donnini the last pirates in roma

IL TATUAGGIO? E’ UN'IDEA CHE NASCE E NON MUORE MAI - I PIU' GRANDI MAESTRI DELL'INCHIOSTRO ARRIVANO A ROMA GRAZIE AL TATUATORE GABRIELE DONNINI ORGANIZZATORE DELL'EVENTO, "THE LAST PIRATES IN ROMA" - IL 28-29-30 OTTOBRE GLI INCONTRI CON TRE VENERATI MAESTRI: L'OLANDESE HANKY PANKY, L'INGLESE DENNIS COCKELL E L'ITALIANO GIPPI RONDINELLA…

gabriele donnini

Gabriele Donnini per Dagospia

 

L’idea nasce dal mio desiderio di sdebitarmi in qualche modo con il “tatuaggio” per tutto quello che mi ha dato nel bene e nel male nel corso della mia vita. Ogni momento della mia vita è legato in modo indissolubile a questo mondo, amore, famiglia, amicizie, denaro, galera…

 

gabriele donnini foto di bacco (2)

THE LAST PIRATES IN ROMA, sarà una serie di eventi diluiti durante l’arco dell’anno con lo scopo di rivivere e divulgare la vera essenza di ciò da sempre è la mia passione più grande. L’idea è stata quella di avere nel mio studio parte della storia del tatuaggio Europeo, organizzando una serie di eventi con personaggi di altissimo spessore culturale e artistico, forse molti non conoscono neppure i loro nomi e questa potrebbe essere una delle occasioni giuste per sfogliare qualche libro e capire qual è la vera essenza del nostro mondo, ormai diventato mainstream con il solo scopo di racimolare consensi social.

the last pirates in roma 9

 

Si comincia il 28/29/30 Ottobre con tre personaggi mitologici:

 

HANKY PANKY, CLASSE 1952

Olandese, forse il tatuatore che più di ogni altro si è dedicato in Europa e nel mondo alla divulgazione della cultura del tatuaggio, l’ho frequentato in parecchie Convention, una delle persone più divertenti e burbere che potessi incontrare nel mio cammino da tatuatore, proprietario di una delle collezioni più importanti al mondo con il suo Tattoo Museum di Amsterdam, ha scritto numerosi libri sul tatuaggio, girato secondo me il documentario più intrigante della storia del tatuaggio che conservo gelosamente in VHS, ha disegnato copertine di album famosi, ha tatuato personaggi molto influenti nella scena Rock mondiale come ad esempio Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers.

the last pirates in roma 8

 

Su Henk si potrebbero scrivere libri interi, se gran parte di noi ha avuto in quegli anni la possibilità di vedere per la prima volta tatuaggi veri lo deve in parte a lui e alla sua voglia incessante di ricerca, indimenticabile e immancabile in ogni biblioteca il suo libro “1000 Tattoos”. Ci sarà inoltre la possibilità di acquistare la sua ultima opera autografata che racchiude in più di 400 pagine tutta la sua collezione che va dal 1730 al 1970, una vera e propria “Bibbia”

the last pirates in roma 7

 

DENNIS COCKELL, CLASSE 1948

Lo ricordo a Roma nel 1985, un fascino particolare, la classica figura del tatuatore inglese con le braccia blu, ancora non si conosceva nulla dei vari stili, ma ricordo molto bene i suoi pezzi già all’epoca avanti anni luce, giapponese influenzato dal tatuaggio nord europeo, pezzi decisamente sovradimensionati per l’epoca, un’attitudine che ancora oggi vedo in pochi. Dennis ha avuto per anni lo studio più famoso di Londra e ha tatuato personaggi del calibro di Steve Jones dei Sex Pistols o Slim Jim degli Stray Cats…In ogni suo pezzo traspare il suo modo di essere inglese. Se parliamo di tradizione non possiamo non parlare di Dennis Cockell.

the last pirates in roma 6

 

GIPPI RONDINELLA, CLASSE ‘49

La persona con la quale ho condiviso gran parte della mia carriera e forse la prima persona a credere in me non solo come tatuatore, sono stato un suo cliente, un suo stalker, un suo apprendista, un suo collaboratore, un suo socio e infine ho ereditato il suo studio che ancora oggi porto avanti fiero del suo nome. Gippi ha scritto forse uno dei libri più iconici del tatuaggio italiano: “il segno di Caino”, un girovago senza meta, un rompicoglioni di proporzioni epiche, un tatuatore di altri tempi che affonda la sua figura nell’etica e nel rispetto del tatuaggio. Un amico.

 

Durante i tre giorni Ci sarà la possibilità di tatuarsi e portare con sé un piccolo pezzo di storia di un mondo magico che va salvato e tutelato.

 

the last pirates in roma 5

Un ringraziamento particolare alla mia amica Jurate Piacenti per le rotture di coglioni dalle quali mi ha sollevato. Body Supply che nonostante sia una realtà che guarda giustamente al futuro, ha creduto in questi eventi fornendo come sponsor tutti i materiali di cui avevo bisogno. Non sarà per loro un'operazione commerciale perché io non ho la forza mediatica affinché questo avvenga, ma aver creduto in me e nei tatuaggi veri è stato segno a mio avviso di grande rispetto verso quel mondo che permette a tutti noi di vivere un bel sogno.

 

the last pirates in roma 4

Vorrei che questi eventi restassero nella memoria di tutte le persone che avranno la fortuna di farsi tatuare da uno di questi tre pilastri del tatuaggio, perché un tatuaggio altro non e’ che un idea che nasce senza mai morire.

the last pirates in roma 3the last pirates in roma 17the last pirates in roma 1the last pirates in roma 10the last pirates in roma 11the last pirates in roma 12the last pirates in roma 13the last pirates in roma 14the last pirates in roma 16the last pirates in roma 2

 

the last pirates in roma 15

Ultimi Dagoreport

elon musk steve bannon village people donald trump

KITSCH BUSSA ALLA NOSTRA PORTA? – LA MOTOSEGA DI MUSK, I SALUTI ROMANI DI BANNON, IL BALLO DI TRUMP COI VILLAGE PEOPLE: FARSA O TRAGEDIA? - VINCENZO SUSCA: ‘’LA CIFRA ESTETICA DELLA TECNOCRAZIA È IL KITSCH PIÙ SFOLGORANTE, LOGORO E OSCENO, IN QUANTO SPETTACOLARIZZAZIONE BECERA E GIOCOSA DEL MALE IN POLITICA - MAI COME OGGI, LA STORIA SI FONDA SULL’IMMAGINARIO. POCO IMPORTANO I PROGRAMMI POLITICI, I CALCOLI ECONOMICI, LE QUESTIONI MORALI. CIÒ CHE IMPORTA E PORTA VOTI, PER L’ELETTORE DELUSO DALLA DEMOCRAZIA, TRASCURATO DALL’INTELLIGHÈNZIA, GETTATO NELLE BRACCIA DI TIK TOK, X, FOX NEWS, È EVOCARE NEL MODO PIÙ BRUTALE POSSIBILE LA MORTE DEL SISTEMA CHE L'HA INGANNATO”

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?