dieta cibo alimentazione

VOLETE DAVVERO MANTENERVI IN FORMA? BASTA STARE A DIETA UN GIORNO ALLA SETTIMANA - LO SOSTIENE L’ERBORISTA MARC MESSÉGUÉ: “FATE LA PROVA: SCEGLIETE UN GIORNO, PESATEVI E POI, PER 24 ORE ELIMINATE DALL'ALIMENTAZIONE SALE, GRASSI, INSACCATI, FORMAGGI, PASTA E PANE. A PRANZO E A CENA PROTEINE E VERDURE UNA MELA A METÀ MATTINA E POMERIGGIO, DUE LITRI DI ACQUA. A FINE GIORNATA AVRETE PERSO UN CHILO”

Maria Teresa Veneziani per il “Corriere della Sera”

 

Messegue Messegue

È sufficiente stare a dieta un giorno alla settimana? Sì, è questa la strada per mantenersi in forma e in salute secondo Marc Mességué erborista, figlio d' arte, da 40 anni impegnato nello studio e l' utilizzo terapeutico delle erbe. «Fate la prova: scegliete un giorno, pesatevi e poi, per 24 ore eliminate dall' alimentazione sale, grassi, insaccati, formaggi, pasta e pane.

 

Marc MessegueMarc Messegue

Nessuno è costretto ad affamarsi: concessi 30 gr. di pane senza sale con la marmellata a colazione, a pranzo e a cena proteine e verdure una mela a metà mattina e pomeriggio, due litri di acqua. A fine giornata avrete perso un chilo ma la maggioranza sono liquidi.

Dopo una settimana li avrete riacquistati, tranne un etto, che moltiplicato per 52 settimane fa ben 5,2 chili in un anno». Un metodo di disintossicazione semplice «e per questo garanzia di riuscita» a cui Mességué dedica un libro «Basta un giorno» (Sperling & Kupfer) corredato di ricette e tisane.

 

dietediete

L' ossessione per la forma ci rovina la vita. «Siamo tutti a dieta, ci giochiamo i rapporti, e intanto aumentano obesità e patologie alimentari. Il motivo?

Facciamo tanti errori. Il più grande è quello di sottovalutare il metabolismo che ha una capacità incredibile di adattarsi. La difficoltà non è perdere peso. Adottando un regime di 1000-1.500 calorie al giorno tutte le diete funzionano, ma poi recuperi i chili persi con gli interessi perché l' organismo si abitua a economizzare».

 

verdura frescaverdura fresca

Si mangia male per abitudine. «Per fortuna il nostro corpo è una macchina più perfetta di una Ferrari: provate a mettere carburante sbagliato nel serbatoio della rossa». Nella prefazione del libro Elena Sofia Ricci racconta la sua esperienza 25 anni fa in un centro Mességué (oggi Marc lavora a Gubbio).

 

«Intimorita da gente in accappatoio tra un' insalata, un ravanello, un pesce senza sale, sognando bucatini all' amatriciana. Solo 24 ore dopo però, tutti con un chilo in meno. Che soddisfazione». «Questa non è la realtà - tuona Mességué -, è solo la carota per cominciare.

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Qui sei coccolato e massaggiato, ma a casa devi lavorare. Voglio far capire alle persone che dimagrire in modo progressivo garantisce un risultato più reale, e che il pregio della giornata di magro è quello di far perdere peso per mantenerlo nel tempo con sforzo minimo. Alcuni mi dicono: dopo una settimana ho ripreso il chilo. Comunque, a fine anno almeno non sarai ingrassato».

 

DIETA VERDUREDIETA VERDURE

La dieta di un giorno si rifà al venerdì di magro ricorda Mességué confessando che lui, però, pratica il digiuno «mi è più facile». Ricorda le regole valide sempre: «Privilegiare i cibi freschi e senza sale aggiunto aiuta a disintossicare corpo e mente. Ci sarà un motivo se in Finlandia, nei Paesi Nordici e negli Stati Uniti hanno limitato per legge l' uso di cloruro di sodio nei prodotti agroalimentari. Da noi, invece, niente. Risultato, ne consumiamo oltre 10 gr contro i 3/4 richiesti». Per insaporire concessi limone, aceto e spezie. Senza dimenticare il movimento: un' ora di passeggiata al giorno, la scala al posto dell' ascensore. La parola dieta deriva dal greco diaita che s ignifica «modo di vivere».

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