enrica bonaccorti

“SONO STATA PENALIZZATA PERCHÉ NON FREQUENTO I SALOTTI” - IL LAMENTO DI ENRICA BONACCORTI: “SONO UN ESSERE SOLITARIO E NON HO MAI AVUTO ACCANTO UN UOMO POTENTE O RICCO, NON NASCONDO LE MIE IDEE - PERCHÉ HO AMMESSO IN TV DI AVER TRADITO PER TRE VOLTE I MIEI PARTNER? HO SEMPLICEMENTE RISPOSTO LA VERITÀ, CIOÈ CHE IN TRE RELAZIONI, QUANDO SI STAVANO CONCLUDENDO, MI SONO SENTITA LIBERA DI..." - ARCHEO-GALLERY: QUANDO LA BONACCORTI POSO' PER "PLAYBOY"

Umberto Piancatelli per “Libero quotidiano”

 

enrica bonaccorti

«Alcuni programmi e alcuni personaggi sono fantastici, altri non incontrano il mio gusto, ma non sono depositaria della verità. Trovo che si potrebbe abbandonare la ripetizione annosa di certi format, questo sì, e dare spazio e occasione ad autori e idee. È dal 2010 che ho proposto un programma sulla lingua italiana, Se non è troppo tardi e giuro che è divertente oltre che utile. Ma quello che mi manca veramente è la radio, non la televisione che continuò a frequentare come ospite. Ma è alla radio che ci si tocca l' anima».

È il pensiero di Enrica Bonaccorti, la popolare conduttrice-attrice, sull' attuale Rai.

Orfana di un programma tutto suo da molti anni, la si può vedere solo nei panni di opinionista nei talk show Rai e Mediaset.

 

La Rai di oggi è migliore di quella che ti cacciò perché eri incinta?

enrica bonaccorti

«Non sono mai stata cacciata, se mai messa in condizione di accettare proposte che fino a quel momento avevo rifiutato, e le motivazioni erano altre. Avevo già fatto due riunioni per Domenica in, figurati se volevo andarmene. Ma io sono un essere solitario, non frequento i salotti, mai avuto accanto un uomo potente o ricco, non nascondo le mie idee, sono brava a lavorare ma non so "lavorare" per lavorare. È già un miracolo quello che ho avuto».

 

Secondo te, perché non ti propongono un programma e neppure un ruolo come attrice?

«Vedi sopra...».

 

Quest' anno fai 50 anni di carriera.

«Mi sembra incredibile, ma è così! Era giugno del '69, e sai come è cominciata?

Alzando la mano come a scuola, che peraltro avevo terminato appena l' anno prima.

enrica bonaccorti

Assistevo alle prove di uno spettacolo in un teatrino in Trastevere, e arrivò la notizia che un' attrice non avrebbe più potuto partecipare. E io, alzando appunto la mano, dissi: "Posso provarci io?". - Il regista: Fai l'Accademia? E io: Veramente faccio l' Università... - Apriti cielo! - Come ti permetti allora di proporti?! - e io, con tutta l'impudenza dei 19 anni risposi: "Almeno fammi provare!" Andò bene, e iniziai a fare teatro, uno dei tre futuri che desideravo: l'attrice di teatro, la giornalista e il medico. Poi la vita sceglie per te».

 

Pochi sanno del tuo passato da sportiva. Perché non hai continuato?

«Il mio "passato sportivo"? Solo i 3 anni che ho vissuto a Sassari, dai 13 ai 16 anni.

enrica bonaccorti modugno

Ho giocato a tennis alla Torres e ho partecipato alle Regionali di Atletica arrivando 2ª nel lancio del disco. Mi misero in squadra per caso, solo per fare numero, e per caso lo lanciai lontano. Forse passò un angelo».

 

La tua storia con Renato Zero, come la ricordi?

«Ricordo la nostra passione per lo spettacolo, l' ingenuità dei nostri vent' anni, i baci rubati nei portoni, io che fingevo di essere l'agente di Renato Fiacchini e vestita "da grande" cercavo occasioni per farlo esibire... ho riconosciuto e amato il suo talento da subito».

 

Presti il tuo volto alla campagna Obiettivo Risarcimento. L'hai fatto per fare cassa o per motivi più nobili?

enrica bonaccorti

«Il mio lavoro, a parte il teatro e la scrittura, è sempre stato la comunicazione. Come in questo caso, in cui ho semplicemente comunicato ai cittadini a chi rivolgersi in caso di un danno in ambito ospedaliero. Lo stesso spot, ma senza di me, girava da tre anni, senza clamore né polemiche. La Rai, sollecitata da chi di dovere, l' ha addirittura sospeso in attesa di farlo valutare dallo IAP, massima autorità di verifica.

 

Ma lo IAP ha sancito che è stato un errore sospenderlo, una censura a un' informazione ai cittadini, perché rientra sia nei canoni della pubblicità sia perché perfettamente nelle regole del Servizio Pubblico. Mai avrei immaginato che fosse letto dai medici come un' istigazione alla denuncia. Eppure sono stata mal giudicata, pesantemente offesa e persino le minacce! "Spera di non ammalarti" è la più tenue!».

 

enrica bonaccorti

Paladina del popolo.

«Sono sempre stata dalla parte della gente, e ho dato un'informazione, non un'istigazione, il pensiero più lontano da me nei confronti della classe medica a cui avrei voluto appartenere. Avrei voluto fare il neurologo (a 17 anni mi compravo a rate La diagnosi differenziale delle sindromi neurologiche) e pochi anni fa sono stata premiata dal Ministero della Salute per L'uomo immobile libro definito "fra i testi che hanno più correttamente divulgato una sindrome clinica". Proprio io che ho dedicato tempo e impegno professionale prestandomi in mille occasioni, ora sono vista come una nemica? Come si dice? Cornuta e mazziata».

 

Perché hai ammesso in tv di aver tradito per tre volte i tuoi partner?

«Veramente ho semplicemente risposto la verità, cioè che in tre relazioni della mia vita, quando si stavano concludendo, mi sono sentita già libera un po' in anticipo.

enrica bonaccorti

Ma, tranne il finale, per tutto il resto della relazione non ho mai tradito. Mai avuto amanti, mai stata amante di qualcuno».

 

Come ricordi il periodo in cui hai fatto le lotte politiche a fianco di Liguori, fumando spinelli?

«Non semplifichiamo troppo. Ormai ricordo soprattutto la passione dei 18 anni nel voler cambiare in meglio il mondo, e la bellezza di Paolo coi capelli lunghi e gli occhi di brace. Quanto agli spinelli, sicuramente è successo, ma non ho memoria di alterazioni, solo tante risate».

 

BONACCORTI

Hai ricevuto proposte per candidarti alle prossime elezioni?

«Non alle prossime, ma in passato sì, e anche insistenti. A un certo punto dissi che avrei potuto candidarmi solo nella lista "Imperatrici" perché "non portata al compromesso". Smisero di chiedermelo».

 

Onorevole o no, mi sembra che tu faccia politica senza sedere in parlamento. Infatti nei talk dici sempre la tua.

«E pensa che mi trattengo molto».

 

Perché ti sei operata per ridurre il seno, mentre oggi molte donne tendono a fare il contrario?

«Quando lo ridussi era proprio il momento storico, gli anni '80, in cui tutte se lo aumentavano. Ma io ne avevo sempre avuto il complesso, volevo somigliare alla Spaak non alla Loren. La cui mamma mi volle conoscere perché per lei ero l' anello di congiunzione fra Maria e Sofia!».

BONACCORTI

 

Rammarichi, rimpianti?

«Non ho mai capito chi dice "rifarei tutto". Io no. Ho perso tempo, ho sbagliato tante cose, sia nel valutare me stessa che molti altri. Mi consideravo sempre inadeguata, solo ora vedo com' ero, e davo sempre fiducia agli altri. Più scema di così».

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli arianna meloni fabia bettini federico mollicone fazzolari giovanbattista giovan battista

DAGOREPORT - E’ SCOPPIATO UN NUOVO “CASO GIULI”, ACCUSATO DA “LA VERITÀ” DI ESSERE “STATO DAVVERO GENEROSO CON LE INIZIATIVE CINEMATOGRAFICHE DELLA SINISTRA ITALIANA”. A PARTIRE DA FABIA BETTINI, ATTIVA DA OLTRE 15 ANNI NEL CINEMA, REA DI ESSERE LA SORELLA DI GOFFREDO (CI SONO SORELLE E SORELLE), PER FINIRE AI FONDI PER “VIDEOCITTÀ” DI FRANCESCO RUTELLI - GIULI QUERELA “LA VERITÀ” MA IL GIORNO DOPO RINCULA, ‘’COMMISSARIATO’’ DA PALAZZO CHIGI - UNO SCAZZO CHE FA VENIRE A GALLA UNA LOTTA INTERNA AI ‘’CAMERATI D’ITALIA’’ CHE HANNO SEMPRE BOLLATO GIULI COME CORPO ESTRANEO ALLA FIAMMA, CACCIATO A SUO TEMPO DAI “GABBIANI” DI COLLE OPPIO (GODE MOLLICONE CHE SOGNAVA IL MINISTERO DELLA CULTURA) - LA “MERITOCRAZIA”, DI CUI SI RIEMPIVA LA BOCCUCCIA LA DUCETTA, È STATA SEMPLICEMENTE SPAZZATA VIA DALL’APPARTENENZA POLITICA: SEI CON NOI, OK; SE SEI CONTRO, NIENTE FONDI - MENTRE SI SCRIVONO MINCHIATE SUI “COMUNISTI DEL CIAK”, IL MINISTERO DELLA SANTANCHÉ È FINITO AL CENTRO DELLE INDAGINI DELL’ANAC, L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE, PER FONDI DESTINATI A FESTIVAL DI CINEMA ORGANIZZATI DA TIZIANA ROCCA E GABRIELLA CARLUCCI…

donald trump giorgia meloni keir starmer emmanuel macron

SI ANNUNCIANO TEMPI SEMPRE PIU' DURI PER LA GIORGIA DEI DUE MONDI - AL SUMMIT DI LONDRA, STARMER E MACRON HANNO ANNUNCIATO UN PIANO DI PACE ASSIEME AD ALTRI PAESI (GERMANIA, POLONIA, SPAGNA, ETC) - PREMESSO CHE PUTIN È L'AGGRESSORE E IL SUPPORTO ALL'UCRAINA SARA' FINO ALLA FINE, IL LORO PIANO DI PACE HA BISOGNO DELLA NUOVA AMERICA DI TRUMP, MA NON È INDISPENSABILE LA SUA MEDIAZIONE - LA POSIZIONE ESPRESSA DA GIORGIA MELONI È STATA IL CONTRARIO AL PENSIERO DI FRANCIA E GRAN BRETAGNA: IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA È INDISPENSABILE PER IL CESSATE IL FUOCO - AMORALE DELLA FAVA: LA DUCETTA A STELLE E STRISCE CI STA SOLO SE LA TRATTATIVA SI FA INSIEME CON IL PAZZO DI WASHINGTON (AUGURI!)

los angelucci del rione sanita - vignetta by macondo antonio giampaolo silvio berlusconi alessandro sallusti

IL CONVENTO DEGLI ANGELUCCI E’ RICCO MA PER I GIORNALISTI DEL “GIORNALE’’, "LIBERO” E “TEMPO” TIRA UNA BRUTTA ARIA - NIENTE PIU’ INVIATI SE NON ‘INVITATI’, NIENTE PIU’ AUTO CON NOLEGGIO A LUNGO TERMINE, OBBLIGO DI STRISCIARE IL BADGE IN ENTRATA, TOLTE PURE LE CIALDE DEL CAFFE’ - DIECIMILA EURO IN MENO PER VITTORIO FELTRI, NIENTE MANLEVA PER LE QUERELE (FILIPPO FACCI HA PAGATO 30MILA EURO PER UNA CAUSA) - SALLUSTI NON C’E’ E QUANDO C’E’ NON PARLA. E IN BARBA AL MELONISMO SENZA LIMITISMO (‘’VELINE’’ DI PALAZZO CHIGI A STRAFOTTERE), LE COPIE CALANO - NERVOSISMO PER L’INSERTO ECONOMICO DI OSVALDO DE PAOLINI - L’ASSEMBLEA E LA PAROLA INNOMINABILE: “SCIOPERO”…

donald trump volodymyr zelensky giorgia meloni keir starmer emmanuel macron ursula von der leyen

DAGOREPORT – IL "DIVIDE ET IMPERA" DEL TRUMPONE: TENTA DI SPACCARE IL RIAVVICINAMENTO TRA GRAN BRETAGNA E UNIONE EUROPEA EVITANDO DI PORRE DAZI SUI PRODOTTI "MADE IN ENGLAND" – STARMER SE NE FOTTE, ABBRACCIA ZELENSKY E SI ERGE A NUOVO LEADER DELL’EUROPA (PARADOSSALE, DOPO LA BREXIT) – OGGI, PRIMA DELLA RIUNIONE DEI LEADER EUROPEI A LONDRA, BILATERALE TRA IL PREMIER BRITANNICO E GIORGIA MELONI, PER CAPIRE CHE ARIA TIRA NELL’“ANELLO TRUMPIANO DELL’EUROPA” - SPACCATURA NELLA LEGA PER IL TRUMPIAN-PUTINISMO DI SALVINI - SCETTICISMO CRESCENTE IN FRATELLI D’ITALIA (FAZZOLARI, URSO E LOLLOBRIGIDA SI SMARCANO DALLA LINEA PRO- KING DONALD) – SCHLEIN E CONTE IN BANCAROTTA - LA PARALISI DEI DEMOCRATICI AMERICANI: AVETE SENTITO LA VOCE DI OBAMA, CLINTON E BIDEN?

volodymyr zelensky donald trump jd j.d. vance

DAGOREPORT - ZELENSKY È CADUTO IN UN TRANELLO, STUDIATO A TAVOLINO: TRUMP E JD VANCE VOLEVANO MORTIFICARLO E RIDURLO ALL’IMPOTENZA CON LA SCENEGGIATA NELLO STUDIO OVALE, DAVANTI AI GIORNALISTI E ALLE TELECAMERE - D’ALTRO CANTO LA VERA DIPLOMAZIA NON SI FA CERTO “ON AIR”, DAVANTI ALLE TELECAMERE E A MICROFONI APERTI - TRUMP E JD VANCE HANNO CONSEGNATO UN ‘PIZZINO’ IN STILE CAPOCLAN: TACI, PERCHÉ SENZA DI NOI SEI FINITO. DUNQUE, OBBEDISCI. E DIRE CHE GLI SHERPA UCRAINI E STATUNITENSI AVEVANO TROVATO PERSINO UN ACCORDO DI MASSIMA SULLE VARIE QUESTIONI APERTE, COME L’ACCORDO-CAPESTRO PER KIEV SULL’ESTRAZIONE DELLE TERRE RARE (UN TRATTATO CHE DI FATTO AVREBBE PERMESSO AGLI USA DI SPOLPARE IL SOTTOSUOLO UCRAINO PER GLI ANNI A VENIRE)… - VIDEO