UNA VITA NELL'INDIFFERENZA E UNA MORTE NELLA DIFFERENZIATA - LA TREMENDA FINE A EMPOLI DI UN GIOVANE IMMIGRATO SOMALO VENUTO IN ITALIA PER CERCARE LAVORO: SI È ADDORMENTATO IN UN CASSONETTO DELLA SPAZZATURA ED È STATO SCHIACCIATO NEL TRITARIFIUTI - UN CAMION DEGLI ADDETTI L'AVEVA INCONSAPEVOLMENTE PORTATO VIA: SULLA VICENDA LA PROCURA HA APERTO UN FASCICOLO PER OMICIDIO COLPOSO, SENZA INDAGATI…
Da www.leggo.it
immigrato rovista nell'immondizia
Senza vita nella differenziata. L'ipotesi sul ritrovamento del cadavere del giovane somalo è legata ad una tragica fatalità: è probabile infatti che si sia addormentato in un cassonetto salvo poi essere inconsapevolmente portato via con il camion dagli addetti. L'autopsia infatti rivela, nelle sue prime risultanze, che il ragazzo è morto a causa di una compressione.
A ritrovare il cadavere è stato un operaio di una ditta cartaria di Empoli, che stava proprio smistando il materiale cartaceo arrivato dalla raccolta differenziata. L'uomo stava operando con la gru ha visto il corpo e subito ha chiamato i soccorsi.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane somalo, arrivato in Italia per trovare lavoro, ha trovato rifugio nel cassonetto, poi è stato portato via con il contenitore dai mezzi addetti alla raccolta finendo per essere colpito dai macchinari. Sulla vicenda la procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo, senza indagati.