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FANTASIA PER LA VAGINA - BASTA CON I TAMPAX USA E GETTA, COSTANO E FANNO MALE ALLA PELLE E ALL’AMBIENTE - ARRIVANO GLI ASSORBENTI LAVABILI E RIUTILIZZABILI: LA NUOVA MODA-ECO PER LE MESTRUAZIONI

Da http://www.softrevolutionzine.org

 

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Il gesto è semplice, e non ci si pensa più: togli, butta, e via. Gli assorbenti usa e getta sono la norma. Ma dove vanno a finire una volta usati? Per quanto ci piaccia non pensarci, gli assorbenti esterni (insieme ai pannolini infantili) sono tra i rifiuti più difficili da smaltire, in quanto impossibili da riciclare.

 

Ma dato che è un argomento cui non a tutti fa piacere pensare, facciamo così: parliamo prima di soldi e salute. Soldi: quanto si spende per gli assorbenti? Questa somma varia da persona a persona, ma poniamo che si utilizzi – tra interni ed esterni – una confezione a ciclo, con una spesa di 5 euro. Moltiplicateli per tutti i cicli di una vita. La cifra è bella alta!

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E ora la salute: per quanto i fabbricatori si affannino a dimostrare l’igienicità dei loro prodotti e dei loro processi produttivi, si tratta pur sempre di plastica a contatto con la pelle e, nel caso degli assorbenti interni, di cotone (che si sfilaccia, secca le mucose e crea attrito). Non per nulla, gli assorbenti usa-e-getta sono spesso causa di, o fattore predisponente a, irritazioni e infezioni batteriche.

 

Gli assorbenti lavabili, a ben vedere, sono un po’ l’invenzione dell’acqua calda, dato che anche le nostre (bis)nonne li usavano. Ma è un po’ come passare dalla tinozza all’idromassaggio. Con gli odierni tessuti, assorbenti o impermeabili, ma sempre sottili, è tutta un’altra storia.

 

Nonostante sembri un’idea da integraliste ambientaliste (cosa che in fondo dovremmo essere tutti) è sorprendentemente facile trovare assorbenti lavabili online, anche in Italia. Ci si aspetterebbe di non trovar nulla, data la “novità” della faccenda, e invece il problema è opposto. Fate una breve ricerca: vi renderete conto di quanto sia difficile districarsi tra le varie offerte. Difatti, il mercato degli assorbenti lavabili si svolge prevalentemente su internet, mentre nei negozi delle nostre piazze questo articolo è praticamente assente, scoraggiando le potenziali compratrici. Ma non disperate! Con un po’ di ricerche, è facile e soprattutto divertente scegliere gli assorbenti adatti.

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La base, a contatto con le mutande, può essere di vari tessuti, ma in genere è sintetica. Può essere impermeabile, resistente all’acqua, oppure completamente traspirante. Lo strato intermedio, ovvero quello assorbente, in genere è fatto di tessuto misto bambù e cotone, in proporzioni variabili, ma si può trovare anche al 100% cotone.

 

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Lo strato a contatto con la pelle è, chiaramente, la parte più delicata. Generalmente è di cotone o flanella di cotone, o anche di velluto e bambù. Per questa parte, vengono spesso offerti anche tessuti “bio” non trattati. La chiusura è generalmente affidata a due “ali”, proprio come gli assorbenti usa e getta, che si chiudono però con un bottoncino a pressione (no, non dà fastidio).

 

Gli assorbenti non sono però tutti uguali. Ne esistono di tutti i colori e le fantasie. E anche gli “stili” fanno la differenza, come il proteggislip, il proteggi tanga, quello a “tasca” e quello “tutto in uno”.

 

 

 

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