BOTTA E RISPOSTA A "OTTO E MEZZO" TRA MIMMO LUCANO E LILLI GRUBER - "LE VENGONO CONTESTATI REATI GRAVI ANCHE PERCHÉ LEI AVEVA PER LE MANI SOLDI PUBBLICI, MA LEI HA PRESO SOLDI PER SÉ?", "BASTA GUARDARE GLI ATTI DOVE C'È SCRITTO CHE NON HO PRESO SOLDI PER ME" - "CI SONO PUBBLICI AMMINISTRATORI CHE FANNO ACCOGLIENZA SENZA VIOLARE LE LEGGI E LEI INVECE HA DOVUTO FARE FATTURE FALSE, DICHIARAZIONI FALSE, APPALTI SENZA GARA PUBBLICA, PERCHÉ?", "C'È UNA DESCRIZIONE SBAGLIATA CHE STRAVOLGE LA REALTÀ", "MA È QUELLO CHE DICE LA SENTENZA", "MA SE LEI FA COSÌ IO…" - VIDEO
#ottoemezzo La commozione di #MimmoLucano nel commentare la sua condanna in primo grado a 13 anni: "Non posso accettare il tentativo di denigrazione morale della mia immagine. Io rivendico giustizia, con orgoglio!" https://t.co/NUhoRApKtU
— La7 (@La7tv) October 7, 2021
Lilli Gruber ospita Mimmo Lucano. In collegamento con La7 c'è infatti l'ex sindaco di Riace condannato a 13 anni e 2 mesi in primo grado. Le accuse vengono elencate direttamente dalla conduttrice di Otto e Mezzo che lo presenta così: "Le accuse, tra le altre - spiega-, associazione a delinquere, peculato, frode e abuso d'ufficio. I reati che le vengono contestati sono molto gravi". "I reati che mi sono stati contestati sono molto gravi ma la realtà non è così. Non ho preso soldi per me. Mi sembra tutto così assurdo", premette subito Lucano.
L'ex primo cittadino ammette di aver sviluppato l'interesse per l'accoglienza in modo del tutto casuale e che solo dopo Riace è diventato un modello: "Ho risposto a un impulso, un istinto, ho collaborato con un vescovo. Io in quel periodo ero molto impegnato". Immediata la replica della Gruber: "Scusi, ma lei in quel momento era sindaco di Riace". Ma Lucano la ferma: "No attenzione, non lo ero". E ancora la Gruber: "Però le vengono contestati reati gravi anche perché lei aveva per le mani soldi pubblici, ma lei ha preso soldi per sé?", "Basta guardare gli atti dove c'è scritto che non ho preso soldi per me".
Finita qui? Niente affatto. La conduttrice rincara la dose sottolineando che ci sono molti "pubblici amministratori che fanno accoglienza senza violare le leggi e lei invece ha dovuto fare fatture false, dichiarazioni false, appalti senza gara pubblica, perché?". A quel punto a prendere la parola è Lucano: "Non è questa la realtà, c'è una descrizione sbagliata che stravolge la realtà". Un'uscita che non accontenta la Gruber: "Questo è quello che dice la sentenza", "Ma se lei fa così io non posso dire nulla, io già ho un livello di contenenza abbastanza forte, ma così...".
MIMMO LUCANO E LILLI GRUBERMIMMO LUCANO E LILLI GRUBERMIMMO LUCANO E LILLI GRUBER