2024divanogiusti0610

IL DIVANO DEI GIUSTI – IN CHIARO SIAMO SUL RICICLATO SPINTO. CINE34 DEDICA TUTTA LA SERATA A PIERACCIONI: “IL CICLONE”, “I LAUREATI”, FINO AD ARRIVARE ALL’OPERAZIONE PIÙ CURIOSA, "IL MIO WEST" CON DAVID BOWIE E UN GRANDE NUDO INIZIALE DI ALESSIA MARCUZZI - ANDATE SUL SICURO CON L'ECCEZIONALE "BOOGIE NIGHTS”, OPERA PRIMA DI PAUL THOMAS ANDERSON SUL MONDO DEL PORNO AMERICANO DEGLI ANNI 70 CON MARK WAHLBERG IN VERSIONE SUPERDOTATO E HEATHER GRAHAM SEMPRE NUDA SUI PATTINI… - VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

il ciclone 2

Che vediamo stasera aspettando la terza puntata di "The Penguin" con Colin Farrell su Sky, la serie più seguita in questi giorni in tutto il mondo?

 

In chiaro stasera scordatevi grandi novità. Siamo sul riciclato spinto.

 

Cine 34 dedica tutta la serata a Leonardo Pieraccioni e ai suoi primo e più celebri film. Alle 21 passa "Il ciclone", opera seconda in quanto a regia, ma il film che davvero venne visto da tutti e lanciò lui e Ceccherini come comici di prima grandezza. Senza scordare le presenze delle guappissime Lorena Forteza e Natalia Estrada, che allora furono una bella novità. O il curioso cammeo di Mario Monicelli che dava al film un gusto toscano non banale.

 

 

 

i laureati

Lo segue alle 22, 50, stesso canale, proprio "I laureati" con Pieracciini, Ceccherini, Papaleo. La storia vuole che fosse stata Rita Rusic a puntare su Pieraccioni e sulla comicità Toscana.E in gran parte a e si dovrebbero i suoi successi.

 

Si arriva fine alle 0, 45 su Cine 34 con l'operazione più curiosa, anche se la non più riuscita, di Pieraccioni, cioè "Il mio west" diretto da Giovanni Veronesi, e interpretato da due star come David Bowie e Harvey Keitel, il primo e unico western girato in Carfagnana.

 

 

david bowie leonardo pieraccioni il mio west

L'idea, se ben ricordo, non era quella di un grande western classicheggiante, ma di un piccolo film comico toscano, che forse sarebbe stato meglio. Ma l'occasione era così ghiotta che Pieraccioni e Veronesi non se la lasciarono sfuggire. Resta un film irrisolto, ma la presenza di Bowie ne fa qualcosa comunque di epico. Senza scordare il grande nudo iniziale di Alessia Marcuzzi.

 

Su Canale 20 alle 21 05 passa il bel thriller "The Bourne Identity" diretto da Doug Liman con Matt Damon, Franka Potente, Chris Cooper, Clive Owen, Brian Cox. La storia è un po' complessa, ma il film si vede con piacere.

 

alessia marcuzzi – il mio west 2

Rai Storia alle 21, 10 ripropone un capolavoro sempre attuale come "Il dottor Stranamore" di Stanley Kubrick con Peter Sellers in più ruoli, George C. Scott, Sterlinh Hayden, Skim Pickens e l'appendice scomparso James Earl Jones. Satira potente, grazie alla penna di Terry Southern della paura della bomba atomica e della follia dei conservatori americani, tra le tante idee nuoce che il film portava non è indifferente la visione di Ken Adam dei grandi spazi architettonici e delle tavole rotonde dove si muovono i potenti della terra.

 

Canale 27 alle 21, 10 passa una commedia che rivoluziono' il genere, "Una notte da leoni" di Todd Phillips con Bradley Cooper Ed Helms, Zach Galifianakis, Heather Graham, dove i protagonisti si svegliano dopo una notte di eccessi e nulla ricordano di quanto sia successo la notte prima. Come sapete Todd Phillips è il regista di "The Joker".

 

La 7 alle 21, 15 propone un bel giallo ambientato nel profondo sud, "Il momento di uccidere" di Joel Schumacher con Matthew MacConaughy, Sandra Bullock, Samuel L. Jackson, Donald Sutherland, Kevin Spacey.

 

 

una notte da leoni

Cielo alle 21, 20 passa la "Lolita" di Adrian Lyne con Jeremy Irons, Dominique Swaim, Melanie Griffith, Frank Langella, più fedele al romanzo di Nabakov rispetto a quella di Kubrick, ma meno forte anche come impatto sulla realtà del tempo. Nemmeno la Sue Lyon di Kubrick resterà nel mondo del cinema, in verità, e Irons e Langella formano una grande coppia di duellanti quasi al pari di quella formata da Mason e Sellers.

 

Rai4 alle 21, 20 passa il thriller finlandese "Operation Napol" di Oskar Thor Axelsson con Vivean Olandottir, Jack Fox, Iain Glen. Su Rai Premium alle 21, 20 il poco noto "Non ho niente da perdere" di Fabrizio Costa con Carolina Crescentini e Edoardo Pesce.

 

chi ha incastrato roger rabbit? 7

Magari è divertente, malgrado le pessime critiche americane (23% di gradimento, sob!) "Men in Black: International", nuovo capitolo della saga con altro cast, diretto da F. Gary Gray con Chris Hemsworth,  Lian Neeson, Emma Thompson, Tessa Thompson e la sublime Rebecca Ferguson.

 

Passiamo alla seconda serata con la riproposta di "Chi ha incastrato Roger Rabbitt?" Di Robert Zemeckis e Richard Williams con Bob Hoskins, Rai Movie alle 22, 50. Tv2000 alle 22, 50 propone "Giulietta e Romanoff" di e con Peter Ustinov dove Sandra Dee e John Gavin sono i nuovi Giulietta e Romeo ai tempi della guerra fredda.

 

nude per l assassino

Si comincia a ragionare su Cielo alle 23, 50, con il thriller erotico "Nude per l'assassino" di Andrea Bianchi con Edwige Fenech, Nino Castelnuovo, Femi Benussi, Solvi Stuning, Erna Schurer. Mi sa che non l'ho mai visto.

 

La7 all'1, 05 ci propone "Rappresaglia", ricostruzione dei terribili fatti di Via Rasella che portarono al massacro dei nazisti delle Fosse Ardeatini, diretto da George Pan Cosmatos, tratto dal romanzo di Robert Katz, scritto Lucio De Caro e, segretamente, da Fabio Mauri, con Marcello Mastroianni, Richard Burton, Leo McKern, Renzo Montagnani, John Steiner, Peter Vaugan. Girato nel 1972, uscirà in America tre anni dopo.

 

 

heather graham boogie nights 1

Ci arriva un raro esempio di fantascienza filippina su Rai4 all'1, 25 con  “Foxtrot Six" di Randy Krimpis con Ola Antara, Verdi Solaimen. Andate sul sicuro con l'eccezionale "Boogie Nights”, opera prima di Paul Thomas Anderson sul mondo del porno americano degli anni 70 con Mark Wahlberg in versione superdotato alla John Holmes, Burt Reynolds, Heather Graham sempre nuda sui pattini, Julianne Moore pornostar, William H. Macy operatore cornuti, un giovanissimo Philip Seymour Hoffman. Grande film.

 

 

 

l'importante e amare

Rete 4 alle 2, 35 presenta il noir americano diretto dal tedesco Volker Schlondorff "Palmetto" con Woody Harrelson, Elisabeth Shue, Gina Gershon. Per i fan della meravigliosa Agnes Varda passa su Rai Tre alle 2, 25 "Visages villages", il documentario che ha girato con  l'artista JR.

 

Si chiude in bellezza con "L'importante è amare", capolavoro di Andrzej Zulawski con Romy Schneider, Fabio Testi, Jacques Dutronc critico di film di genere depresso, e uno strepitoso Klaus Kinski che fa l'attore di teatro eccessivo. Fabio Testi mi ha detto che venne imposto dalla coproduzione italiana. Ma non era facile allora, per un attore italiano, avere un ruolo da protagonista in Francia. Lo trovate su Iris alle 4, 40.

 

 

chi ha incastrato roger rabbit? 4

Ma c'è  anche "Speriamo che sia femmina", bella commedia toscana e femminista di Mario Monicelli con  Liv  Ullman, Catherine Deneuve, Philippe Noiret, Paolo Hendel, Stefania Sandrelli, Giyliana De Sio, Lucrezia Lante della Rovere al suo esordio, senza scordare Athina Cenci e Carlo Monni che fa il tassista, Rai Movie alle 5.

romy schneider - l'importante e amareboogie nights 1nude per l'assassino 2romy schneider - l'importante e amare heather graham boogie nightsboogie nights nude per l assassino 44feench nude per l'assassinonude per l assassino 33nude per l assassino 77chi ha incastrato roger rabbit? 6il mio west 1

Ultimi Dagoreport

nicola calipari giuliana sgrena nicolo pollari

DAGOREPORT – PIENONE DI AUTO BLU STASERA ALL’AUDITORIUM DI ROMA: DA MELONI E MANTOVANO A GIULI E BERNINI, TUTTI IN FILA PER ASSISTERE ALLA PRIMA DE “IL NIBBIO”, IL FILM ISPIRATO ALLA MORTE IN IRAQ DELL’AGENTE DEL SISMI, NICOLA CALIPARI, UCCISO NEL 2005 MENTRE STAVA RIPORTANDO IN ITALIA LA GIORNALISTA DEL “MANIFESTO”, GIULIANA SGRENA - A VENT’ANNI DALLA TRAGEDIA, RENDE OMAGGIO A CALIPARI ANCHE SERGIO MATTARELLA: “LE SPIEGAZIONI DELLA SUA MORTE PERMANGONO TUTTORA NON ESAURIENTI” - ESSÌ, LA VERITÀ NON È MAI VENUTA FUORI. SE IL SOLDATO AMERICANO HA SPARATO PER ERRORE, È ALTRETTANTO VERO CHE NESSUNO L’AVEVA AVVERTITO DEL PASSAGGIO DELLA TOYOTA - QUINDI, LA DOMANDA: COME MAI LA NOTTE DEL 4 MARZO 2005 LA TOYOTA SU CUI VIAGGIAVANO CALIPARI E SGRENA NON ERA STATA SEGNALATA DALL’INTELLIGENCE ITALIANA AGLI ALLEATI AMERICANI? LA RAGIONE PIÙ PROBABILE È QUESTA….

donald trump giorgia meloni vertice europeo

DAGOREPORT - ADDIO ALLA LOVE-STORY CON TRUMP, MELONI DOVRÀ ACCONTENTARSI DI UN POSTO DI SECONDA FILA DIETRO A MACRON E STARMER - COME NELLA FOTO UFFICIALE DEL SUMMIT DI LONDRA: SBATTUTA IN UNA POSIZIONE "PERIFERICA" (MA GIÀ ALL’INSEDIAMENTO DI TRUMP ROSICO' PER ESSERE STATA RELEGATA IN FONDO ALLA SALA, ACCANTO AL BOSS ARGENTINO JAVIER MILEI) -E QUANDO, PRIMA DEL SUMMIT DI LONDRA, LA DUCETTA HA TELEFONATO A KING DONALD PER UN INCONTRO ALLA CASA BIANCA (AL PARI DI MACRON E STARMER) E' STATA RIMBALZATA CON UN "SE VEDEMO": IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, CHE HA IN MENTE DI MOLLARE NATO E ONU, SE NE FOTTE DI ASCOLTARE PIPPE SUL "TENERE UNITA LA NATO" E "MANTENERE IL DIALOGO USA-UE” - SE PER L’UCRAINA SI FA DURISSIMA DOPO LO STOP AI RIFORNIMENTI DI ARMI, ANCHE PUTIN HA I SUOI GUAI: I GIOVANI RUSSI SONO SEMPRE PIÙ RESTII A FARSI AMMAZZARE PER IL DONBASS...

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…