now and then the beatles

LA BEATLESMANIA… A SCOPPIO RITARDATO - "NOW AND THEN", L'ULTIMA CANZONE DEI BEATLES REALIZZATA GRAZIE ALL'AIUTO DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE, HA RIPORTATO I "FAB FOUR" IN CIMA ALLE CLASSIFICHE BRITANNICHE A 54 ANNI DALL'ULTIMA VOLTA - IL RECORD PRECEDENTE ERA STATO STABILITO L'ANNO SCORSO DA KATE BUSH CHE, GRAZIE ALLA SERIE "STRANGER THINGS" E I VIDEO SU TIKTOK AVEVA SCALATO LE "CHART" INGLESI CON "RUNNER UP THE HILL", CON 44 ANNI DI RITARDO… - VIDEO

Estratto dell'articolo di Barbara Visentin per www.corriere.it

 

now and then - the beatles

Un record arrivato per la 18esima volta nel 2023 per merito di «Now and Then» appunto, singolo che ha visto la luce grazie ai prodigi della tecnologia, con il software di Intelligenza Artificiale […] che ha permesso di isolare e ripulire la voce di John Lennon, separandola dal pianoforte.

 

[…] «Now and Then» ha regalato ai Beatles il primato per l’intervallo di tempo più lungo mai intercorso fra un primo posto in classifica e un altro (l’ultima volta era stata nel 1969 con «The Ballad of John and Yoko»), battendo Kate Bush che, grazie ai social, nel 2022 aveva avuto una fiammata nelle chart inglesi con «Running Up The Hill», 44 anni dopo «Wuthering Heights».

now and then - the beatles

 

[…]

Non importa poi tanto se «Now and Then» sia un capolavoro o meno: su questo i fan (e la critica) si dividono e da una settimana discutono, argomentano, dibattono in maniera più o meno infuocata, con la conoscenza minuziosa di ogni virgola riguardi i quattro di Liverpool che solo i beatlesiani hanno. Ma i 50 milioni di stream globali totalizzati nei primi sette giorni di uscita del brano contengono tutta la nostalgia e l’affetto che il mondo ancora riserva ai Beatles, tutta la malinconia di rivederli ancora una volta insieme nel docufilm di 12 minuti che ha accompagnato l’uscita della canzone, raccontandone la genesi.

now and then - the beatles

 

Anche in Italia, nonostante i numeri siano più timidi, si è sollevata un’ondata d’amore: «Now and Then» è il settimo brano più trasmesso dalle radio e in pochi giorni ha mandato sold out la prima tiratura delle copie fisiche messe in vendita il 2 novembre, quando il brano è uscito in contemporanea mondiale. Per trovarlo in classifica, però, bisogna scorrere fino al 52esimo posto, dove è in strana compagnia, in mezzo a Geolier e Shiva.

 

Sarà che i fan dei Beatles italiani, vuoi per fascia anagrafica vuoi per desiderio di un ascolto di qualità, sono più tiepidi nell’utilizzare le piattaforme web: l’elaborazione Fimi/Gfk della classifica dei singoli tiene conto infatti soltanto dei download e degli streaming premium, non includendo le vendite fisiche. […]

abbey road the beatlesi beatles al cavern club now and then - the beatles

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...