1. IERI TRA L'INUTILE E L'ARROGANTE HA VINTO IL PRIMO. E NELLA GRANDE E NOBILE FAMIGLIA DELLA SINISTRA E' FINALMENTE TORNATA UNA FIGURA CARA. IL MIGLIORE! ALTRO CHE CULO DEL CULATELLO. ALTRO CHE LEADER SIMPATICO MA FONDAMENTALMENTE TIMOROSO. A DISTANZA DI OLTRE MEZZO SECOLO DALLA MORTE DI TOGLIATTI, GLI EREDI DEL PCI HANNO INCORONATO IERI FINALMENTE IL SUO EREDE! E ADESSO VAI CON LA PRIMARIA MACCHINA DA GUERRA! 2. L'ODIOSA RUBRICA "LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE" OGGI E' SOSPESA: IN UN GIORNO COSI' E' PROPRIO DA 'STRONZIO' NON CAPIRE CHE SE ‘’REPUBBLICA’’ HA DEDICATO SOLO 15 PAGINE 15 ALLA VITTORIA DEL ''MIGLIORE'', LA VERA VERITA' NON E' QUELLA PIÙ' SUPERFICIALE. MA CHE OGGI, OGNI GRANDE FIRMA E PENSATORE MEDIATICO DELLA SINISTRA HA VOLUTO TESTIMONIARE COME POTEVA LA SUA VICINANZA AL BERSANI, LIDER MAXINO...

a cura di COLIN WARD e CRITICAL MESS

1- E ADESSO VAI CON LA PRIMARIA MACCHINA DA GUERRA!...
Vi sono molte belle notizie per le quali oggi e' giusto gioire. La prima e' che le primarie del Piddi', l'unica creatura che ha autonomamente deciso di abortire da sola gia' a pochi mesi dalla nascita, sono lietamente finite.

La chiara, indiscutibile, limpida e perfino onestamente ampiamente prevedibile vittoria di Culatello Bersani, dopo la lettura dei quotidiani di oggi, convince perfino noi residuati libertari che nella grande e nobile famiglia della Sinistra e' finalmente tornata una figura cara. Il Migliore! Altro che culo del Culatello. Altro che leader simpatico ma fondamentalmente timoroso. A distanza di oltre mezzo secolo dalla morte di Togliatti, gli eredi del Pci hanno incoronato ieri finalmente il suo erede!

"Le primarie incoronano Bersani", titola a tutta prima la Repubblica degli Illuminati. E nel caso voi malpensaste che oggi e' troppo facile dirsi tutti Bersaniani, ecco che ci pensa subito il Massimamente Severo Giannino a chiarire che invece trattasi di scelta non facile e a lungo meditato.

Il vicedirettore firma un lungo editoriale in cui, al dispetto del sobrio titolo ("Un leader forte", in fondo non c'e' neppure il punto esclamativo), fin dalle prime righe si mettono in rilievo le ineludibili criticita' della vittoria di uno che, comunque, non possiamo non chiamare il Migliore. "Se facciamo le cose per bene non ci ammazza nessuno', aveva detto Bersani all'inizio di questa avventura rischiosa e 'strepitosa'. Non tutto e' andato alla perfezione nel ruvido..., pero'.... Ok, puo' bastare cosi'.

E alla fine ogni a cosa e' cosi' perfettamente illuminata, che e' la stessa Repubblica del SorGenio Cidibbi', ex Tessera liberista numero uno, a sottolineare: "Agnese Renzi, insegnante precaria in un liceo linguistico, ha sempre schivato ogni pubblicita' (p.6)

Ricordiamocelo tutti, quando la Gioiosa Macchina Primaria del Migliore avra' finalmente abbeverato le sue pulegge a Palazzo Grigi. Il migliore dei governi del Migliore ha gia' pronta la Frignera 3.0. Come precario e come donna, Agnese Renzi e' il tecnico che ci vuole per completare nel modo migliore e più' indolore la devastazione definitiva della Scuola di Stato. Che poi, in fondo, la fine di una roba che gia' nel nome incorpora al meglio i concetti di nazione ed educazione coatta, dovrebbe rallegrare perfino questi cazzo di anarchici che non azzeccano veramente un colpo dal 1900 (quando Bresci dimostro' una mira sorprendente).

Ti sposti un po' meno a sinistra e scopri che il salmo e' oggi cantato con voce sincera da tutto il Grande Popolo della Sinistra. Sul Corriere della Sera (che e' poi solo il prodromo dell'Alba Radiosa) torna a casa dopo il buio ventenni berlusconiano il compagno Pierluigi Battista. Ma oggi Il secondo Caro Pigi non si lascia andare a gioie irrazionali e ci ricorda che la vittoria del Migliore e' "Il Salto necessario".

Verso meta' dell'editoriale, il compagno Pigi ricorda anche al futuro Premier che anche Lui, se vuole durare, deve ricordarsi che senza leggere tutti i suoi editoriali alla fine perdera' il contatto con la Base e con il Popolo. E sara' tutta bava sprecata. Anche il compagno Falce e Cazzullo, casualmente, si trova' gia' nel punto esatto dove presto sorgera' il Sol dell'avvenire: "Pier Luigi, tra la via Emilia e il Partito. 'Il carisma? Preferisco dare sicurezza" (Corriere, p. 5).

2- E COMUNQUE, IL MEGLIO E' NEMICO DEL QUASI DISCRETO...
Se poi siete inguaribilmente cinici anche dopo la lettura dei giornali, almeno ammettete che ieri tra l'Inutile e l'Arrogante ha almeno vinto il primo. In fondo, se uno come Renzuccio arrivasse davvero a Palazzo Chigi...

3- PAUSA: ADESSO UN CONSIGLIO AL CARO COMPAGNO KROZZA...
Sincero amico della Sinistra Accettata, la tua nobile battaglia e' finita ed e' tempo che anche tu ti goda il meritato riposo. Quindi, compagno Krozza, torna pure a fare il tuo privilegiato mestiere di giullare del Popolo (catodico). E adesso lascia che i compagni con curriculum più' utile alla Causa si occupino delle cose serie.

4- INOLTRE, DA OGGI E' A RISCHIO ANCHE LA MONARCHIA...
C'e' un solo retroscena che manca in un giorno simile. Quello del Quirinalista che s'incarica di spiegarci che in fondo anche Re Giorgio Banalitano, nel suo nobile cuore, ha sempre saputo che Bersani era gia' pronto a vincere quando cadde l'odioso Grande Satana Banana. Lo sapeva e lo desiderava, ma essendo un compagno più' esperto, sapeva anche che il giovane Piergigino in realta' doveva ancora maturare un anno. Come ogni salame che si rispetti.

5- DI LA', ALLA FINE SONO VERAMENTE CATTIVI...
Nonostante il generico clima di festa, splendido scoop del Corriere su quelli che le primarie non gli piacciono. "Scajola ai suoi vertici liguri: guidai i Servizi, so tutto di voi" (p. 10). E' il solito equivoco. Quando Sciaboletta parla di 'servizi" in realta' intende quelli igienici dei quali ha dotato la triste stamberga del Colosseo.

Unica consolazione adesso Re Giorgio alla sua eta' deve tornare a Washington per aggiornare la strategia

6- PADRONI IN FUGA...
Nonostante l'appoggio tattico del compagno Marchionne al Renzi, la Stampa liquida in sole 10 pagine la vittoria del Migliore. Ma a pagina 13 ci regala una perla inattesa. Tullio De Mauro, una delle migliori intelligenze, occupa per un giorno lo spazio di CL e Deaglio per dire: "L'Italia e' in ritardo e nessuno se ne preoccupa" (p. 13). Ma quanto ha ragione, Professore!

7- ULTIME (BUONE) NOTIZIE...
Ok, il titolo "Appello del Manifesto in crisi, 15 giorni per trovare un compratore" (Repubblica dei solidali, p. 10) a prima vista sembra un po' drammatico. Ma se anche voi siete nati prima che morisse quel sognatore moralista di Berlinguer, ricorderete che sono almeno 18 anni che il Manifesto minaccia il suicidio se non chiamiamo i pompieri. Insomma, alla fine, che il Manifesto muoia per indigenza non e' onestamente più probabile di un Pannella che muore per fame.

8- L'ODIOSA RUBRICA "LA BAVA SEPARATA DALLE NOTIZIE"...
...oggi e' sospesa per evidenti ragioni di fairplay. In un giorno cosi' e' proprio da 'stronzio' non capire che se Repubblica ha dedicato solo 15 pagine alla vittoria del Migliore, la vera verita' non e' quella più' superficiale. Ma che oggi, ogni grande firma e pensatore mediatico della sinistra ha voluto testimoniare come poteva la sua vicinanza al Bersani. E che in fondo, dopo la vittoria di ieri, perfino la Rai non e' poi cosi' malaccio come la si dipingeva.

 

 

PIERLUIGI BERSANI MINISTRO DELLINDUSTRIA NEL GOVERNO DALEMA PIERLUIGI BERSANI E IL FRATELLO GIORGIO PIERLUIGI BERSANI DA BAMBINO CON LA SUA FAMIGLIA BERSANI RENZI ballottaggio BIG CARLO DE BENEDETTI CON LA MOGLIE MATTEO RENZI E MOGLIE AGNESE PIGI BATTISTA ALDO CAZZULLO crozza bersani

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