AJO, OJO E CAMPIDOGLIO: ANCHE IL CENTRODESTRA SI E’ IMPANTANATO! SALVINI E FORZA ITALIA INSISTONO SU BERTOLASO. IN CAMPO ANCHE IL PRESIDENTE DEL CREDITO SPORTIVO ABODI, LANCIATO DA GIORGETTI E SOSTENUTO CON UNA CERTA FREDDEZZA DA FRATELLI D’ITALIA CHE INVECE SOGNA IL PRESIDENTE DELLA CROCE ROSSA, FRANCESCO ROCCA - GIORGIA MELONI CHIEDE UN VERTICE PER DISCUTERE...
Francesco Pacifico per "il Messaggero"
Giorgia Meloni, stanca di aspettare, sferza gli alleati e chiede di convocare a breve il tavolo dei leader per stabilire il candidato per il Campidoglio.
Perché il centrodestra, sul nome da scegliere per correre alla poltrona di sindaco, è ancora in alto mare. Più precisamente, una personalità forte ancora non c' è. Ufficialmente Lega, Fratelli d' Italia e Forza Italia attendono che il centrosinistra sciolga ogni riserva sull' ex ministro Roberto Gualtieri per poi rendere pubblica la loro mossa.
Su questo fronte, al momento, gli unici veramente in corsa restano Andrea Abodi, presidente del Credito sportivo e già presidente della Lega di serie B di calcio (di fatto bocciato da Matteo Salvini) e Guido Bertolaso. L' ex capo della Protezione civile ora in Lombardia per risolvere la grana vaccini, è stato rilanciato proprio ieri dal segretario della Lega e dagli azzurri con la senatrice Licia Ronzulli, ma non entusiasma FdI e la sua leader, Meloni.
C' è ancora tanto da lavorare dietro le quinte, anche perché quello che veramente interessa capire allo schieramento è se il Pd riuscirà a trovare un accordo con i Cinquestelle - ma per farlo deve far fare un passo indietro Virginia Raggi - già al primo turno. E a quel punto sarà necessario cambiare strategia: non più un tecnico, un uomo o una donna proveniente dalla società civile, ma un politico a tutto tondo.
SICUREZZA In pubblico, però, il centrodestra ostenta sicurezza. Salvini ha fatto sapere: «A sinistra c' è una bella abbondanza: Calenda, Gualtieri, Raggi, e altri auto-proposti. Io conto che il centrodestra avrà una sola candidatura. Io continuo a ritenere che Guido Bertolaso sarebbe la scelta migliore per Roma e i romani». Più articolato, e incentrato sul metodo, il ragionamento di Meloni: «Gualtieri avrebbe dato la sua disponibilità? Ben venga, non temiamo francamente nessuno». Per poi aggiungere di aver dato una sferzata agli alleati per chiudere questo dossier.
«Il centrodestra - ha spiegato - era parecchio avanti, è stato chiesto ieri (lunedì, ndr) di tornare a convocare il tavolo della coalizione, che chiaramente non si incontra da qualche settimana per l' avvento del nuovo governo». Quindi promette: «Quanto prima saremo in grado di mettere in campo un candidato sindaco sorretto anche da un programma serio di persone che hanno davvero a cuore il destino della Capitale».
Al tavolo del centrodestra i nomi saranno sostanzialmente due: Abodi e Bertolaso. Il primo, con una militanza giovanile a destra e lanciato dal ministro (leghista) Giancarlo Giorgetti, è sostenuto con una certa freddezza da FdI, che invece avrebbe lanciato senza remore Francesco Rocca. Ma difficilmente il presidente della Croce rossa italiana e di quella internazionale potrà lasciare questi incarichi.
giorgia meloni matteo salvini antonio tajani a catania
Meloni si è affrettata a smentire veti sul presidente del Credito sportivo. Lo stesso Abodi avrebbe fatto capire che è disponibile a «mettersi in gioco per spirito di servizio verso Roma», ma sarebbe pronto a fare un passo indietro se il suo nome non avesse l' appoggio di tutti. A maggior ragione dopo che qualche giorno fa Salvini, l' ha definito «una persona notevole, ma il profilo che più mi ha colpito è quello di Bertolaso».
giorgia meloni matteo salvini antonio tajani al quirinale
SCENARI Proprio l' ex capo della Protezione, informalmente, da Milano fa sapere di essere impegnato anima e corpo sul fronte della vaccinazione e di non essere neanche lui entusiasta di correre per il Campidoglio. Una situazione che potrebbe aprire a nuovi scenari, o meglio a nuovi papabili per sfidare Virginia Raggi e Roberto Gualtieri.