bryan cranston breaking bad

LA PRIMA REGOLA PER IL SUCCESSO? AVERE UNA BOTTA DI CULO – BRYAN CRANSTON, IL PROTAGONISTA DI “BREAKING BAD”, RICORDA COME ARRIVÒ A RECITARE NELLA SERIE CULTO: “DOVEVAMO GIRARE UNA NUOVA STAGIONE DI MALCOLM IN THE MIDDLE; ERAVAMO TUTTI PRONTI. MA POI LA FOX DECISE DI NON PROCEDERE. SE AVESSI LAVORATO A QUELLA STAGIONE, NON AVREI POTUTO INTERPRETARE WALTER WHITE” – LA NUOVA SERIE “YOUR HONOR” E LA PREDILEZIONE PER I PERSONAGGI OSCURI

 

 

 

 

Gianmaria Tammaro per “Vanity Fair”

 

bryan cranston your honor

«Questa è una storia credibile, e soprattutto una storia possibile. Incarna l’incubo di qualunque genitore. Non si tratta di fare la cosa giusta. Siamo convinti di essere i buoni, di non sbagliare mai, di sapere perfettamente come comportarci. Ma quando tuo figlio è in pericolo, tutto passa in secondo piano: conta unicamente la sua vita».

 

Mentre parla di Your Honor (su Sky e NowTv dal 24 febbraio) Bryan Cranston - candidato ai Golden Globes 2021 come miglior attore in una mini-serie - evoca affetti, impressioni, dolori. Descrive il suo personaggio, il giudice Desiato, come un uomo disperato e allo stesso tempo lucido, come un padre gentile e affabile, ma anche come un genitore severo, che interviene per salvare il figlio e che mette in secondo piano, dolorosamente, la sua natura.

 

Breaking Bad

Traccia linee precise con le parole, e nuota sulla scia dei ricordi: «Ho incontrato Peter Moffat, lo showrunner, qualche anno fa. Quando mi ha raccontato la storia di Your Honor, mi ha immediatamente incuriosito. All'inizio non avevo nessuna intenzione di tornare in televisione. Dopo sette anni di Malcolm in the Middle e cinque anni di Bre-aking Bad, volevo cambiare».

 

Ma?

bryan cranston

«Ma non riuscivo a smettere di pensarci. E una serie tv era l'unico modo per poter raccontare questa storia. Con un film c'era il rischio di tagliare via troppe cose, troppi dettagli».

 

breaking bad el camino 3

Questa, mi diceva, è una storia che l'ha colpita. Come padre o come attore?

«Come persona, prima di tutto. Mi sono chiesto: è una storia che vale la pena di raccontare? È abbastanza emozionante? È autentica? Può dare qualcosa al pubblico? Riflettevo su queste cose. Non riuscivo a evitarlo. Your Honor mi ha tenuto compagnia per molto tempo».

 

bryan cranston l’ultima parola. la vera storia di dalton trumbo 1

Prima Walter White in Breaking Bad. Ora Michael Desiato in Your Honor. Le piacciono i personaggi complicati, oscuri?

«Le storie migliori non hanno protagonisti completamente buoni e antagonisti completamente cattivi; le storie migliori vivono di grigi, di spazi tra gli estremi, di sfumature. È questo che rende i personaggi credibili. Il pubblico non cerca solo il bianco o il nero. Cerca la complessità della vita».

 

Breaking Bad, per lei, è stata fondamentale.

«Ha cambiato la mia vita. Ha aiutato la mia carriera. Sono stato fortunato a farne parte. Perché non solo si tratta di una bella serie, ma anche di una serie seguita e apprezzata, che mi ha portato innumerevoli riconoscimenti da parte del pubblico e della critica».

 

walter e jesse

Come si è sentito a interpretare di nuovo Walter White in El Camino?

«Mi è bastato sentire Vince Gilligan, il creatore, per decidermi. Gli ho detto immediatamente di sì. Mi fido di lui, è un maestro nel suo mestiere. Ha cura dei suoi personaggi, e ha cura della storia. Sono le sue creature e le conosce benissimo».

 

Si producono troppe serie tv, secondo lei?

«Le cose sono cicliche, in un certo senso. Alcune storie finiscono sempre per ritornare. Quello che serve, secondo me, è una buona idea. Un'idea fresca, innovativa. Sincera. Poi servono una buona scrittura e un buon cast. Ma serve anche molta fortuna».

 

In che senso?

bryan cranston trattamento antiemorroidi

«Le faccio un esempio. Dovevamo girare una nuova stagione di Malcolm in the Middle; eravamo tutti pronti. Ma poi la Fox ha deciso di non procedere. Eravamo dispiaciuti, ovviamente. Ma se avessi lavorato a quella stagione, non avrei potuto interpretare Walter White e partecipare a Breaking Bad. Nella sfortuna, sono stato fortunato».

 

Perché ha deciso di fare l'attore?

breaking bad el camino 2

«Perché, semplicemente, mi sono innamorato di questo mestiere. In un primo momento non ero particolarmente bravo. Ma mi piaceva. E volevo proprio qualcosa del genere: qualcosa di appassionante, di vero. di bello. Mi sono impegnato con tutte le mie forze».

 

Quando si capisce di essere abbastanza bravi?

«Alla fine, tutto si riduce all'impegno delle persone. Devi essere pronto a fare qualunque cosa per realizzare il tuo sogno. Devi essere pronto a provarci. E a provarci di nuovo, e a provarci ancora. Devi essere pronto a fallire, e a rialzarti. E a ricominciare. Se il tuo amore rimane intatto, allora hai trovato la tua strada».

 

Che cosa ha imparato in questi anni?

cranston anni 80il bacio tra bryan cranston e julia louis dreyfus

«L'importanza di essere gentili con gli altri».

 

Ci stancheremo mai del cinema e della televisione?

bryan cranston your honor 1

«Gli esseri umani vogliono sentire storie; fa parte di noi, di quello che siamo. È importante come mangiare e bere. E ci sarà sempre bisogno di qualcuno pronto a raccontarle».

 

Dove finisce la persona e inizia l'attore?

«In alcuni momenti, questo lavoro supera ogni cosa: è totalizzante, non riesci a farne a meno. I personaggi che interpreto restano con me, in qualche modo. Ma non riesco ad avere un giudizio, sui miei ruoli. Provo a capirli. Provo a tenere una certa distanza. E provo a rimanere me stesso».

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