giuseppe rizzi big 2

BUTTATE LA CHIAVE! - IL TRIBUNALE DI BARI HA CONDANNATO A 9 ANNI GIUSEPPE RIZZI, ONCOLOGO ACCUSATO DI AVER RAGGIRATO 16 PAZIENTI TERMINALI - IL MEDICO AVREBBE SPILLATO OLTRE 2,5 MILIONI DI EURO AI MALATI PROMETTENDO CURE "MIRACOLOSE" CHE DAVANO FALSE SPERANZE - L'INCHIESTA ERA PARTITA DALLA DENUNCIA FATTA DALLA FAMIGLIA DI UN UOMO IN FIN DI VITA CHE, RIMASTO SENZA UN EURO, È ANDATO A FARE IL MURATORE NELLA VILLA AL MARE DEL MEDICO PUR DI FARSI CURARE...

Giuseppe Rizzi 2

(ANSA) - Il Tribunale di Bari ha condannato a nove anni di reclusione l'oncologo barese Giuseppe Rizzi, 66enne, ex dirigente medico dell'Istituto Tumori Giovanni Paolo II di Bari, accusato di concussione per aver raggirato 16 pazienti terminali.

 

Giuseppe Rizzi 3

Il professionista, che fu subito licenziato per motivi disciplinari dall'Oncologico - secondo l'accusa - si è fatto pagare fino 7mila euro per ogni iniezione di un farmaco che diceva "miracoloso", dando così ai malati false speranze di guarigione e costringendoli a pagare centinaia di migliaia di euro (oltre 2,5 milioni in totale in dieci anni) per prestazioni sanitarie alle quali i pazienti avevano diritto gratuitamente.

 

Giuseppe Rizzi 5

Rizzi, che è agli arresti domiciliari dal maggio 2021, avrebbe agito con la complicità della compagna co-imputata, l'avvocatessa Maria Antonietta Sancipriani, che gestiva un Caf a Bari adibito all'occorrenza abusivamente ad ambulatorio medico. La donna, giudicata assieme al marito con rito abbreviato, è stata condannata a 5 anni e sei mesi. Il pm Marcello Quercia aveva chiesto 10 anni per il medico e quattro per la moglie.

 

giuseppe rizzi

Entrambi sono stati interdetti in perpetuo dai pubblici uffici; per Rizzi è stata disposta l'estinzione del rapporto di lavoro con l'amministrazione di provenienza. Marito e moglie sono stati inoltre condannati a pagare, in solido, la provvisionale a titolo di risarcimento alle 13 parti civili per complessivi 329mila euro.

 

giuseppe rizzi

Di questi, 30mila euro all'Oncologico, 10mila all'Ordine dei medici e la restante parte ad 11 pazienti. Ulteriore riparzione del danno potrà essere chiesta dalle parti in sede civile. L'inchiesta partì dalla denuncia dei famigliari di un paziente che avrebbe consegnato al medico 127mila euro in un anno fino ad essere costretto, quando ormai era in fin di vita e senza più soldi, a ripagare le prestazioni sanitarie lavorando come operaio edile nella villa al mare che Rizzi stava ristrutturando.

la legge e' uguale per tutti

 

Al medico è contestato anche di aver truffato l'ospedale perchè percepiva una indennità aggiuntiva sullo stipendio di oltre mille euro mensili per non svolgere attività privata, e invece con quei pazienti terminali faceva visite private a pagamento.

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