ANTONIO BANDERAS INTERPRETERÀ GIANNI VERSACE IN UN FILM DIRETTO DAL DANESE BILLE AUGUST - LE RIPRESE INIZIERANNO A DICEMBRE A MILANO - POI IL SET SI TRASFERIRÀ ANCHE IN CALABRIA E A MIAMI - NEL CAST ANCHE ALTRE STAR DI HOLLYWOOD
Irene Soave per il “Corriere della Sera”
Ha studiato per un mese alla scuola di moda londinese Central Saint Martins, preparando cartamodelli e bozzetti - e documentando l'attività sul suo Instagram, @antoniobanderasoficial - per entrare nella parte. Antonio Banderas sarà Gianni Versace, in un film sulla vita dello stilista scomparso nel 1997, diretto dal danese Bille August.
«Nel cast ci saranno altre star, ma per ora non posso dire nulla di più», ha dichiarato il regista all' Ischia Global Festival; proprio a Ischia, lo scorso anno, August e Banderas - già insieme in La casa degli spiriti - avevano annunciato l'inizio della produzione per marzo 2016, ma il progetto è slittato e le riprese «inizieranno a dicembre a Milano. Gireremo lì, a Reggio Calabria e a Miami, i luoghi della sua vita».
Poco si sa, ancora, del film oltre al titolo, Versace ; ma non sarà, ha dichiarato Banderas in passato, un' opera romanzata alla House of Versace , film tv del 2013 mai autorizzato dai Versace, ma solo un modo di ricostruirne la vita. Al mondo della moda Antonio Banderas non è estraneo: sfilava a 19 anni, prima di incontrare Pedro Almodóvar, e a maggio scorso ha presentato a Londra una sua collezione di 30 capi.
All' Ischia Global Fest ieri ha partecipato anche il regista Abel Ferrara, che ha annunciato che nel suo prossimo film Siberia, le cui riprese dovrebbero iniziare a gennaio, reciterà anche Nicolas Cage. «Oltre a lui, avrò con me Willem Dafoe, che nel film sarà se stesso. Sarà un film sulla natura».
CASA CASUARINA DI GIANNI VERSACE
E la passerella di star sull' isola si è conclusa con un affondo dell' attore Tim Robbins contro il candidato conservatore Usa Donald Trump: «Dovrei portarlo in tribunale», ha riso. «Ha copiato il mio Bob Robert - il primo film di Robbins da regista, intitolato a un politico populista e ignorante - e ne ha fatto una campagna elettorale».