niccolo centioni e micol olivieri cesaroni

ME COJONI I CESARONI! - GRANDI SCAZZI FRA GLI "EX FRATELLI" MICOL OLIVIERI E NICCOLÒ CENTIONI, CRESCIUTI ASSIEME NELLA FICTION INTERPRETANDO ALICE E RUDI - I PRIMI SCREZI SONO INIZIATI NEL 2013 DURANTE "PECHINO EXPRESS", POI LEI HA ACCUSATO L'ATTORE DI MINARE LA SUA SERENITÀ E QUELLA DELLA SUA FAMIGLIA (QUALSIASI COSA VOLESSE DIRE) - LA REPLICA STRONZISSIMA (POI CANCELLATA DA INSTAGRAM): "INFLUENCER DEI MIEI STIVALI, FORSE È STANCA DI VENDERE TÈ FRESCHI PER MANTENERE LA LINEA E VUOLE PARTECIPARE A QUALCHE REALITY SFRUTTANDO QUESTA SITUAZIONE..."

Alessio Esposito per www.ilmessaggero.it

 

niccolo centioni 5

Sono cresciuti «come fratello e sorella», sia nella fiction che nella realtà. Ma ora, a distanza di anni da quell'esperienza, qualcosa sembra essersi spezzato nel loro rapporto. Stiamo parlando di Micol Olivieri e Niccolò Centioni, gli attori che hanno interpretato Alice e Rudi nella serie di successo "I Cesaroni". Tutto sarebbe cominciato nel 2013, dopo una non fortunata partecipazione al reality "Pechino Express", ma oggi i due sono tornati a farsi guerra a suon di post su Instagram.

 

I Cesaroni, cosa è successo fra Rudi e Alice?

Micol Olivieri ha deciso di fare chiarezza su un presunto litigio avuto con Niccolò Centioni nel corso delle riprese del programma Rai, attaccando senza mezzi termini l'ex "fratello": «Quando una persona si permette di minare la mia serenità e quella della mia famiglia, a quel punto è fuori. Sfruttare la mia gravidanza, il mio matrimonio e la nascita di mia figlia per rilasciare dichiarazioni mi è sembrato squallido».

 

micol olivieri 4

Secondo la 28enne romana, gli scontri avuti con Centioni erano dei normali attriti «fra fratello e sorella, perché da tali siamo cresciuti». Ma, nel corso di Pechino Express, ci sarebbe stata una «frase molto grave» che gli autori decisero di non montare e di cui Micol Olivieri ha deciso di non parlare.

micol olivieri 9

 

La replica di Niccolò Centioni: «Influencer dei miei stivali»

La risposta di Niccolò Centioni non si è fatta attendere ed è giunta con un lungo post Instagram, in cui racconta la sua versione dei fatti senza lesinare frecciatine alla collega ed ex amica: «Io sarei squallido perché mino la sua famiglia e la utilizzo a mio favore per emergere? Ma chi se la fila? L'ultima volta che ho parlato di lei è stato 8 anni fa. Adesso se ne esce con questa storia».

 

micol olivieri 7

L'attore si difende dicendo di non aver mai usato l'immagine della collega per farsi pubblicità e poi passa al contrattacco: «Forse è lei che sarà stanca di vendere tè freschi per mantenere la linea e vuole partecipare a qualche reality sfruttando questa situazione!».

 

micol olivieri 5

Niccolò Centioni conclude: «Se l’influencer dei miei stivali avesse problemi con il sottoscritto potrebbe anche scrivermi in privato invece di pubblicare e diffamare la mia immagine. Ma capisco che la gente sia più interessata ai Cesaroni piuttosto che ai suoi consigli dietetici. Con quell’aria da presuntuosa alla "Io ho sempre ragione"».

 

NICCOLO CENTIONI SU INSTAGRAM 2

 

NICCOLO CENTIONI SU INSTAGRAM 1NICCOLO CENTIONI SU INSTAGRAM 3

micol olivieri 8micol olivieri 2micol olivieri 1micol olivieri 6micol olivieri 3niccolo centioni 2niccolo centioni 5niccolo centioni 6niccolo centioni 3niccolo centioni 4niccolo centioni 1

Ultimi Dagoreport

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?

giorgia meloni gioventu meloniana

DAGOREPORT -  NEL GIORNO DELLA MEMORIA LA MELONI HA SORPRESO FACENDO UNA BELLA ACROBAZIA SUL FAMIGERATO VENTENNIO: “SHOAH, UNA TRAGEDIA OPERA DI NAZISTI CON COMPLICITÀ FASCISTA” - LA DUCETTA CERCA DI EVOLVERSI IN SENSO LIBERALE? PROSEGUIRÀ TOGLIENDO LA “FIAMMA TRICOLORE” POST-FASCISTA DAL SIMBOLO DI FDI? - INTANTO, UNA DICHIARAZIONE CHE DIMOSTRA COME L’UNDERDOG ABBIA GRAN FIUTO POLITICO E  CAPACITÀ DI MANOVRA PER NEUTRALIZZARE LO ZOCCOLO NOSTALGICO DI FRATELLI D’ITALIA - SECONDO: DI FRONTE ALLA IMPETUOSA AVANZATA DELLA TECNODESTRA DI MUSK E TRUMP, LA CAMALEONTE GIORGIA HA CAPITO CHE NON HA ALCUN BISOGNO DI METTERSI IL FEZ IN TESTA. QUINDI VIA DI DOSSO NON SOLO LE SCORIE DEL FASCISMO, A CUI LA SINISTRA SI ATTACCA PER SPUTTANARLA, MA ANCHE MANDANDO IN SOFFITTA POPULISMO E SOVRANISMO E CAVALCARE L’ONDA DELLA TECNODESTRA - L’ABILITÀ DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA È DI SAPER GIRARE LA FRITTATA SEMPRE A SUO FAVORE, AVVANTAGGIATA DA UN’OPPOSIZIONE EVANESCENTE, ANNICHILITA DALLA SCONFITTA

gaetano caputi giorgia meloni giuseppe del deo

DAGOREPORT - 'STO DOCUMENTO, LO VOI O NON LO VOI? GROSSA INCAZZATURA A PALAZZO CHIGI VERSO IL PROCURATORE CAPO DI ROMA, FRANCESCO LO VOI: IL DOCUMENTO-BOMBA PUBBLICATO DA "DOMANI", CHE RIVELA LO SPIONAGGIO A DANNO DI GAETANO CAPUTI, CAPO DI GABINETTO DELLA MELONI, NON SAREBBE MAI DOVUTO FINIRE NEL FASCICOLO D'INDAGINE (NATO PROPRIO DA UNA DENUNCIA DI CAPUTI) - LA DUCETTA, DAL BAHREIN, HA URLATO CONTRO I SUOI E CONTRO L'AISI - E IL QUOTIDIANO DI FITTIPALDI CI METTE IL CARICO SCODELLANDO IL TESTO INTEGRALE DEL DOCUMENTO, DOVE SI AMMETTE CHE PALAZZO CHIGI SPIAVA… PALAZZO CHIGI! – L’AISI RISPONDE CHE AD ATTIVARE L'INDAGINE È STATO GIUSEPPE DEL DEO, ALLORA VICE DELL’AISI (ORA NUMERO DUE DEL DIS), SU DISPOSIZIONE DELL'EX DIRETTORE DELL'AGENZIA INTERNA, MARIO PARENTE. DOMANDA: PARENTE DA CHI HA RICEVUTO TALE RICHIESTA? 

francesco saverio marini sabino cassese giorgia meloni premierato

DAGOREPORT – IL PREMIERATO? ANNACQUATO! DOMANI GIORGIA MELONI RIUNIRÀ I SUOI COSTITUZIONALISTI PREFERITI (MARINI E CASSESE) PER METTERE NERO SU BIANCO L’IPOTESI DI UN PREMIERATO “DI FATTO”. UNA RIUNIONE PRELIMINARE A CUI SEGUIRÀ UN INCONTRO CON I VERTICI DEL PARTITO PER TIRARE LE SOMME E VARARE LA NUOVA STRATEGIA: LA COSTITUZIONE NON SI TOCCA, PER FARE LA “MADRE DI TUTTE LE RIFORME” BASTA CAMBIARE LA LEGGE ELETTORALE – TROVATA LA QUADRA PER LA CONSULTA: MARINI IN QUOTA FDI, LUCIANI PER IL PD E…

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…