vladimir putin volodymyr zelensky

ZELENSKY DÀ I NUMERI: MA QUANTI SONO DAVVERO I MORTI NELLA GUERRA IN UCRAINA? – L’ONU SOSTIENE CHE I CIVILI UCCISI SIANO 4.169, MA SONO DATI IMPROBABILI, CONSIDERANDO CHE SOLO A MARIUPOL NE SONO STATI REGISTRATI 20MILA – IL PRESIDENTE UCRAINO DICE DI PERDERE TRA I 60 E I 100 SOLDATI AL GIORNO, MA NON CI CREDE NESSUNO, COSÌ COME QUANDO AFFERMA CHE I NEMICI UCCISI SONO ALMENO 30MILA. LA VERITÀ? TRA LE TRUPPE DI PUTIN POTREBBERO ESSERE CADUTI 3-4MILA SOLDATI…

Estratto dell’articolo di Francesco Battistini per il “Corriere della Sera”

 

PUTIN ZELENSKY

[…] Le cifre più improbabili sono sui costi umani. Il numero esatto di morti è sempre un mistero: i 4.169 civili uccisi secondo l'Onu sono, sicuramente, un dato per difetto, se rapportato anche solo ai 20 mila registrati a Mariupol.

 

I 60-100 soldati ucraini perduti al giorno, ammessi da Zelensky assieme ai 500 feriti quotidiani, quanto a credibilità fanno il paio con la certezza dei 30 mila nemici russi uccisi. Fonti (abbastanza) indipendenti di Mosca parlano di 3.203 caduti fra le truppe di Putin, contro i 1.351 ammessi dal ministero della Difesa; gl'inglesi citano 15 mila morti, con 40 mila feriti. Forse esagerato, non infondato, il commento dello stesso Zelensky: ci stiamo avvicinando al numero di vittime che «i sovietici ebbero in dieci anni d'Afghanistan».

 

soldati russi a mariupol

C'è più chiarezza sulla quantità di profughi: per superficie, il 20% d'Ucraina conquistato dai russi equivale suppergiù all'intera Croazia più un pezzo di Slovenia, e sono ancora pochi (3 milioni) gli ucraini che stanno rincasando dopo essere sfollati in altre città (8 milioni) o scappati all'estero (7 milioni), perlopiù in Polonia; 16 milioni d'ucraini sono privi di quasi tutto, dice l'Onu, e i 2 miliardi d'aiuti stanziati per nutrirli e assisterli possono bastare solo fino ad agosto.

 

putin zelensky

Scuole, ospedali, ponti

La guerra dei cento giorni è un rosario dolente di numeri in crescita: 220 mila le persone che non hanno nemmeno un tetto dove stare, perché i 5 mila palazzi civili - distrutti e censiti solo un mese fa - sono diventati 38 mila, otto volte tanto. Le scuole, gli asili, le università in macerie sono quasi 1.900. Un migliaio le fabbriche e gli ospedali (in aprile erano la metà), 40 mila i chilometri di strade, 300 i ponti e le centrali elettriche, una decina le dighe e gli aeroporti, innumerevoli le stazioni ferroviarie.

 

Carro armato russo esplode vicino Mariupol 2

Anche il calcolo d'oltre 500 miliardi di dollari, ormai, è vecchio e servirà ben altro delle volonterose aste online che per raccogliere fondi hanno messo in vendita i tesoretti della cronaca: il cappellino rosa e il microfono di cristallo della Kalush Orchestra all'Eurovision, le felpe di Zelensky autografate, le Lamborghini degli oligarchi ucraini e le loro collezioni di quadri

carri armati russi a mariupol

 

I beni culturali

A proposito d'arte: i russi hanno tirato giù 390 fra chiese, teatri, musei, biblioteche, palazzi storici ed è per questo che Kiev chiede d'espellere la Russia dall'Unesco. Non è una distruzione qualsiasi e talvolta, anzi, è ben mirata: a Sviatohirsk, per la terza volta in tre mesi è stata bombardata la Lavra della Santa Dormizione, un celestiale monastero del Donetsk scavato nelle montagne.

SOLDATI RUSSI GIUSTIZIATI A TERRA DAGLI UCRAINI

 

Un dedalo bianco e azzurro di bellezza stupefacente. Il principale luogo di culto dell'Ucraina orientale: fino a qualche giorno fa obbediva al patriarca Kirill di Mosca e che ora, dopo lo scisma che ha portato tutta la Chiesa di qui a staccarsi dai pope filo-Putin, s' è voluto punire. «Ve lo siete distrutto da soli e vi preparate a chiedere i danni anche per questo?», dicono beffardi da Mosca. «Ci vogliono crocifiggere», è il commento del patriarca di Kiev: e far pagare pure i chiodi

soldato filo russi a mariupolsoldati ucraini uccidono militari russi 3soldati ucraini uccidono militari russi 4la zeta sui carri armati russicarri armati russi. 1 SOLDATI RUSSI A MARIUPOLil battaglione azov distrugge carri armati russi il video del soldato russo che picchia e terrorizza i prigionieri ucraini 2il video del soldato russo che picchia e terrorizza i prigionieri ucraini 3MEME ZELENSKY PUTIN

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...