AUGIAS TIRA FUORI LE UNGHIAS E GRAFFIA IL PELUCHE PREFERITO DI “REPUBBLICA” - “BERLUSCONI HA FATTO UN' AFFERMAZIONE GRAVISSIMA E CIOÈ CHE DELL'UTRI (CINQUE PROCESSI PER CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA) È UN PRIGIONIERO POLITICO. FAZIO, ANCHE SE NEL RUOLO DI PRESENTATORE, UNA REPLICA ALL'ALTEZZA DI QUELLE PAROLE AVREBBE DOVUTO FARLA. PER AMOR DI PATRIA, SE NON ALTRO”
Corrado Augias per La Repubblica
Fabio Fazio si è comportato con Berlusconi nel suo modo abituale che esclude per ragioni di stile ( suppongo) ogni polemica con l' ospite. D' altra parte se inviti uno a casa non lo puoi aggredire. Ci sono però alcuni aspetti che vanno chiariti. Il primo è di forma.
Una volta vigeva in Rai il principio che le interviste politiche erano affidate a un giornalista, quelle diciamo " artistiche" a un presentatore. Fabio, che mi risulti, è un presentatore e come tale retribuito. Dunque un' intervista politica quasi in campagna elettorale e in un programma d' intrattenimento, sarebbe stato meglio evitarla.
Togliamo di mezzo questa distinzione di gusto sindacaleggiante. Berlusconi ha ripetuto molti slogan ripresi pari pari dalla campagna del 1994 ( 23 anni fa!), è una sua scelta, saranno gli elettori a giudicare. Però ha anche fatto un' affermazione gravissima e cioè che Marcello Dell' Utri è un prigioniero politico. Dell' Utri ha subito cinque processi per concorso esterno in associazione mafiosa (Tribunale, Corte d' Appello, Cassazione con rinvio, nuova Corte d' Appello, Cassazione con conferma definitiva). Di lui si son occupati decine di magistrati; dichiararlo prigioniero politico significa equiparare l' Italia alla Corea del Nord, il che onestamente è un po' troppo. Qui Fazio, anche se nel ruolo di presentatore, una replica all' altezza di quelle parole avrebbe dovuto farla. Per amor di Patria, se non altro.
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