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CHI TROVA UN TANK, TROVA UN TESORO – UN COLLEZIONISTA DI CARRI ARMATI INGLESE NE RECUPERA UNO IRACHENO, SOPRAVVISSUTO AL DESERT STORM – LO PAGA 30MILA DOLLARI, MA NEL SERBATOIO TROVA 2,4 MILIONI IN LINGOTTI D’ORO. UNA PARTE DEL TESORO CHE I SOLDATI DI SADDAM VOLEVANO METERE IN SALVO
Paolo Gallori per la Repubblica
I cimeli di guerra si portano addosso sempre qualcosa. Il volto del soldato che indossò l'elmetto bucato dal proiettile. L'orgoglio di un petto gonfio racchiuso nella divisa da parata. L'onore difeso anche con una bandiera sfilacciata. Anfibi consumati silenziosi testimoni dei chilometri percorsi nel dolore delle vesciche ai piedi.
Può accadere che da un braccialetto ritrovato con un metal detector da un cercatore di cimeli francese, Matthieu Delamonte, si risalga a un soldato americano giunto in Normandia il 7 giugno del 1944, giorno successivo al grande sbarco. Scoprendo che il sergente John Hill è ancora vivo, ha 93 anni e presto tornerà in possesso dell'oggetto che recava impresso il suo nome e il numero di matricola. Sua madre glielo aveva affidato prima della partenza per l'Europa e lui lo aveva smarrito tra le sabbie della Normandia nella concitate fasi dell'avanzata alleata.
Al recupero di armi, divise, elmetti, medaglie e bandiere e alle storie che si portano dietro dedicano la loro vita non soltanto i responsabili dei musei sulla memoria dei conflitti. Più raro, per ovvie ragioni di spazio più che di denaro, trovare un collezionista di carrarmati. Riempire capannoni di blindati arrugginiti di tutte le guerre è passione che può fare la felicità degli appassionati di storia, ma può anche generare perplessità nel vicinato e nella stessa cerchia familiare. Forse anche il britannico Nick Mead si sarà confrontato con simili dinamiche, quando l'invito più carino che ti senti rivolgere è di cercarti un vero lavoro. Ma il signor Nick è stato improvvisamente ripagato dalla sua passione per i cingoli e le paratie corazzate con una grande rivincita.
Nick Mead non si è limitato a esporre i suoi blindati. Ne ha invece fatto un piccolo business creando una società dal nome che è tutto un gioco di parole: Tanks Alot (Tank = carrarmato, Thanks A Lot = Grazie tante). Tanks Alot, sede a Helmdon, nel Northamptonshire, vende servizi: lezioni di guida dei blindati, noleggio degli stessi per eventi privati o apparizioni in film e serie tv.
Finché l'ultimo acquisto non ha cambiato la vita di Nick: un carrarmato dell'esercito iracheno, modello Type 69, di fabbricazione cinese, design risalente al 1949, armato con una mitragliatrice pesante da 12,7 millimetri e un cannone da 100 millimetri. Saddam ne aveva acquistati in grandi quantità negli anni Ottanta per la sua armata. Nick ne ha scovato uno in vendita su eBay.
Una volta ricevuto in consegna il carrarmato, Nick ha proceduto all'ispezione del Type 69 assieme al suo meccanico. Qualcosa appesantiva il serbatoio. I due lo hanno aperto per svuotarlo, ed ecco la grande sorpresa: allineati, cinque lingotti d'oro per un valore approssimativo di 2,4 milioni di dollari, secondo quanto riporta Popular Mechanics.
Un tesoro dalle origini sconosciute, ma va molto lontano dalla risoluzione del mistero chi lo ritiene trafugato da Kuwait dalle forze irachene durante l'occupazione iniziata il 2 agosto del 1990 e che portò nel gennaio del 1991 alla prima Guerra del Golfo. Quando gli americani intervenuti in difesa del Kuwait disseminarono i deserti di tanti Type 69 iracheni carbonizzati con tutto il loro contenuto.
A quanto pare, uno di quei carrarmati riuscì a scampare alla furia della Desert Storm scatenata da George Bush padre su Saddam. Per la felicità di Nick Mead, che come minimo ne guadagnerà in pubblicità. Si noleggiano carrarmati. Anche per matrimoni, compleanni e feste per bambini.