seven women

CAFONALINO "SEVEN WOMEN" – DALLA SORELLA DI LAPO, GINEVRA ELKANN, A CAROLINA DI DOMENICO, DALLA SFAVILLANTE VERONIKA LOGAN FINO ALLA MOGLIE DI FAVINO, ANNA FERZETTI, SFILATA DI BELLEZZE AL MAXXI PER LA PRIMA DEL DOCU-FILM DI YVONNE SCIO’ CHE RACCONTA DONNE ARTISTE, TOP MODEL E ATTIVISTE..

yvonne scio (3)

Luciano Di Bacco per Dagospia

Lucilla Quaglia per “il Messaggero”

 

Versioni di vita al femminile. Lunghi capelli biondi su occhi di mare e sorriso contagioso, outfit di pizzo nero, Yvonne Sciò scatena una pioggia di flash in occasione della presentazione di Seven women: documentario da lei prodotto e diretto con cui, dopo il successo del primo docu-film da regista, Roxanne lowit magic moments, continua il suo viaggio nel mondo delle donne.

 

Ad applaudire il nuovo progetto, in cui si confessano di fronte all' obiettivo sette protagoniste tra giornaliste, costumiste, attrici e non solo, raggiungono il Maxxi tanti amici e colleghi. Posa per i clic la bionda Anna Ferzetti, moglie di Pierfrancesco Favino, in total black, che commenta con la giovane conduttrice Carolina Di Domenico l' interessante iniziativa. Un po' più tardi appaiono Edoardo Purgatori, con divertente scoppola, e Ginevra Elkann, sorella di Lapo, al braccio dell' aristocratico marito Giovanni Gaetani dell' Aquila: quest' ultimo visibilmente divertito dal cappello della consorte, in stile Borsalino. Sfavillante Veronika Logan, in jeans su spolverino leopardato.

yvonne scio roberto pisoni

 

Rispondono all' appello anche Eduardo Valdarnini e Barbara Chichiarelli, tra i giovani protagonisti di Suburra. In sala, prima che si faccia buio, siedono il papà della cineasta, l' imprenditore Roberto Sciò, e l' attrice Melania Dalla Costa. «Sono decisamente fiero di questa pellicola - dice Roberto Pisoni, direttore di Sky Arte, salutando gli intervenuti e la particolarità di Yvonne è che dalla confusione dell' idea iniziale è riuscita a realizzare un bellissimo prodotto».

 

«Sono davvero grata aggiunge la regista - a chi ha creduto in me». Poi prende posto tra il folto pubblico incuriosito. L' attenzione si sposta allora sul racconto che coinvolge da Rosita Missoni, con Ottavio, a Rula Jebreal: giornalista di origini palestinesi.

 

saverio ferragina roberto pisoni

Da Patricia Field, costumista di Sex and the City e de Il Diavolo veste Prada, a Bethann Hardison: prima top model al mondo di colore e attivista per i diritti degli afroamericani. E ancora da Susanne Bartsch e Alba Clemente, artiste newyorkesi, fino a Fran Dresher: icona della serie cult The Nanny. Un racconto di storie talvolta difficili ma anche di riscatti, sogni e passioni. Un viaggio privato nella mondo delle star analizzate dal movie, attraverso la loro voce.

 

anna ferzetti yvonne scio

Applausi al termine della visione e poi il parterre si sposta nel locale antistante il museo per un gustosissimo apericena, curato dalla chef stellata Cristina Bowerman. Il menù è a base di orecchiette alle cime di rapa e alici, bottoncini con insalata di pollo, mela, sedano e noci, polpettine speziate e bollicine doc. Si brinda all' 8 marzo ma anche ad un intero anno, che ci si augura possa essere sempre piu' in rosa.

la famiglia scio harry yvonne e roberto

 

yvonne scio (2)barbara chichiarellialmacarolina di domenicoginevra elkann giovanni gaetani dell aquila d aragona (1)dino vannini roberto pisoniedoardo purgatorieduardo valdarninieliana migliomario malavolta con francescaginevra elkann giovanni gaetani dell aquila d aragona (2)jacopo olmo antinorisabrinamelania dalla costayvonne scio (1)paolo tinarelli tommaso ziffer enrico quintoveronika logan

 

Ultimi Dagoreport

francesco lollobrigida

CHI L’HA VISTO? ERA DIVENTATO IL NOSTRO ANGOLO DEL BUONUMORE, NE SPARAVA UNA AL GIORNO: “QUANTE GUERRE NON CI SAREBBERO STATE DI FRONTE A CENE BEN ORGANIZZATE?”. E TRA UNA CAZZATA E UNA GAFFE, FERMAVA PURE I TRENI - DOPO QUASI DUE ANNI DI LOLLISMO SENZA LIMITISMO, QUESTA ESTATE, UNA VOLTA SEGATO DALLA MOGLIE, LA SORELLA D’ITALIA ARIANNA MELONI, È SCOMPARSA LA NOSTRA RUBRICA PREFERITA: “LA SAI L'ULTIMA DI LOLLOBRIGIDA?”. ZAC!, IL SILENZIO È SCESO COME GHIGLIOTTINA SUL MINISTRO DELL’AGRICOLTURA (PER MANCANZA DI PROVE). DALLA “BANDA DEI QUATTRO” DI PALAZZO CHIGI (LE DUE MELONI, FAZZOLARI E SCURTI), ERA PARTITO L’ORDINE DI CUCIRGLI L’EFFERVESCENTE BOCCUCCIA (STESSO TRATTAMENTO ALL’ALTRA “PECORA NERA”, ANDREA GIAMBRUNO). A QUESTO PUNTO, NON ESSENDO ANCORA NATO UN MOVIMENTO DI LIBERAZIONE DEL REIETTO, L’EX STALLONE DI SUBIACO SI E’ MESSO IN TESTA DI FORMARE UN… - VIDEO, TUTTE LE GAFFES!

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)