matteo falcinelli

“SONO SCIOCCATA, GLI HANNO FATTO UNA COSA DISUMANA” – VASLA STUDENICOVA, LA MADRE DI MATTEO FALCINELLI, IL RAGAZZO DI SPOLETO INCAPRETTATO DALLA POLIZIA A MIAMI: “QUELLO CHE GLI HANNO FATTO MI RICORDA LE TORTURE DELLA GESTAPO” – GLI AGENTI IN CARCERE DERIDEVANO IL 25ENNE DI SPOLETO, SVENTOLANDOGLI LA CARTA D’IDENTITÀ DAVANTI: “MARCIRAI IN PRIGIONE, QUI NON HAI DIRITTI”. UNA VOLTA LIBERO, MATTEO VOMITA E COLLASSA, E VIENE RICOVERATO IN UNA CLINICA PSICHIATICA PERCHÉ... - VIDEO

 

 

le ferite matteo falcinelli dopo l arresto a miami

MAMMA FALCINELLI ALL'ANSA, GLI HANNO FATTO COSA DISUMANA

(ANSA) - "Sono rimasta letteralmente scioccata" dalle immagini delle bodycam: "le abbiamo avute il 15 aprile, non le abbiamo viste subito ma abbiamo aspettato perché era il momento della verità" su quello che era accaduto.

 

Lo dice all'ANSA Vasla Studenicova, la madre di Matteo Falcinelli. "A veder quella ripresa dalla tortura, mi sono sentita male", aggiunge Studenicova. Gli "hanno fatto una cosa disumana, che mi ricordo di aver visto a scuola quando ci facevano vedere film di come la Gestapo torturava i prigionieri nei campi di concentramento. Hanno superato ogni limite".

 

LE FOTO DI MATTEO CON I SEGNI DELLE TORTURE TUTTO CIÒ CHE NON TORNA NEL VERBALE DEGLI AGENTI

Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”

 

i cellulari di matteo falcinelli

Un taglio sulla tempia sinistra, dove i capelli si fanno più radi. Abrasioni sullo zigomo e la guancia dallo stesso lato del volto. Le nocche della mano sinistra gonfie ed escoriate. I segni delle cinghie che gli sono state strette ai polsi e due vistosi lividi sulla scapola sinistra e alla base del collo, forse proprio dove poggiava lo scarpone dell’agente che lo teneva immobilizzato a terra, impedendogli di respirare.

 

matteo falcinelli con la madre, vasla studenicova

Sono le foto di Matteo Falcinelli allegate al rapporto di polizia sul suo arresto nella notte tra il 24 e 25 febbraio. E oltre alle violenze […] raccontano, con il verbale degli agenti intervenuti, i punti oscuri di quell’arresto brutale, che i video delle bodycam dei poliziotti mostrano per quello che è: un immotivato e sproporzionato uso della forza su un ragazzo inoffensivo al quale gli agenti impongono anche un blackout di 18 ore dopo averlo bloccato.

 

Nessuno dei suoi amici e parenti riesce ad avere notizie di lui per quasi tutta la giornata del 25. […] La prima notazione importante è sulla veste con cui gli agenti Ruiz e Saint Amour si trovavano lì, all’esterno del Dean’s Gold, un locale di spogliarelliste ed «intrattenimento erotico» che sfocia nella prostituzione.

 

matteo falcinelli torturato in america 9

 

I poliziotti operano in off-duty capacity , ingaggiati cioè per una sorta di vigilanza privata dagli stessi gestori del locale, dunque forse non imparziali nel valutare i fatti. Con la formula del Bat/Leo, battery of law enforcement officer , aggressione a un uomo delle forze dell’ordine, il verbale sostiene che i due agenti sono stati «ripetutamente spinti sul petto» e «toccati volontariamente dall’arrestato, senza avergli dato il consenso».

 

Nel video, però, delle spinte non c’è traccia e il «tocco» del ragazzo — vietato dalla legge, va detto — è quando con un dito sfiora il distintivo di uno degli agenti per leggerne il nome. Ufficialmente la sua protesta […] nasce dalla richiesta di riavere 500 euro spesi per mezz’ora di sesso con una ballerina. Cifra di cui il 25enne non disponeva e che comunque non risulta dal suo estratto conto.

 

matteo falcinelli ammanettato in caserma a miami

Lui racconta poi che perde i telefoni, li ritrova, rifiuta la compagnia di una ragazza «a pagamento», prende una coca e offre un drink a un’altra avventrice. Al momento di chiudere il conto (ha lasciato la carta in cassa come si usa lì), nasce la discussione su una cifra che forse gli è stata addebitata senza consenso. Viene infine fatto allontanare dal locale e di nuovo si ritrova senza telefoni.

 

matteo falcinelli torturato in america 10

[…] All’esterno comincia la discussione con la polizia, che più volte […] gli impedisce di tornare all’interno. Il ragazzo mantiene il punto spiegando che rivuole solo i telefoni, ma gli agenti non gli danno ascolto, anzi scrivono che vuole da loro i soldi indietro (ma dai dialoghi questo non si evince).

 

Neanche quando lo studente spiega di aver saldato per intero il conto e che non è una questione di soldi. «Vi denuncio», urla ai buttafuori che assistono dall’uscio del locale. Poi l’arresto «per resistenza non violenta e aggressione». A terra, immobilizzato, con il piede di un agente sul collo, Falcinelli […] continua a cercare di dialogare con la polizia. Gli agenti scriveranno invece che ha provato a fuggire. […] un buttafuori gli porta i telefoni, senza che gli agenti dicano o chiedano niente. […] La madre sostiene ora di aver rintracciato numerose segnalazioni di truffe subite dai clienti di quel bar.

 

matteo falcinelli torturato in america 7

GLI SFOTTÒ IN CELLA DELLE GUARDIE «MARCIRAI QUI DENTRO, NON HAI DIRITTI»

Estratto dell’articolo di Fulvio Fiano per il “Corriere della Sera”

 

[…] Matteo entra nella stazione di North Miami Beach alle 3.38 del mattino del 25, quando viene registrato ufficialmente nel sistema informatico. La lite nel locale di Biscane Bay avviene intorno alle 22.30 e per 18 ore nessun amico o familiare avrà più sue notizie. Qui entrano in gioco due compagni di università, due amici che diventano i suoi salvatori: Andrew, americano, e Antonio, italiano.

matteo falcinelli ammanettato in caserma a miami

 

Risalgono al suo arresto dal sito della polizia che tiene traccia di tutti gli interventi di questo tipo, arrivano alla stazione di polizia ma gli viene impedito di parlare con Matteo. Che intanto ha già ceduto una prima volta all’autolesionismo, dando testate contro le sbarre dell’auto che lo porta in carcere.

 

A lui viene […] impedito di chiamare un avvocato, perché le agenzie che pagano le cauzioni non si fidano di uno straniero e lui non ha il numero di una persona di riferimento che ricordi a memoria (è senza cellulari). Potrebbe pagarsi da sé la cauzione, ma la legge lo vieta. E anche quando gli amici contattano la madre e versano i 4.000 dollari per liberarlo, a lui non viene comunicato se non a distanza di quasi un giorno.

le ferite matteo falcinelli dopo l arresto a miami 2

 

Nel frattempo gli viene assegnato in cella il posto di sopra di un letto a castello, dove però fa fatica a salire per le ferite alle mani e ai piedi. Non viene visitato da un medico. È stanco e ferito, chiede una coperta e un cuscino che gli vengono negati irridendolo: «Rimani qui, non andare via».

 

E ancora: «Marcirai in prigione, qui non hai diritti», sventolandogli la carta di identità davanti. Una volta libero, vomita e collassa, va in una clinica psichiatrica perché a rischio suicidio, poi, dopo altri cinque giorni, torna al suo alloggio dove si trova con la madre e il fratello. […]

le ferite matteo falcinelli dopo l arresto a miami 1matteo falcinelli torturato in america 3matteo falcinelli torturato in america 8vlasta studenicova la mamma di matteo falcinelli matteo falcinelli torturato in america 4matteo falcinelli torturato in america 6vlasta studenicova la mamma di matteo falcinelli vlasta studenicova la mamma di matteo falcinelli vlasta studenicova la mamma di matteo falcinelli 1matteo falcinelli torturato in america 1matteo falcinelli torturato in america 2matteo falcinelli torturato in america 5

 

Ultimi Dagoreport

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?

giorgia meloni daniela santanche

DAGOREPORT - MA QUALE TIMORE DI INCROCIARE DANIELA SANTANCHÈ: GIORGIA MELONI NON SI È PRESENTATA ALLA DIREZIONE DI FRATELLI D’ITALIA PERCHÉ VUOLE AVERE L’AURA DEL CAPO DEL GOVERNO DALLO STANDING INTERNAZIONALE CHE INCONTRA TRUMP, PARLA CON MUSK E CENA CON BIN SALMAN, E NON VA A IMMISCHIARSI CON LA POLITICA DOMESTICA DEL PARTITO - MA SE LA “PITONESSA” AZZOPPATA NON SI DIMETTERÀ NEI PROSSIMI GIORNI RISCHIA DI ESSERE DAVVERO CACCIATA DALLA DUCETTA. E BASTA POCO: CHE LA PREMIER ESPRIMA A VOCE ALTA CHE LA FIDUCIA NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL TURISMO È VENUTA A MANCARE - IL RUOLO DEL "GARANTE" LA RUSSA…

barbara marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

L’AMBIZIOSA E INCONTROLLABILE BARBARA BERLUSCONI HA FATTO INCAZZARE MARINA E PIER SILVIO CON LA DICHIARAZIONE AL TG1 CONTRO I MAGISTRATI E A FAVORE DI GIORGIA MELONI, PARLANDO DI “GIUSTIZIA A OROLOGERIA” DOPO L’AVVISO DI GARANZIA ALLA PREMIER PER IL CASO ALMASRI - PRIMA DI QUESTA DICHIARAZIONE, LA 40ENNE INEBRIATA DAL MELONISMO SENZA LIMITISMO NE AVEVA RILASCIATA UN’ALTRA, SEMPRE AL TG1, SULLA LEGGE PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE TRA GIUDICI E PM (“È SOLO UN PRIMO PASSO”) - E NELL’IMMAGINARIO DI MARINA E PIER SILVIO HA FATTO CAPOLINO UNA CERTA PREOCCUPAZIONE SU UNA SUA POSSIBILE DISCESA IN POLITICA. E A MILANO SI MORMORA CHE, PER SCONGIURARE IL "PERICOLO" DELLA MELONIANA BARBARA (“POTREBBE ESSERE UN’OTTIMA CANDIDATA SINDACA PER IL CENTRODESTRA NELLA MILANO’’, SCRIVE IL “CORRIERE”), PIER SILVIO POTREBBE ANCHE MOLLARE MEDIASET E GUIDARE FORZA ITALIA (PARTITO CHE VIVE CON LE FIDEJUSSIONI FIRMATE DA BABBO SILVIO...) - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - PER RISOLVERE LA FACCENDA ALMASRI ERA SUFFICIENTE METTERE SUBITO IL SEGRETO DI STATO E TUTTO SAREBBE FINITO LÌ. INVECE LA MAL-DESTRA HA PRESO IL SOPRAVVENTO BUTTANDOLA IN CACIARA E METTENDO NEL MIRINO IL PROCURATORE LO VOI, MOLTO LONTANO DALLA SINISTRA DELLE “TOGHE ROSSE” - QUELLO CHE COLPISCE DEL PASTICCIACCIO LIBICO È CHE SIA STATO CUCINATO CON I PIEDI, MALGRADO LA PRESENZA A FIANCO DI GIORGIA MELONI DI UN TRUST DI CERVELLONI COMPOSTO DA UN EX MAGISTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (CARLO NORDIO), UN PREFETTO A CAPO DEGLI INTERNI (MATTEO PIANTEDOSI) E DI UN ALTRO EX GIUDICE ALFREDO MANTOVANO, SOTTOSEGRETARIO DI STATO - NELL’INCONTRO AL COLLE, LA DUCETTA HA ILLUSTRATO A MATTARELLA (CHE RICOPRE ANCHE LA CARICA DI PRESIDENTE DEL CSM), COSA AVREBBE TUONATO VIA SOCIAL CONTRO LE “TOGHE ROSSE”? OVVIAMENTE NO… - I VOLI DI STATO PER IL TRASPORTO DI AUTORITÀ, LE MISSIONI E GLI INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE COINVOLTE IN “SITUAZIONI DI RISCHIO” (DA CECILIA STRADA AD ALMASRI), VENGONO EFFETTUATI DAI FALCOM 900 DELLA CAI, LA COMPAGNIA AERONAUTICA DI PROPRIETÀ DEI SERVIZI SEGRETI, CHE FA BASE A CIAMPINO

romano prodi dario franceschini giuseppe conte elly schlein

DAGOREPORT - COME ANDRÀ A FINIRE LO PSICODRAMMA MASOCHISTICO DEL CENTRO-SINISTRA IN VISTA DELLE REGIONALI 2025 E DELLE POLITICHE DEL 2027? A PARTE FRANCESCHINI, L’HANNO CAPITO TUTTI CHE MARCIANDO DIVISI, PER I PARTITI DELL’OPPOSIZIONE LA SCONFITTA È SICURA - CHIUSA NEL BUNKER DEL NAZARENO CON UNA MANCIATA DI FEDELISSIMI, ELLY SCHLEIN HA GIÀ UN ACCORDO SOTTOBANCO COL M5S DI CONTE PER MARCIARE UNITI ALLE PROSSIME REGIONALI IN TOSCANA, CAMPANIA E PUGLIA E VENETO. UNA VOLTA UNITE LE FORZE, LE PRIME TRE, ACCORDO IN FIERI COL REGNO DI NAPOLI DI DE LUCA, IL SUCCESSO PER L’OPPOSIZIONE È SICURO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027 VINCERÀ L’IDEA DI UN ‘’PARTITO-PLURALE’’ CON ELLY CHE SI ACCORDERÀ CON IL PADRE NOBILE E SAGGIO DELL’ULIVO, ROMANO PRODI, SULLE PRIORITÀ DEL PROGRAMMA (NON SOLO DIRITTI CIVILI E BANDIERE ARCOBALENO), E FARÀ SPAZIO ALL'ANIMA CATTO-DEM DI BONACCINI, GENTILONI, GUERINI, RUFFINI...

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO