2024divano1901

IL DIVANO DEI GIUSTI CHE VEDIAMO STASERA IN CHIARO? FERMI TUTTI, CHE IN PRIMA SERATA AVETE “AMARCORD” DI FEDERICO FELLINI. VISTO E RIVISTO, MA È SEMPRE UNA MERAVIGLIA - VEDO CHE PASSA ANCHE L’HORROR DEMONIACO “CONSTANTINE” E IL LESBO MOVIE “ROOM IN ROME” CON LE BELLE ELENA ANAYA E NATASHA YAROVENKO CHIUSE IN UNA STANZA A ROMA SOLO A FAR SESSO - IN SECONDA SERATA PASSA ADDIRITTURA “LA DOLCE VITA” MA BUTTATO VIA COSÌ… OCCHIO ANCHE AL “KING KONG” DI JOHN GUILLERMIN. IMBATTIBILE… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

amarcord

 

Che vediamo stasera? In chiaro, fermi tutti, avete “Amarcord” di Federico Fellini con Pupella Maggio, Armando Brancia, Magali Noël, Ciccio Ingrassia, Nando Orfei su Cine 34 alle 21. Visto e Rivisto, ma è sempre una meraviglia.

 

bruno zanin amarcord

Con il vecchio nonno che si perde nella nebbia, lo zio matto di Ciccio Ingrassia che si arrampica sull’albero e grida “Voglio una donna!” doppiato da Enzo Robutti, la Gradisca  di Magali Noel (doveva esserci Sandra Milo, ma all’ultimo rifiutò) che si offre al principe Umberto di Marcello Di Falco, il motociclista pazzo della Bassa chiamato Scuréza che non si ferma mai e gira giorno e notte, e, soprattutto, la scuola coi professori assurdi (la lezione sulla prospettiva, la pronuncia giusta di Astrapsen), gli scolari che fanno gli scherzi capeggiati da Alvaro Vitali. C’è dentro tutto il cinema italiano.

 

colin firth il discorso del re

Su Tv2000 alle 20, 55 il film di e con Denzel Washington “The Great Debaters – Il potere della parola”, con Nate Parker, Jurnee Smollett, Denzel Whitaker, Jermaine Williams, col Denzel Washington che fa il professor Melvin B. Tolson, professore del Wiley College, Texas, negli anni’30, che prepara i suoi allievi neri a una gara di dibattito. Su Iris alle 21 torna “Il discorso del Re” di Tom Hooper. con Colin Firth, Geoffrey Rush, Guy Pearce, Helena Bonham Carter, Michael Gambon, Derek Jacobi, con Colin Firth, fresco Re Giorgio Vi, che nel 1936 si fa curare la balbuzie dallo specialista Geoffrey Rush per poter trasmettere via radio un discorso accettabile.

constantine

 

Vinse quattro oscar nel 2010 per la gioia di Harvey Weinstein, film, regia, protagonista Colin Firth, sceneggiatura. E pensare che il ruolo, pensato per Paul Bettany, venne rifiutato dall’attore. Nove settimane prima dell’inizio delle riprese, il nipote del logopedista trovò una grande scatola contenente tutti gli appunti del nonno sul discorso del re. Servirono a costruire meglio tutte le scene fra lui e il re. Su Canale 20 alle 21, 05 vedo che passa l’horror demoniaco “Constantine” di Francis Lawrence con Shia LaBeouf, Keanu Reeves, Rachel Weisz, Djimon Hounsou, Max Baker, Tilda Swinton. Pieno di angeli e diavoli. Ridicolo, ma divertente. Ricordo un grande numero di Tilda Swinton.

il ggg – il grande gigante gentile

La5 alle 21, 10 passa “The Family Man” di Brett Ratner con Nicolas Cage, Téa Leoni, Don Cheadle, Jeremy Piven, Saul Rubinek, commedia natalizia dove si capisce la vita che un uomo avrebbe fatto se non avesse scelto la strada sbagliata di far soldi in America a Wall Street. Capita appunto al personaggio di Nicolas Cage che si addormenta la vigilia di Natale e si ritrova con la ragazza alla quale aveva giurato una vita insieme tredici anni prima… Canale 27 alle 21, 10 ci offre il giocattolone di Steven Spielberg “Il GGG – Il Grande Gigante Gentile”, capolavoro per l’infanzia di Roald Dahl interpretato da Mark Rylance come GGG, Rebecca Hall, Bill Hader, Jemaine Clement, Penelope Wilton, Adam Godley. Poteva essere meglio, però…

the witch 4

 

Attenzione che su mediaset Italia 1 alle 21, 15 passa il bellissimo “The Witch”, l’horror che mise in luce Robert Eggers con Anya Taylor Joy, Ralph Ineson, Kate Dickie, Harvey Scrimshaw, Lucas Dawson, storia ultragotica ambientata nel New England qualche secolo fa. Su Cielo alle 21, 15 si tromba parecchio nel lesbo movie “Room in Rome” di Julio Medem con le belle Elena Anaya e Natasha Yarovenko chiuse in una stanza a Roma solo a far sesso. Non è un granché, vi avviso, ma lo spettatore medio lo vede con grande piacere. Ogni tanto appare Enrico Lo Verso nel ruolo di cameriere dell’alberghetto scelto dalle ragazze. Di Roma si vede poco.

 

room in rome

 Rai4 alle 21, 20 propone “Kidnap”, thriller così così diretto da Luis Prieto con Halle Berry, Lew Temple, Patrick Kearns, Christopher Berry, Dana Gourrier, con Halle Berry alla ricerca del figlio misteriosamente rapito. Rai tre alle 21, 20 passa “L'ombra del giorno” di Giuseppe Piccioni con Riccardo Scamarcio, Benedetta Porcaroli, Valeria Bilello, Waël Sersoub, Lino Musella, drammone storico-sentimentale modellato su “Casablanca” di Michael Curtiz, che si svolge nell’Italia fascista delle leggi razziali. Certo, con Giuseppe Piccioni e, soprattutto, con Riccardo Scamarcio e Benedetta Porcaroli al posto di Humphrey Bogart e Ingrid Bergman.

riccardo scamarcio benedetta porcaroli l'ombra del giorno

Il tutto prodotto non dalla Warner Bros ma da Scamarcio stesso e ambientato non a Casablanca, come da titolo, ma nella piazza centrale di Ascoli Piceno. E non deve essere stata impresa facile adattare il dialetto di Ascoli alle battute del film. E bravo è stato Piccioni a dare dignità a un dialetto troppe volte storpiato in maniera comicarola.

 

E bravissimi, davvero, sono stati i due protagonisti a dare credibilità a due ruoli non facili, come quello di Luciano, ombroso direttore di un ristorante, già eroe della prima guerra mondiale, zoppo da una gamba, e della bella e giovanissima Anna, ragazza spuntata dal nulla che Luciano ha assunto e della quale si invaghirà, romanticamente, salvo poi scoprire che porterà a lui e al suo ristorante non pochi guai, a cominciare dal fatto che non si chiama Anna ma Esther.

 

riccardo scamarcio benedetta porcaroli l'ombra del giorno

 Tutto ambientato dentro al ristorante, nel salone, dove troviamo avventore fisso il vecchio professore ebreo di Antonio Salines, qui al suo ultimo film (a lui il film è giustamente dedicato), nella cucina, dove lo strepitoso Vincenzo Nemolato fa il cuoco Giovanni, le cantine, e la bella piazza di Ascoli, dove vediamo esibirsi le giovane italiane, il film sviluppa nella prima parte, con rara sensibilità, la storia d’amore tra Giovanni e Anna. Finalmente non vediamo né Scamarcio nel solito ruolo dello scopatore più rapido di Spider-Man nel togliersi le mutande (perfino in “Tre piani”…) né la Porcaroli come la Lolita dei Parioli.

 

rambo ii la vendetta 1

Italia 1 alle 21, 30 propone invece il più stracult “Rambo II la vendetta” di George P. Cosmatos con Sylvester Stallone, Richard Crenna, Charles Napier, Steven Berkoff come il cattivissimo colonnello russo Padovsky e Julia Nickson, sequel che venne scritto addirittura da James Cameron, anche se poi Stallone cambiò profondamente la storia e l’orientamento politico. Ricordiamo che nel 1985 c’erano ancora 2500 soldati americani scomparsi in Vietnam, probabilmente prigionieri e Stallone voleva fare un film sui veterani. Ma qui i cattivi diventano direttamente i russi.

l’agenzia dei bugiardi

Passo alla seconda serata con “La rivincita delle sfigate”, diretto nel 2019 da Olivia Wilde con Kaitlyn Dever, Beanie Feldstein, Jessica Williams, Jason Sudeikis, Will Forte, Rai Movie alle 22, 55. Canale 5 alle 23, 25 passa “L’agenzia dei bugiardi”, qui diretta da Volfango De Biasi con Giampaolo Morelli, Massimo Ghini, Alessandra Mastronardi, Carla Signoris, Paolo Ruffini, Diana Del Bufalo e Herbert Ballerina, dove è compito di un gruppo di maestri della truffa mettere in scena delle bugie clamorose per coprire scomode verità sentimentali.

 

anita ekberg mastroianni la dolce vita

Uscito in sordina nel gennaio del 2019, prima dell’inizio della pandemia, il film era il remake di un successo francese, “Alibi.com”, cucinato da commedia salentina. Visto, ma non me lo ricordo quasi per nulla. Cielo alle 23, 30 lancia l’erotico-drammatico “Amantes” di Vicente Aranda con una favolosa Victoria Abril, Jorge Sanz, Maribel Verdù, Enrique Cerro, triangolo amoroso nella Madrid franchista del 1950. Cine 34 alle 23, 45 presenta addirittura “La dolce vita” di Federico Fellini con Marcello Mastroianni, Anita Ekberg, Anouk Aimée, Yvonne Furneaux, Magali Noël. Ma buttato via così…

 

king kong

Italia 1 alle 23, 40 passa il sempre ottimo “Die Hard – Duri a morire” di John McTiernan con Bruce Willis, Jeremy Irons, Samuel L. Jackson, Colleen Camp. Mentre Rai Tre/Fuori orario apre al cinema sperimentale portoghese all’1, 45 con “Correspondências” di Rita Azevedo Gomes con Eva Truffaut, Pierre Léon, Rita Durão, Anna Leppänen, Luis Miguel Cintra. Ma su Iris alle 2, 05, fermi tutti, passa il “King Kong” di John Guillermin con Jeff Bridges, Jessica Lange, Charles Grodin, John Randolph, Julius Harris. Imbattibile.

AMARCORD - FEDERICO FELLINI correspondenciasrambo ii la vendetta 2BRUCE WILLIS DIE HARDamantes 2amantes 1la dolce vita 1la dolce vita la rivincita delle sfigate 2 kidnapmagali noel in amarcordkidnapbenedetta porcaroli l'ombra del giornothe family man benedetta porcaroli l'ombra del giorno AMARCORD - FEDERICO FELLINI the family man the family man bruno zanin amarcord 3constantine riccardo scamarcio l'ombra del giorno benedetta porcaroli l'ombra del giorno room in rome bruno zanin 8amantesBRUCE WILLIS DIE HARD

 

correspondencias la rivincita delle sfigate 1la rivincita delle sfigate 3rambo ii la vendetta 3

 

l’agenzia dei bugiardi 5room in rome 12room in rome 2the witch 2the witch 1the witch 3il grande gigante gentile ggg spielbergil gigante gentileil gigante gentileil gigante gentileil ggg 1constantine bruno zanin amarcord 2bruno zanin amarcord 5bruno zanin amarcord 4the great debaters 1the great debaters 2the great debaters 3colin firth il discorso del recolin firth il discorso del reAMARCORD - FEDERICO FELLINIAMARCORD - FEDERICO FELLINI l’agenzia dei bugiardi 4l’agenzia dei bugiardi 1giampaolo morelli diana del bufalo l’agenzia dei bugiardi piero pelu giampaolo morelli l’agenzia dei bugiardi

 

BRUCE WILLIS DIE HARDla dolce vita posterl’agenzia dei bugiardi 3

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...