
VI RICORDATE DI "MISS HITLER", CHE SOSTENEVA CHE "LE CAMERE A GAS SONO LA PIÙ GRANDE MENZOGNA DELLA STORIA"? ANDRÀ A PROCESSO INSIEME A 11 SVASTICHELLE DEL GRUPPO "ARIO-ROMANO" - LA DONNA, AL SECOLO FRANCESCA RIZZI, È ACCUSATA DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE FINALIZZATA ALLA PROPAGANDA E ALL'ISTIGAZIONE PER MOTIVI DI DISCRIMINAZIONE ETNICA E RELIGIOSA - COSA DICEVANO "MISS HITLER" ("LA SHOAH È UNA FAVOLA") E I MEMBRI DEL SUO GRUPPO ("RIGENEREREMO L'ITALIA FASCISTA E ANTISEMITA")
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CHIUSE LE INDAGINI SUL GRUPPO NEONAZISTA DI 'MISS HITLER'. 12 VERSO IL PROCESSO PER ODIO RAZZIALE...
Estratto dell'articolo di Teresa Fallavollita per www.repubblica.it
"Le camere a gas la più grande menzogna della storia, i sei milioni è tutto inventato e la Shoah è una favola". Dagli insulti antisemiti alle offese di ogni forma e colore: migranti, omosessuali, rom, persone con disabilità. Nessun "non ariano" sfuggiva al loro odio:
"Affondare tutte le navi ong nel Mediterraneo e abbattere tutte le chiese, sinagoghe e moschee sarebbe la soluzione di parte dei nostri problemi", si legge ancora. E non potevano di certo mancare nemmeno gli insulti alla senatrice Liliana Segre. Questa la ricostruzione della Procura, che ha chiesto il rinvio a giudizio per dodici membri del gruppo "di spiccata matrice ideologica neonazista" 'Ordine Ario Romano'.
Per i dodici imputati, le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata alla propaganda e all'istigazione per motivi di discriminazione etnica e religiosa. Ieri, di fronte al giudice dell'udienza preliminare, la scelta dei riti: due richieste di riti abbreviati e due istanze di patteggiamento presentate; i restanti imputati, invece, si sono riservati di decidere se procedere con l'abbreviato o intraprendere il giudizio ordinario.
L'opera di propaganda, questa la tesi dell'accusa, sarebbe avvenuta principalmente sul social russo VKontakte, Facebook e WhastApp. Tra post e chat, il gruppo 'Ordine Ario Romano', si legge nelle carte, "diffondeva idee e propositi di natura xenofoba, razzista, antisemita, negazionista della Shoah e del genocidio" oltre a macchiarsi di "condotte di apologia del fascismo e del nazismo".
francesca rizzi miss hitler 2019
"Noi rigenereremo l'Italia fascista e antisemita", alcuni dei post riportati nel capo d'imputazione. E ancora, l'appello: "Combatti con noi di Ordine Ario Romano l'ebraismo internazionale".
Tra loro figura anche Francesca Rizzi, passata alla cronaca come "Miss Hitler": la donna di Pozzo D'Adda, nel Milanese, avrebbe conquistato il titolo vincendo un "concorso" lanciato dal social network russo VK. Un'aquila tatuata sulla schiena che allunga le sue ali da spalla a spalla, sotto la svastica. I social, sostiene sempre l'accusa, pieni di "contenuti di ispirazione neonazista e negazionista", oltre che di idee xenofobe e razziste. [...]
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