LA BERLINALE DEI GIUSTI - BUONE NOTIZIE PER IL PRIMO FILM ITALIANO: “CLORO” DI SANFELICE È STATO ACCOLTO CON GRANDE SUCCESSO, E LA SUA PROTAGONISTA SARA SERRAIOCCO SALUTATA COME UNA STAR
sara serraiocco in cloro di lamberto sanfelice
Marco Giusti per Dagospia
Cloro di Lamberto Sanfelice
Buone notizie da Berlino. E’ stato accolto con grande successo nella sezione Generation il primo film italiano, Cloro, opera prima di Lamberto Sanfelice, e salutata come una star la sua giovane protagonista, Sara Serraiocco, già vista in Salvo di Grassadonia e Piazza e nell’ultimo Francesco di Liliana Cavani.
Il film, che Sanfelice ha scritto assieme a Elisa Amoruso e verrà presentato in Italia il prossimo marzo dalla Good Film di Ginevra Elkann e Damiano Ticconi, è un serio e sentito ritratto di una piccola santa dei giorni d’oggi nel pieno della crisi economica che stiamo attraversando e dello scivolamento della piccolissima borghesia in una fascia di nuova povertà.
Jennifer, interpretata appunto da Sara Serraiocco, che viveva a Ostia con i genitori e il fratellino Fabrizio, sognando di diventare campionessa di nuoto sincronizzato, si ritrova di colpo sbattuta sulle montagne vicino a Sulmona per una serie di disgrazie che le sono capitate. La mamma, che aveva una giostra, è morta, il padre è malato e fuori di testa e ha ovviamente perso il lavoro.
Così non le è rimasto che portare ciò che resta della sua famiglia nella casa del padre, nelle montagne, per cercare di capire come riassestarsi con l’aiuto dello zio, Giorgio Colangeli. Da una parte deve stare dietro a un padre sempre più demente, da un’altra al fratellino, che deve portare a scuola ogni mattina. Sopravvive facendo la cameriera all’Hotel Splendor, che si riempirà solo nella stagione invernale. Ma sogna di tornare a Ostia e riprendere la sua attività sportiva.
Ovviamente niente va come dovrebbe, anche se Jennifer trova l’amore e un uomo che la capisce, Ivan Franek, e si lega sempre più al fratellino, che rappresenta tutta quel che rimane della sua famiglia. Girato con la macchina a spalla alla Dardenne, fin troppo sulla nuca della ragazza, è una tipica opera prima italiana dove si parla pochissimo e si deve capire la storia dalle poche battute che ci arrivano dai dialoghi con altri personaggi.
sara serraiocco con lamberto sanfelice
Buon esordio, comunque, e grande prova di Sara Serraiocco, ormai lanciata come eroina del nostro cinema d’autore. Il film era stato presentato due settimane fa anche al Sundance con un certo successo.