batman ben affleck con gli schiavi

CI VUOLE BEN AFFLECK PER NASCONDERE GLI ANTENATI SCHIAVISTI - WIKILEAKS PUBBLICA LE EMAIL DELLA SONY, E SPUTTANA LE STAR HOLLYWOODIANE DEL POLITICAMENTE CORRETTO

Anna Guaita per "Il Messaggero"

 

FINDING YOUR ROOTS PROGRAMMA PBS SUGLI ANTENATI FINDING YOUR ROOTS PROGRAMMA PBS SUGLI ANTENATI

Scandali e scandaletti. Ne sono in arrivo molti, grazie a Wikileaks. L’organizzazione che ha come missione di rivelare in internet documenti segreti di ogni genere ha appena riversato sul proprio sito ben 173 mila e-mail private della Sony Picture. Sono il frutto dell’aggressione condotta contro la società cinematografica lo scorso novembre da pirati elettronici che secondo l’Fbi lavoravano per conto della Corea del nord. E fra queste mail già ne spiccano alcune destinate a mettere in imbarazzo Ben Affleck.

 

BATMAN BEN AFFLECK CON GLI SCHIAVIBATMAN BEN AFFLECK CON GLI SCHIAVI

Secondo uno scambio di missive elettroniche fra il Ceo della Sony e il conduttore di un programma del canale pubblico PBS dedicato a ricostruire la geneaologia di persone famose, Affleck aveva chiesto che nel corso del programma venisse taciuto il fatto che un suo avo era stato proprietario di schiavi. Lo scorso novembre alcuni media avevano pubblicato già alcune delle e-mail imbarazzanti, come quella in cui il produttore Scott Rudin descriveva Angelina Jolie come una giovane attrice con poco talento ma molto viziata.

 

ben affleck e jennifer garner al premio di save the childrenben affleck e jennifer garner al premio di save the children

La Sony aveva minaccato denunce e querele verso gli organi di stampa che avessero reso pubblice le mail piratate. E così ha limitato i danni. Ha anche deciso poi di rilasciare nelle sale il film “The Interview”, probabile causa dell’ira coreana poiché vi si immaginava l‘uccisione del dittatore Kim Jong-un.

 

BOB HOSKINS BEN AFFLECK E DIANE LANE BOB HOSKINS BEN AFFLECK E DIANE LANE

La situazione torna ora a farsi difficile per la Sony perché Wikileaks non si fa intimidire da minacce di querele. Migliaia di persone stanno ora esplorando il malloppo, e pian pianino vengono fuori nuovi fatti evidentemente destinati a rimanere privati. Lo scambio di lettere fra il professore Henry Louis Gates Jr., conduttore di “Finding Your Roots” (Trova le tue radici), e il Ceo Michael Lynton, è quanto mai trasparente. Gates, un afro-americano molto noto e rispettato, scrive che “una megastar” chiede che nella ricostruzione della sua genealogia venga omesso un avo che aveva posseduto schiavi.

JEFFREY KATZENBERG AND BEN AFFLECK JEFFREY KATZENBERG AND BEN AFFLECK

 

Gates riconosce che rispondere alle richieste “di Batman” sarebbe una forma di censura, che andrebbe contro il regolamento della PBS. Ma Lynton gli risponde: «Se non lo sa nessun altro, dopotutto toglierei questo particolare». Purtroppo ora lo sanno tutti. Gates sostiene che la sua decisione è stata poi solo dettata dall’economia del programma, e che Affleck aveva un bis-bisnono molto più interessante, che è poi quello di cui si parla nel programma, tale Almon Bruce French che divenne un leader del movimento dello spiritualismo, e alla fine dell’Ottocento percorse gli Stati Uniti tenendo sedute spiritiche e sostenendo di poter parlare con i trapassati.

BEN AFFLECK VINCE L OSCAR PER ARGO BEN AFFLECK VINCE L OSCAR PER ARGO

 

«Ci siamo concentrati su quello che ci sembrava interessante», sostiene oggi Gates. Nel programma, si parla anche della mamma di Ben, che fu molto attiva nel movimento dei diritti civili e partecipò alle marce della “Freedom Summer” del 1964. La censura appare particolarmente scorretta, considerato che altri personaggi – come il noto giornalista Anderson Cooper – hanno accettato senza proteste che venisse rivelato che i loro avi avevano avuto schiavi.

BEN AFFLECKBEN AFFLECK

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