amadeus

AMADEUS, AL QUINTO SANREMO DI FILA E IN ONDA TUTTI I GIORNI  DOPO IL TG1 SERALE, CI VIENE A RACCONTARE CHE NON HA MAI AVUTO “LA BULIMIA DA VIDEO”: “FACCIO LE COSE CHE MI PIACCIONO E MI DANNO ENTUSIASMO. NON FAREI MAI UNA PRIMA SERATA TANTO PER ESSERE IN ONDA. NON SONO UN AMANTE DEL PRIME TIME E CERCO DI FARNE POCHI" (PENSA SE NE VOLEVA FARE TANTI...) - “AI CONCORRENTI DI SANREMO NON CHIEDO LA TESSERA ELETTORALE. FIORELLO MI CHIAMA LO “SWIFFER DELLE POLEMICHE. NON HO MAI AVUTO RAPPORTI CON LA POLITICA"

 

 

Estratto dell’articolo di Renato Franco per il “Corriere della Sera”

 

fiorello amadeus viva rai 2

Amadeus compie oggi 61 anni.

 

[…] Il corpo che segnali le dà?

«Ho rallentato prima che me lo chiedesse il mio fisico, mi sono portato avanti: ho abbassato il numero di partite a paddle o a tennis, la palestra non tutti i giorni ma due volte a settimana. Evito le partite a calcetto e il rischio di rimetterci una caviglia: a 20 anni guarisci in pochi giorni, a 60 ci vogliono mesi».

 

Pronto per il golf?

Ride. «No, non fa per me. Per me lo sport è sudare».

 

amadeus affari tuoi

La sua nuova stagione da stachanovista riparte con «Affari tuoi» tutti i giorni, le tre puntate in prima serata di «Arena Suzuki» e ovviamente Sanremo: c’è anche un po’ di bulimia da video?

«No, la bulimia da video non l’ho mai avuta. Faccio le cose che mi piacciono e mi danno entusiasmo a partire dalla musica e dai quiz, le mie due passioni. Non farei mai una prima serata tanto per essere in onda a ogni costo. La verità poi è che non sono un amante del prime time e cerco di farne pochi, la prima serata è molto più stressante rispetto a un quotidiano; andare in onda tutti i giorni invece quasi mi rilassa, è la mia routine. Mi piace quando la gente mi considera l’amico della porta accanto, una voce e un viso familiare; e questo riscontro te lo dà il rapporto quotidiano con il pubblico».

amadeus premiato foto di bacco

 

[…] A Sanremo ci pensa?

«È presto. Le proposte si concentrano soprattutto tra ottobre e novembre. Posso prevedere una presenza notevole. L’anno scorso ho ascoltato 300 brani, quest’anno penso arriveremo a 400».

 

Le sanguineranno le orecchie...

«Ma no, la selezione e la scelta delle canzoni è forse la cosa che mi piace di più. Ovviamente ho già dei pensieri, delle idee, a volte mi sveglio alle tre di notte per segnarmi uno spunto da sviluppare».

 

I cantanti nella seconda e nella terza serata si presenteranno a vicenda. Un’idea geniale o un mascherato taglio dei costi?

«Non so se è un’idea geniale ma sinceramente non ho pensato ai costi anche perché ogni anno non ho speso un centesimo in più rispetto al budget di Sanremo, a fronte di un introito pubblicitario che è aumentato di anno in anno. Confermo che nella prima serata ci saranno tutti i cantanti sul palco, una novità rispetto ai miei precedenti Festival.

 

amadeus foto di bacco (2)

Poi mercoledì e giovedì si divideranno e chi non canta farà il presentatore. Decideremo gli abbinamenti attraverso un sorteggio che faremo in sala stampa la mattina stessa, con ampolla e bussolotti». Ride. «Sarà la nostra Champions League».

 

E nelle altre tre serate a cosa pensa?

«Ci sarà qualcuno al mio fianco, vedremo più avanti chi».

 

Fiorello?

«Lo conosciamo Ciuri. Figuriamoci se sa qualcosa a settembre, considerando che anche la settimana prima del Festival può inventarsi qualcosa per stupire... Fiorello è un amico fraterno e non può esserci Sanremo senza la sua presenza, poi come questo accadrà è sempre una sorpresa. Lui sa avere idee geniali ma non me le anticipa mai, perché gli piace vedere il mio stupore. Io comunque tengo sempre una camera libera di fronte alla mia, può venirmi a svegliare quando vuole».

amadeus fiorello

 

Nell’ultimo Festival non sono mancate le polemiche, su tutte quelle di Fedez e Rosa Chemical: c’è chi vorrebbe un Festival anestetizzato e senza imprevisti. Sarebbe possibile?

«Non voglio ritornare sul passato, io invito al Festival chi penso abbia una bella canzone da proporre, non faccio un esame o dei colloqui preliminari, non chiedo la tessera elettorale. Ognuno è libero di comportarsi come vuole, assumendosi ovviamente le proprie responsabilità. Poi in cinque ore di diretta è normale che non si possa prevedere tutto».

amadeus fiorello

 

Infatti c’è un termine idoneo per descrivere il fenomeno in italiano — si chiama «imprevisto» —, anche se sembra che certi politici non lo capiscano. Ma lei ci spera negli imprevisti?

«Mi bastano quelli che mi sono capitati in tutti questi anni. Come dice Fiorello, io sono lo Swiffer delle polemiche, le attiro senza mai cercarle... Io mi concentro su altro: mi interessa il gradimento del pubblico, che funzionino gli ascolti, le canzoni e il mercato pubblicitario».

 

selfie sanremo chiara ferragni amadeus gianni morandi 2

Le pressioni della politica quanto le pesano?

«Sono sereno, non ho mai avuto rapporti con la politica, e i miei Sanremo non sono mai stati Sanremo politici. In passato sono stato attaccato da tutti: dalla destra e dalla sinistra, dal centrodestra e dal centrosinistra, quindi vuol dire che sono una persona libera. E penso che sia giusto che la politica non si occupi dai palinsesti».

 

[…] Eguaglierà il record di Mike Bongiorno e Pippo Baudo: 5 Festival consecutivi. Pensa al sesto?

amadeus gino paoli morandi

«Sono onorato di essere vicino a due giganti, inimitabili, della tv. Ma questo è il mio ultimo Sanremo, mai mi sognerei di fare il sesto di seguito».

amadeus amadeus gino paoli morandi

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