torino incidenti corteo centri sociali

ANARCHY IN TORINO – SONO STATI RILASCIATI GLI UNDICI ANTAGONISTI CHE HANNO MESSO A FERRO E FUOCO LA CITTÀ SABATO SERA – L’IRA DEI SINDACATI DI POLIZIA: “IL SENSO DI IMPUNITÀ LI AVRÀ FATTI USCIRE DA EROI NEL LORO CONTESTO. PESSIMO SEGNALE PER LE FORZE DELL’ORDINE. SE NON SI INASPRISCONO LE PENE, SARANNO INVOGLIATI A FARE SEMPRE PEGGIO” - VIDEO

 

 

 

Elisa Sola per www.corriere.it

 

torino incidenti corteo centri sociali

Accusati di devastazione, porto e lancio di oggetti esplodenti, resistenza aggravata, blocco stradale, gli undici antagonisti arrestati sabato sera a Torino, mentre cercavano di sfuggire alle Forze dell’ordine, sono stati rilasciati questa mattina su disposizione del Gip e sottoposti ad obbligo di firma. «Il senso di impunità ampiamente dilagante, li avrà sicuramente fatti uscire da eroi nel loro contesto. Solo tre giorni di impunità per aver devastato una città»

 

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È questo il commento di Stefano Paoloni, Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap). «Se non si interviene sull’impianto normativo, inasprendo le pene per chi commette reati come quelli contestati agli antagonisti, questi saranno ‘invogliati’ a fare sempre peggio. Dopo due giorni di violenze e devastazione, tutti liberi. Questo – conclude – oltre a inficiare le regole di civile e pacifica convivenza, vanifica gli sforzi e il lavoro degli operatori delle forze dell’ordine».

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Di Lorenzo (Siap): «Pessimo segnale per le forze dell’ordine»

C’è anche chi, come i poliziotti del Siulp, vorrebbe una norma simile al Daspo per gli antagonisti. «Sarebbe il caso di cominciare a pensare seriamente ad un’aggravante specifica per i reati che vengono commessi durante le manifestazioni pubbliche», dice il segretario di Torino Eugenio Bravo. Per Pietro Di Lorenzo del Siap, la scarcerazione «non è una sorpresa ed è un pessimo segnale per le forze dell’ordine e i cittadini».

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Anarchici in tram per raggiungere il municipio

Poche ore dopo la liberazione degli anarchici, ex occupanti dell’Asilo e antagonisti dei centri sociali sono scesi in piazza per manifestare “rabbia” nei confronti della sindaca Chiara Appendino. Un gruppo ha tentato di raggiungere il Comune usando il tram numero 4 come un cavallo di Troia. La polizia ha fermato il mezzo - carico di anarchici - a Porta palazzo, a 300 metri circa dal palazzo comunale, e ha fermato due manifestanti che sono stati portati in questura. Una donna è stata fatta scendere di peso dal tram.

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Gli anarchici: «Appendino e 5 Stelle partito della polizia»

La tensione è durata oltre tre ore, con un corteo che dal centro ha raggiunto la zona dell’ex Asilo. «Appendino sabato sera ha avuto solo la prima lezione, il Movimento Cinque stelle è il partito della polizia», uno degli slogan urlati durante la manifestazione.

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