COME ERAVAMO - LE FOTO STRAZIANTI DEGLI IMMIGRATI A NEW YORK OLTRE UN SECOLO FA DOCUMENTANO UNA VITA DI STENTI E PRIVA DI DIRITTI - IL 40% DEI CITTADINI AMERICANI DI OGGI HA ALMENO UN PARENTE PASSATO AD ELLIS ISLAND - VIDEO
da “Daily Mail”
Queste strazianti foto rivelano le vite squallide degli immigrati a New York oltre un secolo fa. Ellis Island fu inaugurata nel 1892 e chiusa nel 1954, in quel lasso di tempo ricevette milioni di persone. Si calcola che il 40% degli attuali cittadini americani possa rintracciare almeno uno dei suoi antenati, su quell’isola.
Antico arsenale militare, è poi diventato il principale punto d'ingresso per gli immigranti che sbarcavano negli Stati Uniti. Tra il 1900 e il 1914, fino a 10.000 persone al giorno passarono qui, sottoponendosi a esami medici e ad esami approfonditi, il cui compito era stabilire chi fosse idoneo ad entrare.
Le immagini sono state scattate dal fotografo Jacob A Riis, altre da Lewis Hine, che le ha usate per cambiare le leggi sul lavoro minorile. Per strada si vedono corpi di uomini, carcasse di cavalli, mendicanti, bambini che dormono sotto i portoni del “Sun” per poi andare a vendere i giornali. Nel 1920, New York aveva due milioni di residenti stranieri. Molti vivevano a Chinatown, Little Italy, nel Lower East Side, in condizioni di povertà estrema.
new york 1892morto a union squaremorti a monroe streetimmigrati a new yorksciopero 1908italiano a mott street 1912lower east side 1915bambini leccano il ghiaccio 1912bambini operai a new yorkmendicante a new yorkmanifestazione contro lo sfrutamento minorilelower east side 1938new york nel 1890