
IL FASCINO DELLA FINE - ISOLE DESERTE, EDIFICI MANGIATI DALLA NATURA, AEROPORTI ABBANDONATI E FORTEZZE RIMASTE IN MEZZO AL MARE: ECCO LA BELLEZZA INQUIETANTE DEI LUOGHI ABBANDONATI PER IL MONDO, TRA DEGRADO E MISTERIOSO SPLENDORE
villaggio abbandonato a shengshan island
Gabriel Sanchez per “Buzzffed”
Il disfacimento ha da sempre il suo fascino. Ecco una selezione di foto inquietanti ma attraenti di luoghi un tempo abitati e a lungo abbandonati. Come la vecchia casa di Shanghai circondata da modernissimi grattacieli, l’isola cinese di Shengshan completamente mangiata dall’edera, il parco giochi di Pripyat, in Ucraina, rimasto in un tempo sospeso dopo il disastro di Chernobyl.
pripyat dopo il disastro di chernobyl
Fanno impressione l’isola giapponese di Gukan Jima, dove fino al 1950 risiedevano 5000 persone, il villaggio dei minatori di Kolmanskop, in Namibia, dove si è cancellata qualsiasi linea di confine fra interno ed esterno, e le fortezze marittime Maunsel, all’estuario del Tamigi per proteggere la Gran Bretagna durante la Seconda Guerra Mondiale.
isola abbandonata di gukan jima
villagio in kolmanskop namibia
casa nel deserto del sahara
estuario del tamigi
E ancora, la casa mangiata dalla sabbia nel deserto del Sahara, la nave arenata nel deserto kazako di Aral, il mulino dismesso a Sorrento, la vecchia centrale elettrica belga di Charleroi, le ville di Taiyuan costruite e mai abitate, l'aeroporto “Hellenikon” di Atene, che un tempo serviva 12 milioni di viaggiatori ed è chiuso dal 2001, infine il “Faliro Olympic Complex” che ospitò le Olimpiadi nel 2004.
faliro olympic complex ad atene
ex centrale belga di charleroi
dopo eruzione a montserrat
stazione canfranc spagna
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central balkan mountains of bulgaria