anora

IL CINEMA DEI GIUSTI IN ATTESA DELLE NOMINATION AI GOLDEN GLOBE E DELLE SHORTLIST PER GLI OSCAR, “ANORA” E LA SUA PROTAGONISTA, MIKEY MADISON, STANNO FACENDO MAN BASSA DI TUTTI I PREMI I LEGATI ALLE ASSOCIAZIONI DEI CRITICI DELLE MAGGIORI CITTÀ. IL FILM DI SEAN BAKER DOMINA COSÌ I PREMI DELLA POTENTE LOS ANGELES FILM CRITICS ASSOCIATION, E I PREMI DELLA BOSTON SOCIETY OF FILM CRITICS - OVVIAMENTE LA 25ENNE SARÀ ANCHE LA RAGAZZA DA BATTERE SIA AGLI OSCAR CHE AI GOLDEN GLOBES… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

anora 6

 

In attesa delle nominations ai Golden Globes e delle shortlist per gli Oscar, “Anora” di Sean Baker e la sua protagonista, la venticinquenne Mikey Madison nel ruolo della scatenata sex worker che sposa a Las Vegas il figlio svitatissimo di un oligarca russo, stanno facendo man bassa di tutti i premi i legati alle associazioni dei critici delle maggiori città.

anora 3

 

E’ il trionfo del piccolo studio indie Neon, che ha prodotto il film e non si aspettava certo un successo del genere, iniziato a Cannes lo scorso maggio con la Palma d’Oro e che lo porterà dritto agli Oscar, si presume. “Anora” domina così i premi della potente Los Angeles Film Critics Association, miglior film, miglior attrice protagonista, Mikey Madison, e miglior non protagonista, Yuri Borisov.

 

the brutalist

Ma domina anche i premi della Boston Society of Film Critics, vincendo come miglior film, regia, sceneggiatore e ovviamente attrice, Mikey Madison. L’iraniano Mohammad Rasoulof con “The Seed of the Sacred Fig” vince il premio per la miglior regia per la Los Angeles Film Association, Marianne Jean-Baptiste è premiato come protagonista per “Hard Truths” di Mike Leigh. “The Brutalist” di Brady Corbet vince per la scenografia a Los Angeles e per la fotografia a Boston.

 

timothee chalamet a complete unknown

“A Real Pain” di Jesse Eisenberg per la sceneggiatura, dello stesso regista e per il non protagonista, Kieran Culkin. “Nickel Boys” vince per il montaggio e la fotografia. “Challengers” di Luca Guadagnino vince per la musica di Atticus Ross e Trent Reznor a Los Angeles e a Boston per il montaggio di Marco Costa. A Boston vincono come attori, protagonista e non protagonista, Timothée Chalamet e Edward Norton per “A Complete Unknown".

 

sing sing

 Il documentario “No Other Land”, dopo aver vinto a Berlino, ai Gotham, agli EFA e a New York, vince anche a Boston e a Los Angeles Film Critics Association Award. “Flow” vince ovunque come miglior film di animazione, mentre l’indiano “All We Imagine As Light” di Payal Kapadia vince come miglior film straniero a Los Angeles. I critici di Washington, invece, hanno premiato come miglior film “Wicked”, come regia Brady Corbet per “The Brutalist”, come attore Colman Domingo per “Sing Sing” e come attrice ancora Mikey Madison per “Anora”, che ovviamente sarà la ragazza da battere sia agli Oscar che ai Golden Globes.

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