luca bizzarri roberto vannacci

“VANNACCI SI E’ GUADAGNATO LA CITTADINANZA PER UNA BOTTA DI CULO PERCHÉ È NATO IN ITALIA DA GENITORI ITALIANI” – SUPER SCAZZO TRA LUCA BIZZARRI E IL GENERALE CHE HA INVITATO IL COMICO GENOVESE AD ANDARE A LEGGERE IL SUO CURRICULUM – LA CONTROREPLICA DELL’ATTORE: "PERÒ VORREI FAR NOTARE CHE PRIMA È ARRIVATA LA CITTADINANZA E POI IL CURRICULUM" – E ANCHE VASCO ROSSI APPLAUDE BIZZARRI PER LA TIRATA ANTI- VANNACCIONE - VIDEO

Da notizie.virgilio.it

 

luca bizzarri vs roberto vannacci

Luca Bizzarri e Roberto Vannacci si rispondono a tono sul tema della cittadinanza. Il comico lancia una frecciatina: “Guadagnata? No, una botta di c**o”.

 

 “Ho sentito dire dal generale Vannacci che la cittadinanza non si regala”, inizia così il primo affondo di Bizzarri. “Perché lui se l’è guadagnata, non se l’è trovata in casa… no, se l’è guadagnata”, gli fa notare.

 

Ma è solo l’inizio, il comico prosegue dicendo: “Non si regala, ma va data solo a chi è disposto a difendere con la vita il sacro suolo. Ho coma la paura che bisognerà togliere una decina-ventina di milioni di cittadinanza, perché secondo me il sacro suolo i giovani italiani, e anche quelli della mia età, col c***o che lo difenderebbero con la vita”.

 

 

 

luca bizzarri roberto vannacci

La risposta di Roberto Vannacci

Roberto Vannacci si è concentrato sulla difesa della posizione di Lega e Fratelli d’Italia contro quella di Tajani in merito allo Ius Scholae. Si tratta di una proposta che negli scorsi anni era ben vista anche dalla maggioranza, ma che oggi non è più considerata una priorità.

 

 

Così Vannacci sale sul palco e dice che, con tutte le scuole all’estero che ha frequentato lui, potrebbe avere la cittadinanza in Francia, in Romania e altre. “Se dovessi studiare in Russia 5 anni diventerei automaticamente (n.d.r la proposta sullo Ius Scholae prevede la richiesta di cittadinanza, non è obbligatoria) cittadino russo… tutti putinisti”, prosegue.

 

Secondo Vannacci concedere così la cittadinanza svuota il senso del termine “cittadinanza”, perché non comprende diritti e doveri e ne cita tre: “Il primo è il rispetto della Costituzione e delle leggi”.

luca bizzarri roberto vannacci

 

“Il secondo è quelli di contribuire al bene sociale, come pagare le tasse“, prosegue. “Il terzo, il più importante e sancito all‘articolo 52 della Costituzione italiana è la difesa della patria”. In questi esempi Vannacci, nel suo sintetismo, non propone un’alternativa alla cittadinanza, ma elenca i motivi per i quali, secondo lui, lo Ius Scholae sarebbe da bocciare.

 

 

La contro risposta di Bizzarri

“Il Vannaccione mi ha risposto e mi ha detto due cose bellissime: 1) la difesa del sacro suolo è un articolo della Costituzione”, dice. La polemica prosegue e il comico fa notare che in questo modo dimostra di aver letto la Costituzione, ma saltando degli articoli”.

roberto vannacci

 

Inoltre Bizzarri fa notare come sì Vannacci dice di essersi meritato la cittadinanza, basta leggere il suo curriculum. “Però vorrei far notare al generale, che prima arriva la cittadinanza e poi il curriculum. Cioè la cittadinanza non se l’è guadagnata col curriculum, ma per una botta di c**o” perché è nato in Italia da genitori italiani”.

 

Spiega, infine: “Perché se nasceva in Africa da genitori africani […] visto che in Italia ci sono quelli come lui, la cittadinanza italiana ce l’aveva col c***o”.

roberto vannacci

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…