CORONA, NEMICO PUBBLICO NUMERO UNO! - PEGGIO DI RIINA, PER IL RE DEI PAPARAZZI S’È SCOMODATA PURE L’ANTIMAFIA: RICHIESTI 3 ANNI E MEZZO DI “SORVEGLIANZA SPECIALE” - IL CURRICULUM ‘’CRIMINALE’’: 73 EPISODI TRA RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE, ESTORSIONE, RISSE, GUIDA SENZA PATENTE, USO DI MONETE FALSE, TRUFFA, DETENZIONE ILLEGALE DI ARMI E RICETTAZIONE - PER EVITARE IL CARCERE, HA CHIESTO DI ESSERE AFFIDATO AI SERVIZI SOCIALI: TORNERÀ A FARE IL BADANTE DI LELE MORA?...

Sandro De Riccardis per "la Repubblica"

Alla fine il conto arriva sempre. E dopo l´ennesima patente ritirata, i ricatti a colpi di foto ai vip, le risse con la polizia, le banconote false per la benzina, il video del divorzio girato di nascosto in tribunale, la pistola rubata trovata in casa, i viaggi in Bentley in autostrada senza pagare il Telepass, il conto arriva anche per Fabrizio Corona.

Ieri, al re dei paparazzi, al moderno Robin Hood «che ruba ai ricchi per tenersi i soldi per sé», come teorizzò in Videocracy, il documentario che racconta la macchina di soldi dello show business in Italia tra gossip e tv, il conto glielo ha presentato la Direzione distrettuale antimafia di Milano. E potrebbe essere molto salato: tre anni e sei mesi di sorveglianza speciale, anche se senza l´obbligo di soggiorno nel comune di residenza.

Un provvedimento che - se accolto dai giudici - significherà per Fabrizio Corona una pesante limitazione della libertà personale: ritiro della patente, obbligo di comunicazione di ogni spostamento dalla propria casa, da non lasciare comunque di notte, e mai per incontrare pregiudicati.

La sorveglianza speciale - vecchio istituto, regolato da una legge del 1956 - si applica alle persone ritenute «pericolose per la sicurezza e per la pubblica moralità». E per l´ex agente dei vip, la valutazione di "pericolosità" nasce dal ricco curriculum di denunce, processi e condanne che ha inanellato già da quando aveva vent´anni. Un elenco lungo, quello in mano alla procura: 73 episodi tra precedenti e controlli di polizia, tra cui anche i dodici casi in cui Corona si è vista ritirata la patente, oltre a tutta la sequela di procedimenti già conclusi con una condanna o tuttora in corso.

Nell´elenco compaiono reati che vanno dalla resistenza a pubblico ufficiale alla violazione degli obblighi familiari, dalla dichiarazione infedele dei redditi fino all´associazione per delinquere finalizzata alla prostituzione, senza dimenticare le imputazioni di uso di monete false, estorsione, minaccia, diffamazione, truffa, armi e ricettazione.

Ora spetta ai giudici decidere. Se accogliere la richiesta, ma anche - in caso positivo - come modularne l´applicazione e a quali prescrizioni precise Corona dovrà attenersi. Ieri l´ex agente si è presentato davanti ai giudici per spiegare le sue ragioni. «Non ho commesso niente di male, sono una vittima del sistema», avrebbe argomentato di fronte al collegio, che depositerà la propria decisione nei prossimi giorni.

Ma l´ex compagno di Belen Rodriguez dovrà tener conto anche di altri debiti con la giustizia. Su di lui pende anche la decisione del tribunale di sorveglianza sull´esecuzione della pena per le prime sentenze divenute definitive. C´è la condanna a un anno e cinque mesi di reclusione per estorsione e tentata estorsione in "Vallettopoli", l´inchiesta sui ricatti ai personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, da sommare ai due patteggiamenti per l´uso di monete false - a Roma e Orvieto - che fanno in tutto due anni e otto mesi di reclusione. Per evitare il carcere, Corona ha chiesto di essere affidato ai servizi sociali, un´opzione prevista dalla legge quando la pena non supera i tre anni. Una decisione che arriverà solo dopo l´estate.

 

 

FABRIZIO CORONA FABRIZIO CORONA fabrizio coronacorona e belen alle maldive BELEN RODRIGUEZLele Mora e Fabrizio Corona

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