green pass scuola

NO VAX IN CATTEDRA – SE VI CHIEDETE ANCORA SE IL GREEN PASS ERA OBBLIGATORIO NELLA SCUOLA DATE UN’OCCHIATA AI DATI: CI SONO OLTRE 217MILA TRA PROF E PERSONALE SCOLASTICO NON INOCULATO. MAGLIA NERA IN SICILIA DOVE IL 42,64% DEVE ANCORA FARE LA PRIMA DOSE – MA OLTRE AL NODO INSEGNANTI, C’È QUELLO DEI RAGAZZI SU CUI RISCHIA DI VIAGGIARE ANCORA IL VIRUS: NELLA FASCIA DI ETÀ TRA I 16 E I 19 ANNI SONO SENZA PRIMA DOSE IL 45% DEI GIOVANI E SI ARRIVA AL 76% NELLA…

Alberto Gentili per "Il Messaggero"

 

SCUOLA MASCHERINA 2

I nuovi dati sui vaccini confermano che il Green pass è una misura necessaria per il personale scolastico e universitario appena decisa dal governo. Nell'ultima settimana sono state appena 2.735 le nuove somministrazioni in questo settore e resta ancora senza alcuna dose il 14,87% dei professori e del personale amministrativo degli istituti scolastici. I No vax nel mondo della scuola sono 217.870. Decisamente troppi. «Speriamo che la situazione cambi a settembre, grazie all'introduzione del lasciapassare verde», dice un'alta fonte di governo.

 

Ma è allarme anche per gli studenti non vaccinati, in vista della riapertura dell'anno scolastico «rigorosamente in presenza» voluta da Mario Draghi. Anche se negli ultimi giorni c'è stata una corsa dei ragazzi a vaccinarsi per poter avere il Green pass, nella fascia di età tra i 16 e i 19 anni sono senza prima dose il 45% dei ragazzi e questa cifra sale al 76% per gli alunni dai 12 e ai 15 anni. Vale a dire che uno studente under 15 su 4 è ben lontano dall'essere immunizzato.

 

SCUOLA MASCHERINA

I NUMERI Ma vediamo il dettaglio dei dati. In base al report del commissario straordinario Francesco Figliuolo, tra il personale scolastico sono, appunto, 217.870 i soggetti che ad oggi non hanno ricevuto neanche una dose di vaccino: il 14,87%. La settimana scorsa erano 220.605. L'incremento dunque è minimo, ma si fa notare che soltanto giovedì scorso il governo ha introdotto il Green pass nel mondo della scuola in vista della ripresa di settembre. Emerge inoltre che in cinque Regioni e Province autonome docenti, segretari/e, bidelli in attesa della prima dose o dose unica supera il 30%.

 

vaccini personale scolastico

In particolare in Sicilia si arriva al 42,64%, nella provincia autonoma di Bolzano 37,4%, Liguria al 34,75%, la Sardegna al 33,11 e la Calabria al 30,96. Quanto al personale sanitario, la percentuale dei non vaccinati è dell'1,95%. Per quanto riguarda gli studenti, sono 1.061.931 quelli nella fascia 16-19 anni che non hanno ancora fatto la prima dose di vaccino, pari appunto al 45,73%. E sono 1.772.480 i ragazzi nella fascia tra i 12 e i 15 anni, il 76,88%, che non hanno ricevuto neppure una inoculazione.

 

scuola

Marcia invece abbastanza spedita la campagna vaccinale nel complesso della popolazione: sono state in media 473mila le dosi somministrate al giorno nel corso dell'ultima settimana per un totale di 3.316.075 inoculazioni in più rispetto alla settimana precedente.

green pass

 

Dall'inizio della campagna sono oltre 71 milioni (71.071.465) i vaccini effettuati anche se i dati della Regione Lazio, colpita dall'attacco hacker, sono stati parzialmente rilevati e sono ancora in corso di acquisizione. Gli over 50 senza alcuna dose sono però ancora 2.257.514, pari al 23,39%. Gli over 60 quelli a cui non è stato inoculato il vaccino sono 1.212.413, pari al 16,05% e sono senza prima dose 657.727 over 70 (10,93%) e 298.591 over 80 (6,56%). Le categorie che dovrebbero essere immunizzate il più possibile, in quanto vulnerabili e dunque a rischio di finire nelle terapie intensive.

 

scuola 3

LA NORMA ABORTITA C'è da dire che il governo nell'ultimo Consiglio dei ministri, dopo aver deciso il Green pass per gli studenti universitari, ha preso in esame la possibilità di introdurre il lasciapassare verde anche per gli alunni dai 16 anni in su. Ma l'ipotesi è stata scartata, in quanto l'obbligo del Qr code avrebbe conflitto con il diritto allo studio in un settore dove la denatalità avrebbe moltiplicato, secondo il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, gli spazi nelle scuole. Il decreto sul Green pass ha stanziato inoltre 100 milioni per effettuare, attraverso la struttura commissariale di Figliuolo, uno «screening della popolazione scolastica» e 358 milioni per consentire il «tempestivo pagamento delle competenze al personale supplente chiamato per la sostituzione del personale assente ingiustificato».

 

GREEN PASS STAZIONE

Personale che dopo 5 giorni di assenze ingiustificate a causa del rifiuto del Green pass resterà senza stipendio. Contro questa misura si schierano i presidi, che verranno sanzionati (salvo modifiche del decreto) con una multa da quattrocento a mille euro se non effettuano i controlli. Protestano anche i sindacati. «Chiediamo al più presto la modifica della norma che prevede sanzioni per i presidi: non possono diventare ispettori della salute», tuona la segretaria della Cisl Scuola Maddalena Gissi. E Tobia Sertori della Cgil: «Inserire per legge che chi non si vaccina venga sospeso senza stipendio non è accettabile».

no green passMASCHERINE A SCUOLA 3MASCHERINE A SCUOLAMASCHERINE A SCUOLA 2scuola 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...