IL DIVANO DEI GIUSTI - STASERA NON È MALE COME SERATINA TV: IN CHIARO VEDO UNA BOMBETTA STRACULT GIRATA A ROMA COME “JOHN WICK – CAPITOLO 2". GRAN DIVERTIMENTO - NON EBBE LA FORTUNA CHE MERITAVA IL BEL WESTERN DI TOMMY LEE JONES, REGISTA E PROTAGONISTA, “THE HOMESMAN” – IN SECONDA SERATA NON PERDETEVI IL CAPOLAVORO ACTION “POINT BREAK”, STORIA DI RAPINE E DI SURFISTI, MA C’È CHI IMPAZZIRÀ PER LO STRACULTISSIMO “FACCIAMO FIESTA”…. -VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

john wick capitolo secondo 1

Non è male come seratina tv. In chiaro vedo una bombetta stracult come “John Wick – Capitolo Secondo” di Chad Stahelski con Keanu Reeves, Ian McShane, Laurence Fishburne, Claudia Gerini, Riccardo Scamarcio su Italia 1 alle 21, 20. Gran divertimento. Vi avviso. E quando Claudia Gerini, nel ruolo della reginetta della camorra, si spoglia nuda (è lei, è lei) per entrare nella vasca da bagno come una matrona romana‎ sotto gli occhi di John Wick-Keanu Reeves venuto lì per farla secca si sfiora il sublime.

claudia gerini in john wick capitolo secondo

 

Per non parlare di Franco Nero direttore dell'hotel dei killer a Roma e di Riccardo Scamarcio che abita direttamente allo GNAM di Roma, fatto passare per casetta sua a New York e discute davanti all’Ercole e Luca di Canova o a una grande tela innocente di Fattori. Il film fece impazzire i critici americani, 90% di gradimento su Rotten Tomatoes, ma anche il pubblico. Magari, scrivevo quando uscì’, funzionavano da piccola grande bellezza i meravigliosi set romani.

 

claudia gerini si spoglia in john wick capitolo secondo 2

Ma, a parte il divertimento del pubblico italiano di fronte alle sparatorie nelle catacombe o per i tetti di Roma o allo GNAM in mezzo alle opere del nostro 800 e 900, col sangue che schizza sulle parete sotto gli occhi La lettrice di Corcos o all’Ercole saettante di Bourdelle, a parte qualche pregevole apparizione, Ian MacShane, John Leguizamo, Peter Stormare, Laurence Fishbourne, Common come bodyguard della Gerini, non è che si vada molto oltre il solito videogame per ragazzini con una vagonata di morti ammazzati. Anche se da qui parte la follia di regista e protagonista che porterà a “John Wick 4”, gran finale della serie.

 

riccardo scamarcio john wick capitolo secondo

Allora ci colpì tutto questo sparare con schizzi di sangue tra le meravigliose dello GNAM, le colonne di Zorio e il pavimento di vetro di Pirri. Ma ammetto che con Riccardo Scamarcio e Claudia Gerini che fanno i fratellini mafiosi cattivi siamo nello zenith dello stracult della stagione. Godetevi la grande scena di nudo della Gerini, che è stata sforbiciata di 23 secondi in Inghilterra (perché sono invidiosi), coatta e cattiva…

hillary swank tommy lee jones the homesman

Non ebbe la fortuna che meritava il bel western di Tommy Lee Jones, regista e protagonista, “The Homesman” con Hilary Swank, Grace Gummer, Miranda Otto, Sonja Richter, John Lithgow, Cielo alle 21, 15. Tratto dal romanzo omonimo di Glendon Swarthout, che già fornì i soggetti per film indimenticabili come “Cordura” e “Il pistolero”, il film, che era stato proposto una quarantina d’anni fa a Paul Newman come regista e protagonista, e probabilmente era stato pensato per anche per sua moglie Joanne Woodward, è di fatto un western protofemminista e offre una grande occasione a Hilary Swank, che lo domina totalmente, assieme allo stesso Tommy Lee Jones, e a grandi cammei di Meryl Streep, John Lithgow, James Spader e di Tim Blake Nelson.

 

the homesman 2

Incredibilmente fotografato da Rodrigo Prieto (“Killer of the Flower Moon”) nel New Mexico è decisamente più classico e realistico del precedente western di Tommy lee Jones, “Le tre sepulture”, Palma d’Oro  a Cannes. In un posto non precisato del Nebraska, Mary Bee Cuddy, cioè la Swank, manda avanti da sola una fattoria e ha non pochi problemi a trovare un uomo (“Mi vuoi sposare?”-“No”), a causa del suo carattere troppo autoritario e maschile. Quando il prete del posto, John Lithgow, raduna i cittadini per capire chi possa portare tre femmine pazze nel Missouri, dove la moglie di un altro reverendo, Meryl Streep, è pronta a accoglierle e a curarle, la scelta cade casualmente su Mary Bee Cuddy, anche se è una donna.

 

“THE HOMESMAN”

Lo farà, ma deve trovarsi uno straccio di maschio in grado di accompagnarla fra indiani e banditi. Il suo uomo lo incontra con una corda al collo poco dopo. E’ George Briggs, cioè Tommy Lee Jones. In cambio della vita salvata e con la promessa di 300 dollari di ricompensa, Briggs la aiuterà a guidare una sorta di diligenza infernale che rinchiude le tre femmine pazze, Miranda Otto, Grace Gummer e Sonja Richter, in un viaggio lunghissimo attraverso il paese nel freddo dell’inverno. Ovvio che il viaggio, come in tutti i grandi western, cambierà i rapporti e mostrerà i veri volti delle persone. Grande western al femminile, più interessato a celebrare le vite oscure di donne massacrate dalla violenza e dalla stupidità maschile che a celebrarne le avventure.

 

due nel mirino 2

 In “Ordinary Love” di Lisa Barros D'Sa e Glenn Leyburn  su La5 alle 21, 10 troviamo Liam Neeson alle prese non con un revenge movie o qualche complotto di cattivi internazionali, ma con la brutta malattia che ha colpito l’amato moglie, la grande Lesley Manville, e il loro rapporto d’amore di anni e anni rischia di finire. Confesso che recupererei molto volentieri la commedy-action piena di animali selvaggi (veri!) “Due nel mirino” diretta da John Badham nel suo periodo migliore con Mel Gibson, Goldie Hawn, David Carradine, Bill Duke, Stephen Tobolowsky, Joan Severance, Canale 27 alle 21, 10.

clint eastwood fuga da alcatraz

Il film era stato ideato per la coppia, anche nella vita, Kurtg Russell & Goldie hawn, ma Russell stava girando con Stallone “Tango & Cash”. Fu lui a suggerire il nome di Mel Gibson che non solo accettò, ma insegnò alla Hawn come fare lei stessa le sue cadute. Un bel po’ visto “Fuga da Alcatraz”, bellissima ricostruzione di Don Siegel della più celebre evasione dal penitenziario, con Clint Eastwood, Patrick McGoohan, Robert Blossom, Jack Thibeau, Fred Ward, Paul Benjamin, Iris alle 21. Piuttosto visto anche su Cine 34 alle 21 lo strepitoso “Il commissario Lo Gatto” di Dino Risi con un Lino Banfi che indaga in un’isola sperduta della Sicilia sulla scomparsa di una bella ragazza, la nudissima Isabel Roussinova, assieme al fido brigadiere Crivelli di Maurizio Ferrini.

 

il commissario lo gatto 2

“Lavorando gomito a gomito col commissario Lo Gatto ho cominciato a capire il significato della parola carisma”. Lo Gatto, finito sull’isola dopo aver chiesto l’alibi addirittura al vendicativo Papa polacco, ha attorno a sé una schiera di grandi personaggi, dal giornalista zoppo e fallito di Maurizio Micheli, qui strepitoso, al barone Tricò di Galeazzo Benti, dalla bellona Licinia Lentini alla stangona tedesca che si imbatte in Ferrini, dal barbiere felliniano Armando Marra alla stessa Roussinova, che non è affatto morta, ma scappato per un focoso e segretissimo weekend con Bettino Craxi, allora Presidente del Consiglio. Film libero e selvaggio come era Risi, fu un flop quando uscì.

 

lino banfi il commissario lo gatto

Adorato da molti, magari meno da Dino Risi, osai portarlo a Venezia con tanto di Lino Banfi qualche anno fa quando curavo le rassegne dell’epoca Marco Muller. Magari i produttori, Angeletti e De Micheli, pensavano fosse il pilot per una serie di Lo Gatto. Sarebbe stato fenomenale. Un po’ faticoso con tutti i suoi aggiustamenti temporali “I guardiani del destino” di George Nolfi con Matt Damon, Emily Blunt, Daniel Dae Kim, Terence Stamp, John Slattery, Anthony Mackie, Canale 20 alle 21, 05.

duello all'ultimo sangue

 

I fan di Raoul Walsh (eccomi!) saranno felici di trovare alle 21, 10 su Rai Movie un vecchio favoloso western come “Duello all’ultimo sangue” (“Gun Fury”), diretto da Walsh nel 1953 in 3D (il massimo per un regista con un occhio solo!) con Rock Hudson, Donna Reed, Phil Carey, Lee Marvin, Roberta Haynes, Leo Gordon. Leggo che Rock Hudson non riusciva a memorizzare le battute. E ci metteva ore a girare. Occhio a Lee Marvin…

 

TOMBSTONE

Passiamo alla seconda serata con “Tombstone”, superwestern di George Pan Cosmatos, con Kurt Russell come Wyatt Earp, Val Kilmer come Doc Holliday, Powers Boothe, Joanna Pacula, Sam Elliott, Bill Paxton, Charlton Heston, Stephen Lang e Thomas Haden Church come I cattivissimi Clanton e perfino Harry Carey Jr, Rai Movie alle 22, 35. Il film venne iniziato da Kevin Jarre, anche sceneggiatore, e infatti dirige le scene con Charlton Heston, ma venne cacciato e al suo posto, su indicazione di Sylvester Stallone, arrivò, con solo due giorni per prepararsi, George Pan Cosmatos, che si portò dietro, come sceneggiatore fantasma, John Fasano.

gianni letta in io so che tu sai che io so 6

Ma il vero regista, secondo Val Kilmer, alla fine fu Kurt Russell, e solo a lui si deve il gran successo del film. Robert Mitchum doveva interpretare Old Clanton, ma cadde da cavallo e si fece male. E’ il narratore. Il ruolo andò a Stephen Lang, secondo il regista costantemente ubriaco sul set. Fa piuttosto ridere, ma per l’ingenuità con la quale Alberto Sordi tratta l’argomento droga e l’argomento corna, anche “Io so che tu sai che io so”, Cine 34 alle 23. diretto e interpretato da Alberto Sordi con Monica Vitti, Isabella De Bernardi, la stessa ragazza che fa la fidanzata di Verdone in “Un sacco bello”), Ivana Monti, Micaela Pignatelli. C’è pure Gianni Letta.

 

casper

A Venezia, dove venne incautamente mostrato, il film venne accolto malissimo. Anche perché battute del tipo “dallo spinello al buco il passo è breve” erano intollerabili per un pubblico minimamente acculturato. Su Canale 27 alle 23, 10 passa il modesto “Casper” di Brad Silberling con Christina Ricci, Bill Pullman, Cathy Moriarty, Eric Idle, Garette Ratliff Henson, versione ricca e cinematografica del fantasmino dei cartoon americani anni ’40. Su Canale 20 alle 23, 20 passa l’action così così “Bus 657” di Scott Mann con Robert De Niro, Jeffrey Dean Morgan, Dave Bautista, Kate Bosworth, Gina Carano.

 

point break. punto di rottura

Ma su Italia 1 alle 23, 55 non perdetevi il capolavoro action di Kathryn Bigelow “Point Break” con Patrick Swayze, Keanu Reeves, John McGinley, Gary Busey, Lori Petty, James LeGros, storia di rapine e di surfisti. Su Rai5 alle 0, 35 occhio al documentario “Bryan Ferry: Don't Stop the Music” di Catherine Ulmer Lopez sulla vita si Bryan Ferry. Rai Moviue alle 0, 50 passa il lacrimoso “Buon compleanno Mr. Grape” di Lasse Hallström con Johnny Depp, Juliette Lewis, Leonardo DiCaprio, Mary Steenburgen. Ma c’è chi impazzirà per lo stracultissimo “Facciamo fiesta” di Angelo Longoni con la coppia Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, assieme a Lorena Forteza dei tempi de “Il ciclone”, Blas Roca Rey, Cine 34 all’1, 25.

leonardo dicaprio johnny depp buon compleanno mr. grape

Su 7Gold all’1, 30 arriva il vecchio western all’italiana “Sangue chiama sangue” diretta dal napoletanissimo Luigi Capuano con Fernando Sancho, Stephen Forsyth, Germán Cobos, Antonella Judica. Su Iris all’1, 50 ritroviamo l’anticomunista “Oceano rosso” di William A. Wellman con John Wayne, Lauren Bacall, Anita Ekberg, Paul Fix, Joy Kim.

l inquilina del piano di sopra

 

Ci sarebbe anche la commedia sexy “L’inquilina del piano di sopra” di Ferdinando Baldi con Lino Toffolo, Silvia Dionisio, Pippo Franco, Enzo Cannavale, Liana Trouché, Cine 34 alle 3, per non parlare del western tedesco del 1964 “L’agguato sul grande fiume” di Jürgen Roland con Hansjörg Felmy, Sabine Sinjen, Horst Frank, Brad Harris, Tony Kendall, Dorothee Parker, Iris alle 3, 40. Chiudo su “I teddy boys della canzone” di Domenico Paolella con Tony Dallara, Delia Scala, Teddy Reno, Paolo Panelli, Mina, Rete 4 alle 3, 50.

l inquilina del piano di sopra 2bryan ferry. don't stop the musicoceano rosso 1i teddy boys della canzone i teddy boys della canzone agguato sul grande fiumeAgguato sul grande fiume Agguato sul grande fiume oceano rossofacciamo fiesta 3facciamo fiesta 2facciamo fiestafacciamo fiesta 2buon compleanno, mr grape leonardo dicaprio johnny depp buon compleanno mr. grape keanu reeves john wick capitolo secondo “THE HOMESMAN” bus 657bus 657“THE HOMESMAN” “THE HOMESMAN” casper john wick – capitolo secondo 5john wick – capitolo secondo 1io so che tu sai che io so io so che tu sai che lui sa io so che tu sai che lui sa 2TOMBSTONE point break. punto di rottura. gianni letta in io so che tu sai che lui sakurt russell val kilmer tombstone TOMBSTONE lino banfi il commissario lo gatto matt damon emily blunt i guardiani del destino i guardiani del destino gianni letta in io so che tu sai che io sogianni letta in io so che tu sai che io so emily blunt i guardiani del destino il commissario lo gatto ordinary love due nel mirino 1claudia gerini si spoglia in john wick capitolo secondo 1fuga da alcatraz 1fuga da alcatraz 3fuga da alcatraz 2keanu reeves john wick capitolo secondo copia

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NIN CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...