raffaella mennoia

1. DI CERCHIO MAGICO NON VIVE SOLO LA POLITICA, C’È UN CERCHIO CHE AVVOLGE E PROTEGGE LA DONNA PIÙ INFLUENTE DELLA TELEVISIONE ITALIANA: MARIA DE FILIPPI 2. SONO LE AMAZZONI DI MARIA LA SANGUINARIA, CHE CON LA DE FILIPPI CONDIVIDONO IL LAVORO QUOTIDIANO E SCELTE PROFESSIONALI, TRA LE QUALI PRIMEGGIA RAFFAELLA MENNOIA

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIA

Alberto Dandolo per Dagospia

 

Di cerchio magico non vive solo la Pest Lady Pascale, Renzi e loggia toscana. Ce n’è un altro, assai potente che avvolge, protegge e indirizza la donna più influente della televisione italiana: Maria De Filippi.

 

Sono le donne della Sanguinaria, le amazzoni della “Fascino” che con la De Filippi condividono il lavoro quotidiano e scelte professionali. Zelanti ancelle, disponibili per libera scelta e comprensibile interesse a soddisfare h24 ogni richiesta della matriarca.

 

Di questo cerchio tutto rosa fanno parte la potente produttrice di tutti i programmi defilippiani, Sabina Gregoretti, e la bombastica postina della trasmissione “C’è posta per te” Raffaella Mennoia.

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIA

raffaella mennoia nuota con maria de filippiraffaella mennoia nuota con maria de filippi

 

 

Ed è proprio della irresistibile ed incontenibile ascesa di quest’ultima che vogliamo parlarvi. Una carriera quella di Raffaella che è partita in sordina ben 15 anni fa, quando la De Filippi la scelse tra tante e la sistemò nella redazione del programma “Uomini e Donne” per poi affidarle il ruolo di “postina” nello show del sabato sera.

raffaella mennoia nuota con maria de filippiraffaella mennoia nuota con maria de filippi

 

Ma imbuca oggi, imbuca domani e il potere di questa attraente quarantenne della periferia romana si è consolidato al punto che la “Sanguinaria” pare non muova dito senza prima aver ascoltato il parere della sua pupilla.

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIA

raffaella mennoia in barca con maria de filippiraffaella mennoia in barca con maria de filippi

 

raffaella mennoia (43)raffaella mennoia (43)

L’ambiziosa postina però ha sempre avuto nel sangue il sacro fuoco dell’arte recitativa e ha sempre sognato di affermarsi come attrice. Ma, nonostante le intercessioni della sua pigmaliona, oltre a qualche comparsata in fiction come “Carabinieri”, “Distretto di polizia” e “Grande domani”, l’unica telecamera che ha visto è stata quella delle televendite che foraggiano le trasmissioni di Maria.

 

E con Maria, Raffaella vive, dicono, un rapporto simbiotico. Abita nello stesso condominio della moglie di Costanzo (zona Prati), circola con una potente vettura, è autrice e responsabile del programma “Uomini e Donne”, dove non si muove foglia senza che lei non voglia, creando non poco scontento nell’entourage di Maria (a partire dalla potente Gregoretti).

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIA

 

Le gole profonde interne alla Fascino sostengono che l’unica autorizzata ad entrare senza bussare nel camerino di Maria è la postina. Si favoleggia anche che quando la Sanguinaria deciderà di non condurla più le passerà il testimone di “Uomini e Donne”.

 

Come nella trasmissione biscionata del pomeriggio di Canale5, la Mennoia ha pure trovato l’amore. E’ stata infatti fidanzata con il palestratissimo e ricchissimo tronista Jack Vanone per ben 6 anni. Poi, come tutte le grandi storie d’amore, il rapporto è finito. Vanone continua a fare saltuariamente l’opinionista del programma e si dice abbia anche un’agenzia che cura le ospitate nelle discoteche dei vari e avariati tronisti e corteggiatori.

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIA

 

La “postina” non gode solo della stima di Maria ma è apprezzata da migliaia di aspiranti “morti di fama” tanto che vanta anche un “fan club” a Roma con una pagina Facebook seguita da oltre 100 mila tele-fanatici.

RAFFAELLA MENNOIARAFFAELLA MENNOIAraffaella mennoia (30)raffaella mennoia (30)raffaella mennoia (9)raffaella mennoia (9)raffaella mennoia (8)raffaella mennoia (8)raffaella mennoia (49)raffaella mennoia (49)raffaella mennoia (5)raffaella mennoia (5)raffaella mennoia (5)raffaella mennoia (5)raffaella mennoia (50)raffaella mennoia (50)raffaella mennoia (6)raffaella mennoia (6)raffaella mennoia (6)raffaella mennoia (6)raffaella mennoia (7)raffaella mennoia (7)raffaella mennoia (7)raffaella mennoia (7)raffaella mennoia (49)raffaella mennoia (49)

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...