palermo seggi calcio

VOLETE SAPERE COME MAI 150 PRESIDENTI DI SEGGIO HANNO DATO FORFAIT A PALERMO? LE MALELINGUE DICONO SIA COLPA DELLA PARTITA DI CALCIO DEL PALERMO DI QUESTA SERA: UN APPUNTAMENTO CAMPALE PER I ROSANERO CHE SCENDERANNO IN CAMPO CONTRO IL PADOVA PER GIOCARSI LA PROMOZIONE IN SERIE B. E DAVANTI ALLA CERTEZZA DI NON POTER SEGUIRE IL MATCH PARE CHE QUALCUNO SE LA SIA DATA A GAMBE LEVATE…

Totò Rizzo per www.leggo.it

 

palermo calcio 2

Palermo divisa tra politica e calcio (l'elezione del nuovo sindaco dopo il decennio di Leoluca Orlando sulla poltrona di Palazzo delle Aquile e la partita decisiva per la promozione in B dei rosanero stasera al "Barbera" contro il Padova) piomba nel caos per le votazioni amministrative. A tarda mattinata erano diversi i seggi non ancora aperti per le defezioni di circa 150 presidenti che ieri sera hanno improvvisamente rinunciato all'incarico, gettando nel caos gli scrutinatori dei seggi stessi e i palermitani: i più fortunati hanno dovuto sobbarcarsi code di oltre un'ora per poter votare, se la sono vista brutta invece quelli che, presentatisi con la scheda elettorale in mano, fino alla tarda mattinata sono stati pregati dai vigili urbani di tornare a casa ("il presidente sostituto si sta appena insediando") e di tornare alle urne (che si chiudono alle 22) solo dal primo pomeriggio.

seggio elettorale 1

 

Una vergogna tra disorganizzazione, inefficienza dell'apparato amministrativo (fiaccato nei giorni scorsi anche da un attacco di hacker ai danni della rete telematica del Comune) e mancanza di senso civico (i presidenti che non si sono presentati all'ultimo momento sono già stati denunciati) per la quinta città d'Italia. 

 

palermo calcio 3

Ovvio che molti (soprattutto tra i candidati) hanno auspicato un annullamento della giornata elettorale e sono stati frenetici e nervosi i contatti per tutta la mattina tra Prefettura e ministero degli Interni. Ma il Viminale intorno alle 12,30 ha gettato acqua sul fuoco con la notizia che erano stati nominati e si stavano insediando gli ultimi presidenti di sezione mancati a causa delle rinunce incredibilmente numerose. Presto  - ha assicurato il ministero - le operazioni di voto saranno regolari in tutte le 600 sezioni cittadine. Per ovviare ai disagi (molti cittadini stamattina, rimandati a casa, hanno dichiarato che non sarebbero più tornati, alcuni per protesta, altri per impegni di lavoro o perché in partenza per motivi personali)  sono state accorpate alcune sezioni ancora chiuse a quelle già operative.

seggio elettorale 2

 

Alcune forze politiche hanno anche chiesto che venga proporagata la possibilità del voto a domani, dalle 7 alle 14, ipotesi che il Viminale comunque sembra non aver preso finora in considerazione. L'unica certezza è quella di poter far votare chi è ancora in coda questa sera oltre le 23 (nonostante una prevedibile situazione delicata dell'ordine pubblico nel post-partita allo stadio).

palermo calcio 1

 

Ma anche se la caotica giornata elettorale dovesse concludersi con una parvenza di normalità, saranno decine, da domani, i ricorsi e le denunce già annunciati dai vari schiaramenti e dai candidati in campo. 

seggio elettorale 1seggio elettorale 4

palermo calcio 5palermo calciopalermo calcio 4

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…