raffaele mincione sloane square vaticano palazzo londra

IL VATICANO FA LA FIGURA DEL MINCIONE - CLAMOROSO! VI RICORDATE LO SCANDALO DEL PALAZZO LONDINESE DEL VATICANO, PER CUI FURONO CONDANNA IL FINANZIARE RAFFAELE MINCIONE E IL CARDINALE BECCIU? SECONDO I GIUDICI INGLESI, MINCIONE NON HA FATTO ALCUNA TRUFFA, NÈ ATTI DISONESTI: ANZI, IL CONTRATTO ERA DEL TUTTO VALIDO. UNA SCONFITTA PER IL TRIBUNALE DEL VATICANO, GUIDATO DA ALESSANDRO DIDDI E GIUSEPPE PIGNATONE. ORA LA SANTA SEDE RISCHIA DI PERDERE I SOLDI (300 MILIONI) CHE AVEVA CHIESTO A MINCIONE COME RISARCIMENTO…

Estratto dell’articolo di Enrica Riera per “Domani”

 

IL PALAZZO DEL VATICANO A SLOAN SQUARE - LONDRA

ll giudice Robin Knowles, a nome dell’Alta corte d’Inghilterra e Galles, ha emesso ieri la sua decisione nel procedimento legale avviato dal finanziere Raffaele Mincione e dalle sue società contro la segreteria di Stato vaticana. In particolare sono state respinte le accuse di disonestà, frode e cospirazione che la stessa Segreteria aveva avanzato nei confronti di Mincione, nonché della WRM Capital Asset Management Sarl e del fondo lussemburghese Athena Capital. Al centro del processo l’operazione immobiliare che oltre dieci anni fa rappresentò un vero e proprio terremoto giudiziario per il Vaticano. Ma andiamo con ordine.

 

raffaele mincione

[…] Londra, quartiere esclusivo di Chelsea. […] Siamo al civico 60 di Sloane Avenue: tra il 2011 e il 2012 la segreteria di Stato (erano i tempi di Benedetto XVI, ma anche del cardinale Angelo Becciu) decide di fare affari con Raffaele Mincione, […] assai noto alle cronache perché all’epoca, attraverso fondi d’investimento controllati in Italia, Russia, Malta e Jersey, sta provando a scalare Banca Carige, di cui è arrivato a possedere il 7 per cento delle azioni.

 

A un certo punto però, se da un lato il Vaticano decide di acquistare l’intero palazzo, dall’altro sceglie di uscire dal fondo lussemburghese gestito da Mincione. Viene infatti firmato un accordo transattivo tra Santa sede e i gruppi del finanziere che con cui si perfeziona l’uscita: di fatto il Vaticano, attraverso nuove società londinesi, diventa proprietario di vari immobili di pregio […], mentre i fondi di Mincione restano unici azionisti degli altri investimenti fatti negli anni.

 

giovanni angelo becciu

Per fare l’operazione di uscita, però, il Vaticano avrebbe chiesto denari allo Ior. Ed è in quel momento che i vertici della banca […] cominciano a volerci vedere chiaro. Dopo qualche mese dalla transazione, così, scatta la denuncia ai magistrati vaticani. Indagherà anche l’antiriciclaggio.

 

E il Vaticano […]  affermerà che il valore dell’edificio di 60 Sloane Avenue era stato gonfiato, che Mincione e gli attori avevano rappresentato il suo valore di mercato in maniera fraudolenta, che non c’era stata una vera e propria trattativa prima dell’operazione e che Mincione e soci erano membri strumentali di una cospirazione finalizzata a truffare il Vaticano e ad arricchire se stessi.

 

giovanni angelo becciu papa francesco bergoglio

[…]

Era davvero così? Venerdì, […] la Commercial Court ha dato ragione allo stesso Mincione. E ha concesso quasi tutte le dichiarazioni richieste, respingendo come detto le gravi accuse di disonestà, frode, rappresentazione fraudolenta e cospirazione mosse dal Vaticano.

 

«Gli Attori beneficiano anche di una serie di conclusioni in questa sentenza, non oggetto delle dichiarazioni richieste, che respingono accuse molto gravi mosse contro di loro. In questa sede ho potuto e colto l’opportunità di trattare particolari accuse, tra cui quelle di disonestà e di cospirazione. Gli Attori hanno diritto a tali conclusioni in relazione a tali accuse», si legge per l’appunto nella sentenza.

 

interrogatori processo vaticano

Poi ecco il punto 28 della sentenza. Riguarda l’arcivescovo Edgar Peña Parra che, al tempo, prese parte alle trattative riguardanti l’immobile. Al religioso viene chiesto dai procuratori se fosse «stato onesto con il Credit Suisse» e se gli avesse «inviato una fattura falsa come se fosse vera». Così Peña Parra risponde: «Lei ha detto che non sono stato onesto. Lo accetto. Vorrei, Signor Giudice, ricordare, in modo molto umile, che io, sicuramente, sono responsabile di quello che ho fatto».

 

Mincione, a seguito di questo interrogatorio, ha denunciato Peña Parra in Svizzera per falsa fatturazione.

 

papa francesco bergoglio edgar pena parra

Nel frattempo la sentenza della Corte pare tuttavia essere stata accolta con giubilo dallo stesso Vaticano, nonché ripresa da gran parte della stampa. Perché giubilo? Perché la Corte ha riconosciuto «sulla base dei fatti emersi durante il processo, che i richiedenti non hanno rispettato gli standard di comunicazione con lo Stato (Segreteria di Stato, ndr) che potrebbero essere qualificati come una condotta in buona fede».

 

Per il resto la corte inglese afferma, in pratica, che nell’operazione immobiliare sul palazzo sito a Chealsea non ci sarebbe stata truffa.

 

RAFFAELE MINCIONE

Nella sentenza tra le altre cose si legge che la Corte «ha respinto l’affermazione del Vaticano secondo cui non c’è stata una vera e propria trattativa che ha portato all’operazione del 2018 o che particolari caratteristiche dell’operazione del 2018 dimostrano che non si tratta di un’operazione genuinamente negoziata; ha riconosciuto l’opinione del sig. Mincione secondo cui gli Attori, attraverso l’operazione del 2018, non stavano vendendo al Vaticano un edificio ma un progetto di riqualificazione».

 

[…]

 

Mincione ha così commentato la pronuncia dei giudici: «La sentenza emessa oggi dalla Commercial Court mi ha restituito la fiducia nella giustizia. Spero che questo riconoscimento mi restituisca la possibilità di essere ascoltato in maniera imparziale e senza pregiudizi. Sono molto orgoglioso di essere un cittadino britannico e di far parte di un Paese in cui prevalgono la giustizia e il giusto processo. È un sollievo che, dopo anni in cui sono stato ingiustamente accusato dal Vaticano di aver rubato il suo denaro, la Commercial Court inglese abbia respinto in toto la tesi del Vaticano secondo cui io, il fondo Athena Capital o WRM Group siamo stati disonesti per perpetrare una frode o abbiamo fatto parte di una cospirazione in relazione alla trattativa e alla vendita dell’edificio 60 Sloane Avenue nel 2018».

raffaele mincione RAFFAELE MINCIONEEdgar Pena ParraRAFFAELE MINCIONE

Ultimi Dagoreport

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...

pasquale striano dossier top secret

FLASH – COM’È STRANO IL CASO STRIANO: È AVVOLTO DA UNA GRANDE PAURA COLLETTIVA. C’È IL TIMORE, NEI PALAZZI E NELLE PROCURE, CHE IL TENENTE DELLA GUARDIA DI FINANZA, AL CENTRO DEL CASO DOSSIER ALLA DIREZIONE NAZIONALE ANTIMAFIA (MAI SOSPESO E ANCORA IN SERVIZIO), POSSA INIZIARE A “CANTARE” – LA PAURA SERPEGGIA E SEMBRA AVER "CONGELATO" LA PROCURA DI ROMA DIRETTA DA FRANCESCO LO VOI, IL COPASIR E PERSINO LE STESSE FIAMME GIALLE. L’UNICA COSA CERTA È CHE FINCHÉ STRIANO TACE, C’È SPERANZA…