margherita della valle vodafone tim labriola

IL MARTEDI’ NERO DELLA TELEFONIA – VODAFONE ANNUNCIA IL TAGLIO DI 11MILA POSTI DI LAVORO IN TRE ANNI. I LICENZIAMENTI SONO PARTE DI UN DRASTICO PIANO DI RISTRUTTURAZIONE DOPO I DATI CONSIDERATI “NON ABBASTANZA BUONI” DAL NUOVO AD, MARGHERITA DELLA VALLE – MENTRE TIM È SCIVOLATA IN BORSA, CON IL TITOLO CHE HA PERSO IL 4,5%, PER POI RISALIRE. A PESARE È LA NEBBIA FITTA SULLA VENDITA DELLA RETE: SEMBRA ALLONTANARSI L'IPOTESI DI UN'OFFERTA COMUNE KKR-CDP/MACQUARIE

1 – VODAFONE VERSO IL TAGLIO DI 11MILA POSTI DI LAVORO IN TRE ANNI

Estratto dell'articolo da https://tg24.sky.it/

Margherita Della Valle - Vodafone

Vodafone deve cambiare. E per farlo - come annunciato dall’amministrato delegato, Margherita Della Valle – potrebbe essere costretta a tagliare 11mila posti in 3 anni. "La nostra prestazione non è stata abbastanza buona. Per un risultato costante, Vodafone deve cambiare", le parole di Della Valle.

 

[…]

 

“Riallocheremo le risorse per fornire il servizio di qualità che i nostri clienti si aspettano e spingerci oltre nella crescita partendo dalla posizione unica di Vodafone Business".

 

Nick Read lascia dopo solo quattro anni la guida di Vodafone. L'addio a fine anno mentre resterà  advisor del cda fino al 31 marzo. Al suo posto ad interim l'italiana - laureata alla Bocconi e fresca Alumna dell'anno - Margherita Della Valle che manterrà  anche l'incarico di direttore finanziario in attesa che si concretizzi la ricerca di un nuovo group chief executive, 5 dicembre 2022.

MARGHERITA DELLA VALLE

 

Ma il piano di azione prevede "11.000 riduzioni di ruoli pianificate in tre anni, con semplificazione sia della sede centrale che dei mercati locali". Per crescere invece "un  piano di risanamento in Germania, continua azione sui prezzi e revisione strategica in Spagna". […]

 

2 – SCIVOLONE DI TIM, È NEBBIA FITTA SUL FUTURO DELLA RETE

(Il Sole 24 Ore - Radiocor) - Scattano le vendite su Telecom Italia -1,15% che poco dopo l'apertura è arrivata a perdere oltre il 4,5% con un minimo a 0,2537 euro per poi recuperare terreno sulla scia dell'inversione di rotta del FTSE MIB +0,21%, che dopo aver aperto in calo è passato in rialzo.

 

PIETRO LABRIOLA

Il titolo Tim resta comunque maglia nera del listino principale. Secondo le ultime indiscrezioni di stampa, sembra allontanarsi l'ipotesi di un'offerta comune, alla quale aveva aperto le porte il Governo (che si era detto «non contrario»), con le offerte di Cdp/Macquarie e Kkr che avrebbero potuto convergere. Secondo le indiscrezioni, Macquarie si sarebbe opposta all'ipotesi, a causa di ostacoli di tipo legale per i patti esistenti in Open Fiber.

 

«Questo scenario sarebbe dunque sempre meno probabile - commentano gli analisti di Banca Akros - mentre anche una 'guerra' di rilanci era già alquanto remota. Da quel che si capisce, solo un offerente (Kkr) era pronto ad alzare l'offerta».

 

PIETRO LABRIOLA

Secondo quanto spiega Il Sole 24 Ore la decadenza dell'offerta Cdp/Macquarie sarebbe in ogni caso la condizione necessaria per Cdp per unirsi con Kkr mentre, secondo quanto riportato da Reuters, la cordata Cdp/Macquarie avrebbe intenzione di portare avanti la sua offerta e potrebbe decidere di migliorarla prima della scadenza del 9 giugno. […]

Pietro Labriola DI TIM

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