lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi

“OLTRE A COLPIRE UN BAMBINO IN TESTA, C’È ALTRO CHE POTETE FARE PER TIRARCI FUORI DI QUI?” – IL VIDEO DELLO SCAZZO TRA LA MOGLIE DI STEPHEN CURRY, IL CAMPIONE DI NBA ORO ALLE OLIMPIADI, E I GENDARMI FRANCESI: GLI UOMINI DELLA SICUREZZA HANNO IMPEDITO ALLA DONNA E IL SUO ENTOURAGE DI RAGGIUNGERE L’AUTO PER NON OSTACOLARE IL PASSAGGIO DI MACRON E, DURANTE LA DISCUSSIONE, IL NEONATO DI 3 MESI DI CURRY SAREBBE STATO COLPITO – DURANTE LA DISCUSSIONE È INTERVENUTO IL COMPAGNO DI CURRY, DRAYMOND GREEN CHE - VIDEO

Estratto dell'articolo di www.corriere.it

 

stephen curry e la moglie

Stephen Curry —  15 stagioni in Nba, il tiratore da 3 punti più prolifico nella storia della lega, quattro anelli, una volta mvp delle Finals, 10 presenze all'All star game — è stato il trascinatore del dream team Usa alle Olimpiadi di Parigi, conducendolo all'oro con due prestazioni super in semifinale contro la Serbia e nella finalissima con i padroni di casa della Francia. Proprio dopo il suo ultimo show (8 triple su 12 tentativi, 4 negli ultimissimi minuti), ha vissuto attimi di apprensione. O meglio, li ha vissuti sua moglie Ayesha, conosciuta in una chiesa di Charlotte (dove giocava il padre) e sposata nel luglio del 2011. 

lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 1

 

Il bambino colpito alla testa e la rabbia di Green 

Come si può vedere in un video pubblicato sul The Hollywood Fix, la donna si è trovata coinvolta in un battibecco con i gendarmi francesi che, seguendo le estreme misure di sicurezza che hanno contraddistinto l'intera durata dei Giochi, le hanno impedito di raggiungere l'auto al termine della partita, il tutto dovuto alla scelta di chiudere le strade per facilitare il passaggio in sicurezza della delegazione di Emmanuel Macron. 

lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 6

 

La tensione è aumentata quando Ayesha ha iniziato a urlare e a piangere accusando la polizia di aver colpito alla testa Caius, l'ultimo dei quattro figli, nato prematuramente lo scorso maggio. A quel punto nella discussione è intervenuto anche Draymond Green, compagno non sempre tranquillissimo di Curry a Golden State, che  ha provato a fare un po' di pressione sugli uomini della sicurezza: «Quindi, anche dopo aver colpito il bambino in testa, non c'è niente che possiate fare per tirarci fuori da qui?». 

lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 12

 

Il battibecco con il tifoso 

Ma non è stato questo l'unico inconveniente della serata di Curry […] La star americana ha infatti avuto da ridire con un fan un po' troppo esagitato, con quest'ultimo che, in cerca di un autografo, ha agitato una maglietta in faccia alla madre Sonya mentre i due uscivano dall'afterparty: «Attento, toglila dalla faccia di mia madre!», si sente dire in un video diventato presto virale su Instagram. […]

lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 3lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 5lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 7lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 11lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 8lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 9lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 2lo scazzo tra la moglie di stephen curry e i gendarmi francesi 10

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

DAGOREPORT - CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

giorgia meloni marina berlusconi paolo barelli sigfrido ranucci antonio tajani

DAGOREPORT - DOPO LE VIOLENTE POLEMICHE PER LA PUNTATA SU BERLUSCONI-DELL’UTRI-MAFIA, DOMENICA PROSSIMA LA CAVALIERA MARINA POTREBBE PERSINO INVIARE UNA LETTERA DI RINGRAZIAMENTO A RANUCCI - '’REPORT’’ SCODELLERÀ UN SERVIZIO AL VETRIOLO SU PAOLO BARELLI, FEDELISSIMO SCUDIERO DI ANTONIO TAJANI, DEL QUALE DIVENTERÀ PRESTO CONSUOCERO - CON TAJANI RIDOTTO A CAVALIER SERVENTE DELLA DUCETTA, L'IMPERO BERLUSCONIANO HA BISOGNO DI UN PARTITO CON UNA NUOVA E CARISMATICA LEADERSHIP. MA MARINA E PIER SILVIO HANNO TEMPI LENTISSIMI PRIMA DI TRASFORMARE LE PAROLE IN FATTI. NON SONO RIUSCITI NEMMENO A OTTENERE DA TAJANI LA MESSA IN FUORIGIOCO DI BARELLI E GASPARRI - ORA VEDIAMO SE “REPORT” RIUSCIRÀ A DARE UNA SPINTARELLA AL CAMBIO DI GUARDIA DENTRO FORZA ITALIA…

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO