA TEMPO CHE LA FAMIGLIA BERLUSCONI NON SA DOVE SBATTERE LA TESTA PER RIUSCIRE A SCOVARE UN SOSTITUTO AL 70ENNE CIOCIARO, RIDOTTO IN UN BURATTINO NELLE MANI DI GIORGIA MELONI, CHE È RIUSCITA AD ANESTETIZZARLO CON LA PROMESSA DI FARE DI LUI IL CANDIDATO NEL 2029 ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA (CIAO CORE!) - OLTRE AL PARTITO E ALLA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE CON IMPERDONABILE RITARDO COGNITIVO HA COMPRESO CHE IL GOVERNO NON È UN’ALLEANZA MA UN MONOCOLORE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OCCORRE AGGIUNGERE UN ALTRO ‘’NEMICO’’ DI TAJANI: L‘89ENNE GIANNI LETTA. NELLA SUA AFFANNOSA (E FALLITA) BATTAGLIA PER PORTARE ALLA PRESIDENZA DELLA RAI LA SUA PROTETTA SIMONA AGNES, TAJANI E I SUOI COMPARI NON SI SONO SPESI, SE NON A PAROLE...

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…