kubo -5

IL CINEMA DEI GIUSTI - ''KUBO E LA SPADA MAGICA'' È UN CAPOLAVORO DI TECNICA E ISPRAZIONE, ED E GIÀ IN ODORE DI OSCAR. INCANTEVOLE PER I BAMBINI, CON UNA TECNICA DI STOP-MOTION, SEMPRE MENO DIFFUSA, DI TRAVIS KNIGHT, FIGLIO DEL PADRONE DELLA NIKE. UN MILIARDARIO CHE HA PASSATO 20 ANNI DIETRO A QUESTA TENCICA

Marco Giusti per Dagospia

 

Kubo e la spada magica di Travis Knight

 

kubo  4kubo 4

Giappone, origami, streghe, draghi giganteschi, c’è un po’ di tutto in questo Kubo e la spada magica, capolavoro di tecnica e di ispirazione prodotto e diretto dall’americano Travis Knight in stop-motion 3D al suo primo film da regista e già in odore di Oscar come miglior cartone animato dell’anno. Se amate i cartoni animati Kubo è praticamente imperdibile e, anche se non è divertente come Pets o fracassone come Trolls o demenziale come Sausage Party, è qualcosa di difficilmente ripetibile e di incantevole per i bambini.

kubo  3kubo 3

 

Anche perché la tecnica del passo uno, o stop-motion, è sempre meno diffusa nel cinema animato, ormai quasi del tutto animato digitalmente e pensato per fare soldi in fretta. Travis Knight, figlio quarantenne del padrone e fondatore delle Nike, cioè un miliardario, ha passato vent’anni dietro all’animazione stop motion, ha lavorato con Will Vinton, poi come animatore in Coraline, ha prodotto con la Laika Production Boxtroll e ParaNorman, prima di arrivare a Kubo e la spada magica, giocattolone da 60 milioni di dollari, ma anche film d’arte, scritto da Marc Haines e Chris Butler su soggetto di Shannon Tindle, che non ha incassato certo quanto ci si aspettava né in patria, 47 milioni, né all’estero, altri 20.

 

Ma il film non è ancora uscito né in Giappone né in Cina. Troppo sofisticato, troppo artistico? Il piccolo Kubo, ragazzino sveglio con un occhio solo, doppiato nell’edizione originale dall’Art Parkinson di Games of Throne, vive con la mamma in uno sperduto villaggio dell’antico Giappone e si guadagna da vivere suonando una chitarra con tre corde e raccontando storie favolose dove i suoi origami prendono vita.

kubo  2kubo 2

 

Gli ordini della mamma sono di rientrare prima che faccia buio. Ma una sera si ritrova al buio e scopre che le sorelle della mamma, due streghe, doppiate da Rooney Mara, lo stanno cercando e il vecchio nonno, doppiato da Ralph Fiennes, vuole anche l’altro occhio. Nello scontro con le streghe la mamma muore e ritorna accanto a lui come scimmia, doppiata da Charlize Theron.

 

kubo  1kubo 1

Al gruppo si unirà Beetle, uno scarafaggio samurai, doppiato da Matthew McConaughey, che è in realtà il padre di Kubo. Scimmia e Scarafaggio lo proteggeranno dalla furia delle streghe e del nonno, che vogliono togliere a Kubo la libertà di vivere una vita da umano. Pieno di riferimenti alla cultura giapponese, il mostro-dragone è Gashadokuro, del folklore giapponese, il ballo iniziale si chiama Tanko Bushi, è un film difficile e commovente, ma anche pieno di idee e di soluzione visive affascinanti. Già in sala.   

kubo  5kubo 5

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”