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CHIAMATELE ZOCCOLETTE, SE VOLETE – RETTE DEL COLLEGE INSOSTENIBILI, POCO TEMPO PER LAVORARE. COSI’ LE STUDENTESSE INGLESI CERCANO SU INTERNET UOMINI DISPOSTI A MANTENERLE IN CAMBIO DI UNA RELAZIONE - VIDEO

Jemma Buckley per http://www.dailymail.co.uk/

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C’era un tempo in cui le studentesse inglesi lavoravano nei pub o alle casse dei supermercati per arrotondare, ma da quando le tasse sono aumentate a 9 mila sterline l’anno, le ragazze hanno abbandonato i lavori tradizionali per trovarsi uno “sugar daddy”, un uomo che paga la retta universitaria in cambio di compagnia.

 

Un documentario dimostra come tante studentesse usino internet per cercare uomini ricchi pronti a sganciare soldi, regali e perfino vacanze in cambio di una relazione. Il sito d’incontri Seekingarrangement.com sostiene che, dopo l’aumento delle rette universitarie nel 2012, ci sia stato un boom di richieste e gli utenti siano 4.5 milioni in 139 paesi.

 

Video promo Seekingarrangement.com:

 

 

“Gli studenti non hanno molte scelte - dice portavoce del sito, Angela Bermudo – o sei ricco o ti serve un lavoro. Lavorare però significa rinunciare a ore di studio, mentre essere una ‘giovane amante’ porta denaro e conoscenze, visto che molti degli sugar daddy sono uomini d’affari di successo”. Iscriversi al sito con l’indirizzo e-mail dell’università conferisce alle ragazze – o sugar baby – una visibilità maggiore e più benefici.

 

seeking arrangementseeking arrangement

I dati di Seekingarrangement.com mostrano che le studentesse di Cambridge sono seconde solo a quelle dell’università del Kent per numero di accessi. Nottingham, Manchester, St. Andrews, Exter, Bristol e Leeds completano la top-ten.

 

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Parlando ad una radio inglese Mary, nome di fantasia, ha raccontato uno spiacevole incontro che aveva organizzato su internet con un banchiere che voleva darle 3,000 sterline al mese per vederla tutte le settimane e diventare “intimi”.

 

“Mi disse che saremmo andati a cena in un posto bello poi che saremmo diventati intimi – dice Mary - Anche se dicono che non è un sito per escort, di fatto lo è. Non mi sorprende che tante ragazze di Cambridge lo usino, vivere lì è molto costoso ma ci sono persone ricche disposte a spendere per divertirsi”.

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Samantha Sharrat, 29 anni, è stata un sugar baby per 10 anni e dice di essere andata a letto solo con uno dei suoi sugar daddy. Tra di loro vi erano calciatori professionisti e manager di gruppi musicali che la pagavano anche 4 mila sterline al mese per uscire con loro.

 

“Mi avevano comprato una macchina, orologi, vacanze in Jamaica e alle Bahamas”, racconta. “Un tizio mi comprò perfino un appartamento arredato. Potevo avere tutto ciò che desideravo in cambio di farmi bella per uscire con loro. Tutti sapevano che lo facevo, mio padre non voleva parlarne ma mia madre pensava fosse un’ottima idea”.

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