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È IN ARRIVO IN ITALIA IL FILM “STRAIGHT OUTTA COMPTON” SULLE ORIGINI, L’ASCESA E IL DECLINO DEGLI N.W.A., STORICO COLLETTIVO GANGSTA RAP IN CUI HANNO MILITATO TRE PADRI FONDATORI DEL GENERE: EAZY-E, DR. DRE E ICE CUBE

Giovanna Grassi per il “Corriere della Sera”

 

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Il film più impegnato della cine estate Usa, perlopiù d' evasione spettacolare, è Straight Outta Compton , diretto da F. Gary Gray e prodotto da Ice Cube e Dr. Dre che ne hanno curato anche la colonna sonora, subito ai primi posti delle classifiche musicali Usa.

A metà degli anni 80, le strade di Compton, California, erano tra le più pericolose del Paese.

 

Quando cinque giovani trasferirono le loro esperienze in una musica brutale ma sincera, il gangster rap , in cui gridavano la loro ribellione agli abusi dei poliziotti (il parallelo con quanto sta accadendo oggi negli Stati Uniti d' America è impressionante), riuscirono a dare finalmente voce a una generazione silenziosa.

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Seguendo l' ascesa e la caduta della band N.W.A. (abbreviativo di Niggaz With Attitude), Straight Outta Compton racconta la storia stupefacente di questi ragazzi - Ice Cube (interpretato da O' Shea Jackson Jr., figlio del rapper), Dr. Dre (Corey Hawkins), Eazy E (Jason Mitchell), DJ Yella (Neil Brown Jr.), MC Ren (Aldis Hodge) - urlando al mondo intero cosa davvero voleva dire vivere nei ghetti, diedero inizio a una vera e propria guerra culturale, stravolgendo per sempre la musica e la cultura pop.

 

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Il film, che nelle sale Usa uscirà venerdì, è candidato a diventare una sorta di bandiera contro le ondate di razzismo che recentemente stanno attraversando l' America. Presente all' incontro di presentazione del film, Dr. Dre (di cui nel film si ascolta «California Love», oltre a «Gin & Juice» eseguita da Snoop Dogg e «Role Model», eseguita da Eminem, come «Rap God» e la celeberrima «The Boyz-N-The-Hood») ha ricordato con parole commosse la creatività della band. Serissimo, ha detto: «Vorrei che il film generasse commozione e pensieri nelle platee di tutte le età, perché oltre alla violenza e alla solitudine sono in esso contenute anche la forza e la vitalità creativa di tanti ragazzi di ieri e di oggi nel mondo, attraversato dalla violenza delle gang ma anche dalla brutale repressione della polizia».

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Paul Giamatti, quasi irriconoscibile nella parte di Jerry Heller, manager del gruppo, ha ricordato: «Per mesi ho studiato il ruolo, approfondito la vita, le ire, le fratture, ma anche l' impegno di questa band. Sono ritornato agli anni 80, quando mi svegliavo al mattino ascoltando "Appetite for Destruction" degli N.W.A. e la sera andavo a dormire con "Rap God" di Eminem e con "Gin & Juice" di Snoop Dogg. Tutti ragazzi che, nonostante le loro fragilità e contraddizioni, senza paura hanno dato voce alla frustrazione, alla rabbia delle strade di Compton dove la polizia dava la caccia agli spacciatori di crack e coca».

 

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E il film è finito, in anticipo sull' uscita, sulle prime pagine dei giornali per il gioco di specchi con la realtà di oggi in quartieri dove spesso la polizia eccede in violenza contro comunità emarginate. Afferma Ice Cube: «Certo, vedendo il film si pensa anche ai fatti di Ferguson. Per me, arrivare alla sua realizzazione è stato un lungo sogno. Volevo che fossero ben chiare la cultura e la sottocultura che rendono "campioni di sopravvivenza" numerosi giovani non certo solo afroamericani. Ho pianto vedendo il film, perché la sua eco arriva da ieri a oggi anche per le violenze dei poliziotti di Los Angeles.

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Sono orgoglioso che sia stato mio figlio a interpretare l' Ice Cube che da ragazzo sono stato prima con il gruppo e poi intraprendendo la carriera solista. Eravamo poveri, ma anche ricchi perché avevamo la nostra musica». Il rapper ha poi ricordato il leader degli N.W.A., Eazy E, morto di Aids nel 1995: «Mi mancano il suo sense of humor e la sua capacità di intuire quello di cui la gente aveva bisogno».

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