VI RICORDATE DELLA PROF DI PRATO CHE EBBE UN FIGLIO CON IL 13ENNE A CUI IMPARTIVA LEZIONI PRIVATE? PER LEI È ARRIVATO IL NO DEL TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA ALLA SCARCERAZIONE: LA 37ENNE, CONDANNATA A 6 ANNI PER AVER ABUSATO PER UN ANNO E MEZZO IL RAGAZZINO, POTRÀ SOLO GODERE DI PERMESSI PREMIO PER VEDERE I DUE FIGLI CHE STANNO CRESCENDO CON IL MARITO CORNUTO CHE HA DECISO DI ACCOGLIERE IN FAMIGLIA ANCHE IL BIMBO NATO DALLA RELAZIONE EXTRACONIUGALE – NONOSTANTE LO SCANDALO, LA COPPIA NON È SCOPPIATA E…
Estratto dell'articolo di www.lastampa.it
No del tribunale di sorveglianza di Firenze alla scarcerazione della donna pratese, che ad aprile compirà 37 anni, condannata a 6 anni, 5 mesi e 13 giorni per aver abusato per un anno e mezzo del ragazzino 13enne a cui impartiva ripetizioni, dal quale ebbe anche un figlio. Nonostante il parere positivo della procura generale, i giudici hanno respinto la richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali e di detenzione domiciliare presentata dai suoi difensori […]
[…] l'unica «concessione», a distanza di sedici mesi dal suo ingresso nella sezione femminile del carcere fiorentino di Sollicciano, è stata quella della fruizione di permessi premio […] I due figli della donna hanno oggi 16 e 7 anni, vivono con suo marito, che ha riconosciuto anche il secondo, il cui padre - riconosciuto con il dna - è invece la vittima del reato di violenza sessuale (iniziata quando il giovane aveva meno di 14 anni e durata mesi, anche oltre la gravidanza di lei) per cui è stata condannata la donna.
La coppia ha resistito allo scandalo che da Prato divampò in tutta Italia nel 2019 e oggi i due vengono visti come affiatati. Ed è sempre il marito che ogni sabato mattina accompagna i ragazzi al colloquio; l'altra occasione di contatto tra mamma e figli è la videochiamata dal carcere, una volta alla settimana.
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