mr. and mrs. smith - serie mr mrs

IL DIVANO DEI GIUSTI/1 – VI CONSIGLIO DI GUARDARE LA NUOVA SERIE AMAZON “MR. AND MRS. SMITH” – SE RICORDATE IL FILM ORIGINALE CON ANGELINA JOLIE E BRAD PITT, QUI LA COPPIA BIANCA SUPERFIGA È DIVENTA NON COSÌ SUPERFIGA E QUASI PER NULLA BIANCA, VISTO CHE È UN PO’ NERA UN PO’ GIAPPONESE. L’ARIA CHE CIRCOLA NON È DA COPPIA COOL CHE SPARA E BEVE CHAMPAGNE: I NUOVI JOHN E JANE SMITH A LETTO TROMBANO, MA PARLANO DI PUZZE E SCORREGGE – HO VISTO MOLTO VOLENTIERI ANCHE “LA LUNGA NOTTE – LA CADUTA DEL DUCE” SU RAI PLAY… – VIDEO

 

Marco Giusti per Dagospia

 

Mr. and Mrs. Smith - serie 5

Vi consiglio di guardare la nuova serie Amazon “Mr. and Mrs. Smith”, ideata e scritta da Donald Glover e Francesca Sloane, interpretata dallo stesso Donald Glover (“Atlanta”) in coppia con la nippo-scozzese Maya Erskine, con partecipazioni straordinarie di attori come John Turturro, Ron Perlman, Wagner Moura, Paul Dano, Parker Posey, Michaela Coel, sei episodi diretti da una sorta di multinazionale di registi, Hiro Murai, Karena Evans, Amy Seimetz, Christian Sprenger, lo stesso Glover.

 

Se ricordate il film originale, quello con Angelina Jolie e Brad Pitt, coppia di agenti speciali per misteriose operazioni travestiti da giovane coppietta americana di innamorati, il rovesciamento che fanno Glover e Sloane è piuttosto chiaro. La coppia bianca superfiga è diventa non così superfiga, leggi normale, e quasi per nulla bianca, visto che è un po’ nera un po’ giapponese, anche perché la bravissima Maya Erskine ha preso il posto di Phoebe Waller Bridge uscita dal progetto per differenze creative col suo partner-ideatore.

Mr. and Mrs. Smith - serie 6

 

L’aria che circola non è da coppia cool che spara e beve champagne, i nuovi John e Jane Smith a letto trombano, ma parlano di puzze e scorregge. John prova a farsi riattivare il pisello congelato nella neve nella vasca da bagno prima dalla mano di lei, poi cerca di farsi fare da lei, inutilmente, un pompino. Non c’è nessun effetto alla James Bond.

 

Le due spie o killer che siano hanno un approccio al lavoro estremamente easy al lavoro. Sono due sfigati arrivati a questa copertura perché non hanno trovato nulla di meglio sul mercato. I miliardari che trattano sul lavoro, Turturro e Perlman, non sono meno distrutti di loro. Le altre coppie di Smith, come quella formata da Wagner Moura e Parker Posey, si rivela una coppia di sola pronti a mandarli in mezzo alla giungla in una situazione di estremo pericolo. E’ una rilettura interessante, nuova, da dark comedy dei vecchi action spy di vent’anni fa. Si vede molto volentieri.

 

 

la lunga notte 5

Ho visto molto volentieri anche “La lunga notte – La caduta del Duce” su Rai Play. Ben scritta, con una certa attenzione ai protagonisti della storia che portò alla caduta di Mussolini. Alessio Boni, Marco Foschi, Duccio Camerini sono credibili come Dino Grandi, Galeazzo Ciano e Mussolini ringhioso.

 

E’ bravo anche come Re Vittorio un invecchiato Luigi Diberti che tanti film del genere fece negli anni 70. Magari, fra le ragazze, Martina Stella come Claretta Petacci è un filo troppo stracult e un po’ tutta la famiglia Petacci fa un po’ ridere. La regia di Giacomo Campiotti tiene bene la costruzione delle scene madri, soprattutto quella del Gran Consiglio che il 25 luglio del 1943 mise in minoranza il Duce, anche perché sa come far funzionare al meglio i suoi buoni attori, Boni e Foschi su tutti.

 

la lunga notte 4

Certo, rispetto alle serie internazionali che vediamo, qua siamo ancora alla povertà da fiction Rai, a quelle quattro macchine d’epoca che si muovono nel quartiere Coppedè, alle comparse sparse nei corridoi dei palazzi romani con un paio di fogli in mano per far vedere che stanno lavorando. Tutto questo un po’ stride sul lavoro di sceneggiatura e all’impegno degli attori.

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