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IL DIVANO DEI GIUSTI – STASERA PASSANO CINQUE FILM DI TINTO BRASS. PREPARATEVI A UN’ESPLOSIONE DI CHIAPPE SU OGNI RETE, A PARTIRE DALLA CLAUDIA KOLL SENZA MUTANDE DI “COSÌ FAN TUTTE” – IN SECONDA SERATA OCCHIO A UN PERA-MOVIE CHE VENT’ANNI FA A VENEZIA FECE UN CERTO COLPO, “L’ALBERO DELLE PERE” DI FRANCESCA ARCHIBUGI – SU CINE 34 TORNA LO STRACULTISSIMO “RAG. ARTURO DE FANTI, BANCARIO PRECARIO” CON PAOLO VILLAGGIO, CATHERINE SPAAK, ENRICA BONACCORTI… VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

claudia koll cosi fan tutte 19

Che vediamo stasera in chiaro? Vi avverto subito che nel corso della serata e della notte passeranno qualcosa come cinque film di Tinto Brass. Preparatevi quindi a un'esplosione di chiappe su ogni rete. In prima serata, infatti, aprite bene gli occhi che torna La Claudia Koll senza mutande di “Così fan tutte” diretto nel 1992 da Tinto Brass in gran forma, scritto da Bernardino Zapponi, su Cielo alle 21,15.

 

Fu il trionfo del suo sedere che già sui manifesti dimostrava di essere protagonista assoluto del film. Brass costruisce tutto a partire dal suo fondo schiena, che accosta alle cupole delle chiese veneziane. Il film segue la posta del cuore della Koll, sposina non troppo perfetta di Paolo Lanza. In ordine. Si fa sodomizzare in un bagno da un francese, poi si fa abbordare in tram da un seminarista africano, scatena i peggiori istinti maschili su una carrozza ferroviaria, ritrova un vecchio amore e se lo fa per strada. Racconta tutto al marito, che la perdona.

claudia koll cosi fan tutte 245

 

Marcello Garofalo pone come momento di culto la mano di Renzo Rinaldi ("Che sono io? Babbo Natale?") tra le cosce di Claudia Koll. Ma c’è anche la caccia a capire che ruolo abbia, se ha un ruolo e non appaia invece solo svestita, Rosanna Cancellieri. Lei stessa mi cha confermato che ha girato una scena. Su tutto trionfa la grazia di Claudia Koll, che esce indenne dall’operazione con un sorriso beffardo e divenne davvero una star, anche se non seppe poi sfruttare al meglio tanta fama.

 

 

la chiave di sara

Su Rai Movie alle 21,10 avete invece per le domeniche con Bud e Terence “Porgi l’altra guancia”, avventuroso caraibico diretto da Franco Rossi con Bud Spencer, Terence Hill, Jean-Pierre Aumont, Robert Loggia, Mario Pilar. Su Iris alle 21 avete invece il serissimo “La chiave di Sara” di Gilles Paquet-Brenner con la sempre intensa Kristin Scott Thomas, Mélusine Mayance, Niels Arestrup, Frederic Pierrot, ricostruzione di quando i tedeschi deportano nel Velodromo d’Hiver il 16 luglio del 1942 gli ebrei parigini per poi smistarli nei campi di concentramento. Pagina orrenda della storia francese.

 

 

fantozzi va in pensione 2

Su Cine 34 alle 21 almeno si ride con il pur tardo “Fantozzi va in pensione” di Neri Parenti con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Gigi Reder, Anna Mazzamauro, Plinio Fernando, ma ci sono anche Antonio Allocca e il grande Ennio Antonelli. Si diceva che fosse l’ultimo, ma non lo fu. Grandiosa la scena al cinema porno con Fantozzi e Pina che vanno a vedere “Le casalingue”.

 

Divertente “Snakes on a Plane” di David R. Ellis con Samuel L. Jackson, Julianna Margulies, Nathan Phillips, Rachel Blanchard, Flex Alexander, Canale 20 alle 21,05. Su Canale 27 alle 21,10 la commedia favolistica costruita con Kevin Kline sosia del presidente americano che viene proprio utilizzato per un giorno a farne le veci, “Dave. Presidente per un giorno” di Ivan Reitman con Kevin Kline, Sigourney Weaver, Frank Langella, Ben Kingsley, Laura Linney.

 

dave. presidente per un giorno

Su Tv2000 alle 21,20 il mélo sulla gioventù inglese di fronte all’arrivo della guerra “Generazione perduta” di James Kent con un gran bel cast di attori belli e bravi, Alicia Vikander, Kit Harington, Taron Egerton, Colin Morgan, Dominic West, Emily Watson. Su Rai Storia alle 21,20 torna un film che fece scalpore a suo tempo, “Cognome e nome: Lacombe Lucien” diretto nel 1973 da Louis Malle con Pierre Blaise, Aurore Clément, Holger Löwenadler, Thérèse Giehse, Stéphane Bouy, storia di un ragazzo, ignorante, che, rifiutato dalla Resistenza, diventa collaborazionista e si divide tra scelte sbagliate e scelte giuste ma tardive.

 

 

una fidanzata per papa'

Su Tv8 alle 21,30 trovate una di quelle commedie inglesi ambientate nel Chiantishire che noi non ci beviamo, “Made in Italy – Una casa per ritrovarsi” di James D'Arcy con Liam Neeson, Micheál Richardson, Lindsay Duncan, Valeria Bilello, Helena Antonio, dove un padre e un figlio, che non si sono mai capiti, si ritrovano dovendo ristrutturare, senza bonus, la casa nel Chianti della mamma e moglie defunta. Più divertente “Una fidanzata per papà” di Vincente Minnelli con Glenn Ford, Shirley Jones, Ron Howard, Stella Stevens, Dina Merrill, Warner TV alle 21,30.

ragionier arturo de fanti, bancario precario

 

In seconda serata occhio a un pera-movie che vent’anni fa a Venezia fece un certo colpo, “L’albero delle pere” di Francesca Archibugi con Valeria Golino, Sergio Rubini, Stefano Dionisi, Niccolò Senni, Francesca Di Giovanni, Rai Movie alle 22,50. C’è la mamma che vivacchia e si fa, il padre che fa il regista sperimentale, il ragazzino che non capisce che deve fare in una Roma ancora piena di eroina tanto che la sorella si buca casualmente con la siringa di mamma. Attenzione che ci sono Lele Vannoli e, soprattutto, il grande Victor Cavallo.

 

 

ragionier arturo de fanti bancario precario 3

Su Cine 34 alle 22,55 torna lo stracultissimo “Rag. Arturo De Fanti, bancario precario” di Luciano Salce con Paolo Villaggio, Catherine Spaak, Anna Mazzamauro, Enrica Bonaccorti, Carlo Giuffrè, dove la crisi degli alloggi è risolta con una comune dove attorno al protagonista troviamo moglie, amante, amante della moglie, amante dell’amante e cameriera sporcacciona.

 

ragionier arturo de fanti bancario precario 2

Sarà sicuramente buona la commedia francese “Parlami di te” di Hervé Mimran con Fabrice Luchini, Leïla Bekhti, Rebecca Marder, Igor Gotesman, Clémence Massart, dove un uomo d’affari si innamora della logopedista che cerca di rimetterlo in piedi dal troppo stress. Davvero poco visto l’action-comedy “Una spia di troppo” diretto da McG nel 2012 con Tom Hardy, Reese Witherspoon, Chris Pine, Laura Vandervoort, Til Schweiger, Tv8 alle 23,15, dove due agenti della Cia, per giunta amici, frequentano la stessa ragazza e devono decidere da maschi armati di chi sia la fidanzata. Pensa un po’.

i guardiani del destino

 

Su Cielo alle 23,15 torna pure “Miranda” di Tinto Brass con Serena Grandi, Andrea Occhipinti, Franco Interlenghi, Franco Branciaroli. Ammetto che qualcosa non funzionava nel pur interessante para-fantascientifico un filo new-age “I guardiani del destino” di George Nolfi con Matt Damon, Emily Blunt, Daniel Dae Kim, Terence Stamp, John Slattery, Anthony Mackie. Perché non credi a questi misteriosi guardiani che rimettono a posto i problemi legati al caso e al tempo.

 

alberto sordi il presidente del borgorosso football club

Su La7D alle 0,50 passa “Il disprezzo” di Jean-Luc Godard con Brigitte Bardot, Michel Piccoli, Jack Palance, Giorgia Moll, Fritz Lang. Non so che copia sia. Meglio buttarsi sul sempre classico “Il presidente del Borgorosso Football Club” di Luigi Filippo D'Amico con Alberto Sordi, Margarita Lozano, Tina Lattanzi, Omar Sivori, Cine 34 alle 0,50. All’epoca faceva ridere molto.

 

Su Rete 4 alle 0,55 passa il terzo film di Tinto Brass della nottata, “Snack Bar Budapest” sorta di giallo erotico tratto da un romanzo allora di moda di Marco Lodoli e Silvia Bre con Giancarlo Giannini, Philippe Leotard, Raffaella Baracchi che ricordiamo in una grande scena di nudo con pube depilato che allora turbò parecchi spettatori, la bellissima Sylvie Orcer, Valentine Demy e perfino Carlo Monni. Musiche di Zucchero, produzione di Giovanni Bertolucci e Galliano Juso. Fu un disastro e la Baracchi, come attrice, non decollò mai. “Il problema”, ricordava Tinto, “non è che il film non è stato capito, il problema è che proprio il pubblico non sono andati a vederlo”. Cinque minuti dopo, all’1 su Cielo torna “La chiave” di Tinto Brass con Stefania Sandrelli e Frank Finlay.

alberto sordi il presidente del borgorosso football club 7

 

Ma i fan di Keanu Reeves si possono divertire con il curiosissimo e poco visto “Johnny Mnemonic”, diretto da un artista famoso come Robert Longo, scritta da una star della letteratura cyberpunk del tempo come William Gibson con Dina Meyer, Dolph Lundgren. Non fu un successo ma andrebbe visto, Iris all’1,20.

 

Su Iris alle 3 passa il mai visto (da me) “Una notte che piove” di Gianfranco Bullo con Massimo Venturiello, Olga Beaumont, Viola Simoncioni, Giovanni Costa, storia d’amore primi anni ’90. Su Rai Tre alle 3,10 arriva il bellissimo “Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti” del sofisticatissimo Apichatpong Weerasethakul con Thanapat Saisaymar, Jenjira Pongpas, Sakda Kaewbuadee, Natthakarn Aphaiwonk. In Italia, distribuito dalla Bim di Valerio De Paolis, ricordo che fu un bagno di sangue, malgrado avesse vinto la Palma d’Oro a Cannes. Ci feci una dormita memorabile. Ma dovrei davvero rivederlo. Ammetto che era un po’ testo. Alle tre di notte mi sembra un’ottima scelta.

 

johnny mnemonic

Magari in coppia con “Jukai – La foresta dei suicidi” di Jason Zada con Natalie Dormer, Taylor Kinney, Yukiyoshi Ozawa, Eoin Macken, Rina Takasaki, Rai 4 alle 3,15.  Su La7 alle 3,15 trovate invece il film di eroici piloti cecoslovacchi in fuga dal comunismo cattivo “Dark Blue World” di Jan Sverák con Ondrej Vetchy, Krystof Hádek, Oldrich Kaiser, Tara Fitzgerald, Charles Dance.

 

Su Cielo alle 3,45 torna per il Tinto Day anche “Monella” con Anna Ammirati. Ma chiudo col folle pamphlet anticomunista di Bruno Pischiutta “Compagne nude” con Helga Blumen, Rocco Morleo, Irma Olivero, Bruno Pischiutta, Luca Ruiu, Susana Salmaso, Cine 34 alle 3,45, dove una moglie, tradita dal marito, si vendica diventando comunista e dedicandosi a sesso, droga e violenza.

 

BRASS MONELLA MOSTRA VILLA BOTTINI

Un delirio di attori cani, regia assurda e battute di culto come questa di uno stupratore: "Mannaggia! è già un mese che non faccio una violenza". Senza scordare però “Addio Kira – Noi vivi”, polpettone anticomunista del ventennio, tratto dal romanzo di Ayn Rand abbastanza simile al Dottor Zivago, diretto da Goffredo Alessandrini senza particolare estro, scritto da Anton Giulio Majano con Alida Valli, Fosco Giachetti, Rossano Brazzi, Annibale Betrone, Elvira Betrone, presentato a Venezia nel 1942 e distribuito in sala in due parti, appunto “Noi vivi” e “Addio Kira”. Stanotte su Rai Movie alle 5 lo avete tutto intero. 184 minuti. Buona fortuna.

monellamonellaMONELLA TINTO BRASS monella 1

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