CAPODANNO DI SANGUE – TRAGEDIA AL SEX PARTY DI FINE ANNO ORGANIZZATO DALL’ARISTOCRATICO IN DISGRAZIA EDDIE DAVENPORT: UN BUTTAFUORI DI 33 ANNI È MORTO MENTRE TENTAVA DI DIFENDERE RICCHI RAMPOLLI DELLA LONDRA BENE CHE SI SOLLAZZAVANO TRA ALCOL, MANETTE E CORSETTI – LA FESTA ERA STATA ORGANIZZATA A PARK LANE IN UN CASA DI LUSSO E… (IL VIDEO DELLA RISSA)
Una famiglia distrutta, tre persone ferite e indagini ancora in corso dopo l'omicidio, a coltellate, di un buttafuori che stava lavorando a un sex party organizzato dall’aristocratico in disgrazia Eddie Davenport: l’uomo è stato ucciso mentre tentava di difendere ricchi rampolli della Londra bene che si sollazzavano tra alcol, corsetti e manette.
Nella notte di Capodanno. Il 2019, a Londra, si è aperto come l'anno precedente: all'insegna della violenza e della morte.
Si chiamava Tudor Simionov, aveva 33 anni ed era un immigrato rumeno giunto in Gran Bretagna da appena quattro mesi insieme alla fidanzata, Madalina, con cui sognava di mettere su famiglia. Tutto, però, si è spezzato intorno alle 5 della mattina di Capodanno, quando qualcuno, per ragioni ancora tutte da chiarire, ha approfittato della ressa per sferrare un attacco a coltellate, apparentemente indiscriminato.
A dare notizia della morte di Tudor è il Mirror, che parla anche dell'arresto di un 26enne, considerato il sospetto assassino. L'omicidio, insieme al ferimento di una donna e di due uomini, è avvenuto all'esterno di un appartamento di lusso di Park Lane, nella zona di Westminster, in pieno centro a Londra.
La polizia, al momento, sta ancora sentendo alcuni testimoni, tra gli avventori della festa, ma ha comunque lanciato un appello: «Forse qualcuno ha sottovalutato la gravità dell'attacco, ma purtroppo c'è una persona morta e altre tre si trovano ancora ricoverate in ospedale per le ferite riportate».
la fidanzanta di tudor simionov
I due uomini feriti sono colleghi di Tudor, mentre la donna ferita è una giovane hostess. L'ipotesi più plausibile, al momento, è che l'omicida abbia avuto una discussione con i buttafuori all'esterno dell’appartamento e che non si trovasse lì da solo.
In Romania, Tudor ha lasciato tanti amici, che ora lo piangono: «Era andato via dopo la morte della madre, ormai era solo e con Madalina sognava di avere una famiglia, anche se all'estero. Era una grande persona, tutto questo non è giusto, ma speriamo che il karma punisca i colpevoli».
Ancora più inconsolabile, ovviamente, la fidanzata di Tudor, Madalina Anghel: «Non riesco ancora a pensare a lui al passato. Era il mio futuro marito, avevamo grandi sogni e grandi speranze quando siamo venuti qui, in cerca di una vita migliore. Eravamo felici ed eccitati al solo pensiero di avere dei figli insieme, ora tutto questo non sarà più possibile».
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