michele bravi

FATE I BRAVI (MICHELE) QUANDO GUIDATE - IL CANTANTE DI "X FACTOR" PATTEGGIA UN ANNO E SEI MESI PER OMICIDIO STRADALE. PER UNA INVERSIONE VIETATA, IL DRAMMATICO INCIDENTE AVVENUTO IL 22 NOVEMBRE DEL 2018, NEL QUALE MORÌ UNA DONNA DI 58 ANNI CHE VIAGGIAVA IN SELLA AD UNA MOTO – “HO UN MODO DIVERSO DI VIVERE LE COSE, HO UNA VOCE DIVERSA, UNA FACCIA DIVERSA…”

Da corriere.it

 

bravi

È stato ratificato dal gup Aurelio Barazzetta il patteggiamento a un anno e 6 mesi per il cantante 24enne Michele Bravi, che nel 2013 vinse X Factor e, nel 2017 , partecipò al Festival di Sanremo: era accusato di omicidio stradale per l’incidente del 22 novembre del 2018 nel quale è morta una 58enne che era in sella ad una moto. Il patteggiamento, deciso giovedì, prevede la sospensione e la non menzione della pena nel casellario giudiziale.

 

L’accusa

L’incidente era avvenuto la sera del 22 novembre di due anni fa. Bravi era alla guida di un’auto di una società di car sharing e, secondo quanto ricostruito dalle indagini della Polizia locale, avrebbe effettuato un’inversione vietata in via Chinotto, a Milano, per immettersi nel senso di marcia opposto. In quel momento, però, stava arrivando la donna, in sella ad una Kawasaki, che non ha fatto in tempo a frenare e si è schiantata nella portiera dell’auto.

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È stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Carlo dove è morta circa un’ora dopo. Il cantante aveva subito chiamato i soccorsi. Nel corso delle indagini, poi, il pm ha affidato ad un ingegnere una consulenza cinematica per ricostruire la dinamica dell’incidente e dalla relazione sarebbe emerso che il cantante avrebbe effettuato quella manovra senza sincerarsi se stesse arrivando qualcuno, mentre avrebbe dovuto guardare in quella direzione prima di girare.

 

 

La difesa

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Una ricostruzione, quella proposta dalla Procura alla base della richiesta di rinvio a giudizio, nettamente contestata dalla difesa del cantante: «È bene precisare, aveva scritto l’avvocato Manuel Gabrieli, che al momento del sinistro, Michele Bravi non stava effettuando un’inversione vietata, bensì una svolta a sinistra al fine di accedere ad un passo carraio.

 

La moto condotta dalla defunta proveniva da tergo rispetto al senso di marcia dell’autovettura guidata da Michele, quindi, alle spalle di quest’ultimo. Al momento dell’impatto, l’auto di Michele aveva superato la riga di mezzeria per circa la sua meta, mentre l’impatto avveniva in prossimità della portiera posteriore, lato guidatore».

 

 

 

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Il ritorno

Il rientro in scena circa due mesi fa, con un singolo («La vita breve dei coriandoli»), un nuovo album («La Geografia del Buio») e un nuovo impegno in tv («Amici Speciali», su Canale 5). Tutto, dopo quasi due anni di dolore totale, da quell’incidente in cui ha perso la vita una donna, che per lui ha cambiato ogni cosa. Ecco perché ora Michele Bravi non riesce a parlare del suo come un ritorno.

 

«Non lo è. Non è facile spiegarlo, ma è come fare tutto per la prima volta. Ho un modo diverso vivere le cose, ho una voce diversa, una faccia diversa. È difficile trovare anche solo una connessione con quello che ho fatto fino ad ora», ha spiegato nell’intervista a Chiara Maffioletti uscita sul «Corriere».

 

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