CIAK, MI GIRA! - COME VANNO GLI INCASSI? UGUALI A IERI. E CREDO CHE QUESTO FINE SETTIMANA FUNZIONERÀ COME QUELLO PRECEDENTE. “C’È ANCORA DOMANI” VINCE ANCHE NELLA GIORNATA DI IERI CON 452 MILA EURO DI INCASSO, 78 MILA SPETTATORI E UN TOTALONE DI 25 MILIONI 138 MILA EURO. ALTRI TRE MILIONI NEL WEEKEND E SUPERERÀ “OPPENHEIMER” DIVENTANDO IL PRIMO INCASSO DELLA STAGIONE… - VIDEO
Marco Giusti per Dagospia
Come vanno gli incassi? Uguali a ieri. E credo che questo fine settimana funzionerà esattamente come quello precedente . Testaccio Rules. “C’è ancora domani” di e con Paola Cortellesi in un bianco e nero iperfemminista iper-neo-neo-neorealista vince anche nella giornata di ieri con 452 mila euro di incasso, 78 mila spettatori e un totalone di 25 milioni 138 mila euro. Altri tre milioni di incasso nel weekend e supererà “Oppenheimer” diventando il primo incasso della stagione. E’ così. E se regge fino a Natale potrebbe incassarne altri 10. Del resto non vedo grandi titoli acchiappa spettatori in giro.
“Napoleon” di Ridley Scott con Joaquin Phoenix bambacione che pensa solo a quel che ha tra le gambe la Josephine de Beauharnais di Vanessa Kirby che gli provoca qualche problema di identità (“senza di me non sei nulla), è secondo con 283 mila euro, 44 mila spettatori e un totale di 3, 7 milioni di euro. Abbiamo detto e scritto che poteva andare anche peggio. Comunque non va benissimo. Con quel che costa. “Hunger Games La ballata dell’usignolo e del serpente” di Francis Lawrence con Rachele Zegelr, che in America sta funzionando benissimo, da noi non piace granché.
E’ terzo con 101 mila euro, 15 mila spettatori e un totale di 4, 3 milioni di euro. Seguono “Cento domeniche” di e con Antonio Albanese operaio pensionato tristissimo fregato dalle banche. Ma non è un film comico. Solo 74 mila euro, 13 mila spettatori, un totale di 719 mila euro. Il documentario “Picasso, un ribelle a Parigi” della Nexo è quinto con 28 mila euro, un totale di 81 mila euro. “La chimera” di Alice Rohrwacher con Josh O’Connor, film di punta del cinema italiano, presentato a Cannes in concorso e lanciato come uno dei migliori film dell’anno un po’ ovunque all’estero non schioda da un sesto posto, 22 mila euro, 3.942 spettatori e un totale di 147 mila euro dopo una settimana.
Non sta andando bene. Non c’è richiamo. Non c’è strategia di comunicazione. In questa situazione, un po’ stagnante, dominata dall’incredibile richiamo del film di Paola Cortellesi, escono una valanga di film più o meno interessanti, ma non credo di grandi possibilità di successo. Esce, fresco di Rome Film Fest il terzo episodio della trilogia di Diabolik dei Manetti bros, cioè “Diabolik, chi sei?” con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Monica Bellucci e Valerio Mastandrea, presenza ormai fissa di tutti i film italiana.
Sempre fresco da Roma escono la bella commedia sentimentale di Caterina Carone “I limoni di inverno” con Teresa Saponangelo e Christian De Sica, e il film sull’Ilva di Taranto “Palazzina Laf”, opera prima di Michele Riondino che lo interpreta assieme a Elio Germano, serissimo film verità su una storia terribile che fingiamo di non sapere. Oltre a Riondino firma la sua opera prima, presentata alle Giornate degli Autori a Venezia, anche un altro attore molto apprezzato dal pubblico italiano, Alessandro Roja con “Con la grazia di un Dio”, con Tommaso Ragno che si muove nelle strade di Genova.
Potrebbe piacere molto al pubblico la commedia francese scritta e diretta dalla stessa coppia di “Quasi amici”, cioè Eric Toledano e Olivier Nakeche, presentata a Cannes fuori concorso “Un anno difficile” con Pio Marmai e Noémie Merlant, dove si insinuano in un gruppo di eco-attivisti duri e puri due cialtroni-truffatori con forti dipendenze. Molto divertente. Mettiamoci anche l’ultimo film di Christian Petzold, “Il cielo brucia” con Thomas Schubert e Paula Beer, passato al Festival di Berlino, un thriller firmato da John Woo, “Silent Night” con Joel Kinneman, Catalina Sandino Moreno, la commedia di Gianluca Ansanelli, “La guerra dei nonni”, dove per la prima volta recitano assieme Max Tortora e Vincenzo Salemme.
Ci sarebbe anche un horror calabrese, “Home Education-Le regole del male” di Andreda Nadia con Julia Ormond, Lydia Page e Rocco Fasano. Mi sono lasciato per ultimo il film più stracult, cioè l’horror operistico parmense “Il paese del melodramma”, ritorno al lungometraggio del mitico Francesco Barilli (“Pensione paura”, “Il profumo della signora in nero”), dove un cantante lirico sregolato, Luca Magri, incontra la Morte, che ha la faccia e la voce di Luc Merenda in vacanza a Parma. Sarà la Morte a dirgli quale opera di Verdi deve cantare. Vedo dal trailer che lo stesso Barilli recita nel film e perfino il critico milanese Davide Pulici.
Oltre a questa massa, magari eccessiva di film, vi segnalo che domenica 3 dicembre alle 17 al cinema Troisi di Roma parte la maratona dedicata alle sei ore di “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana alla presenza del regista, degli sceneggiatori, Rulli e Petraglia, e di tutto il cast, da Alessio Boni a Fabrizio Gifuni, da Sonia Bergamasco a Jasmine Trinca, da Maya Sansa a Luigi Lo Cascio. Un vero e proprio evento per festeggiare i vent’anni del film, che raccontò benissimo l’evoluzione di un gruppo di studenti tra il 1968 e gli anni di piombo.
jasmine trinca la meglio gioventu
Prodotto dalla Rai per essere trasmesso in quattro puntate nella Rai Due di Carlo Freccero, dopo una serie di problemi che ne avrebbero potuto contrastare perfino l’uscita nella Rai berlusconiana del tempo, “La meglio gioventù” venne invitato a Cannes come film unico di sei ore, dove vinse la sezione Un certain regard nel 2003 e quella stessa estate divenne un vero e proprio caso in sala. Programmato al cinema fin da giugno in due parti di tre ore l’una, divenne il film da vedere dell’anno. Uno dei più seri e completi racconti generazionali che si siano fatti sull’Italia del dopo-68.
MEGLIO GIOVENTU paola cortellesi c e ancora domani 2sonia bergamasco la meglio gioventu sonia bergamasco la meglio gioventusonia bergamasco la meglio gioventu 2palazzina laf 4palazzina laf 3palazzina laf 7un anno difficile 3picasso. un ribelle a parigicon la grazia di un diohome education le regole del male home education le regole del maleun anno difficile 1il cielo brucia il cielo bruciail paese del melodramma il paese del melodrammala guerra dei nonninapoleone joaquin phoenixun anno difficile 5napoleone joaquin phoenix LA CHIMERAun anno difficile 6LA CHIMERA diabolik chi sei? 3con la grazia di un dio diabolik chi sei? 2con la grazia di un diodiabolik chi sei? 1diabolik chi sei? 2LA CHIMERA napoleone joaquin phoenix la chimera alice rohrwacher 1paola cortellesi c e ancora domani 3c e ancora domani paola cortellesicento domeniche 6cento domeniche 7cento domeniche 8c'e ancora domani 1c'e ancora domani 4